pandanacee
pandanàcee s. f. pl. [lat. scient. Pandanaceae, dal nome del genere Pandanus: v. pandano]. – Famiglia di piante pandanali con alcune centinaia di specie diffuse dall’Africa alla Polinesia: [...] o drupe per lo più riuniti in infiorescenze simili all’ananas; sono spesso coltivate per le fibre delle foglie che danno un ottimo materiale da intreccio per stuoie, canestri, cordami, ecc., e per i frutti e i semi, commestibili, di parecchie specie. ...
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pandano
s. m. [lat. scient. Pandanus, voce di origine malese, attrav. l’olandese]. – Genere di piante pandanacee con varie centinaia di specie arboree o arbustive, originarie dell’Africa, dell’Asia, [...] isole degli oceani Indiano e Pacifico: hanno fusti semplici o ramosi, a tronco anellato, spesso provvisti di radici aeree; varie specie sono utilizzate nei paesi d’origine per le fibre e i frutti commestibili, altre sono coltivate in serra in Europa ...
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linaria
linària s. f. [lat. scient. Linaria, der. del lat. class. linum «lino2»; v. linaiola]. – Genere di piante scrofulariacee, con circa 150 specie erbacee, annue o perenni, con fiori di vario colore, [...] solitarî o in racemo, distinti per il tubo corollino prolungato alla base in uno sprone più o meno vistoso; in Italia sono presenti una ventina di specie, tra le quali la linaiola. ...
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mesua
mèsua s. f. [lat. scient. Mesua, dal nome del medico arabo-siro Yūḥannā ibn Māsawaih, noto nella letteratura ital. del primo Rinascimento come Mesuè il Vecchio]. – Genere di piante guttifere con [...] o arbusti con foglie lanceolate, coriacee e fiori solitarî, ascellari, piuttosto grandi. Una sua specie, Mesua ferrea, spontanea in India, è spesso coltivata (spec. presso i templi buddisti dello Srī Lanka), soprattutto per il legno (legno nagas o ...
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casimiroa
caṡimiròa s. f. [lat. scient. Casimiroa, dal nome del patriota messicano Casimiro Gómez († 1810)]. – Genere di piante dicotiledoni, della famiglia rutacee, con 4 specie dell’America Centr.: [...] sono alberi con foglie coriacee e frutto drupaceo. Una sua specie, Casimiroa edulis, dà frutti per lo più rotondeggianti, con buccia grossa, amarognola e polpa fondente, dolce e mangereccia: le foglie sono usate nella medicina indigena, i semi ...
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iulianiacee
iulianiàcee s. f. pl. [lat. scient. Julianiaceae, dal nome del genere Juliania, che è dal nome, Juliano, del figlio del botanico V. Cervantes]. – Famiglia di piante dell’ordine sapindali, [...] comprendente soltanto due generi, uno del Perù con una sola specie e uno dell’America Centrale con quattro specie: sono piccoli alberi o arbusti, con canali resiniferi molto sviluppati; hanno foglie alterne, decidue, fiori molto piccoli senza petali ...
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iulidi
iùlidi s. m. pl. [lat. scient. Iulidae, dal nome del genere Iulus, che è dal gr. ἴουλος, sorta di millepiedi]. – In zoologia, famiglia di diplopodi chilognati con numerose specie che vivono anche [...] numero di segmenti variabile da 30 a 90, ciascuno dei quali presenta un paio di ghiandole che secernono una sostanza di odore sgradevole. In Italia la specie di maggiori dimensioni è Pachyiulus communis, che può raggiungere circa 9 cm di lunghezza. ...
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calamo
càlamo s. m. [dal lat. calămus, gr. κάλαμος]. – 1. letter. a. Canna sottile di palude; anche la parte del fusto della canna compreso fra nodo e nodo, usato come strumento da fiato (zufolo); ant., [...] , infisso nella cute, e non porta le appendici laterali, barbe o rami, proprie della rachide. 6. a. Genere di palme (lat. scient. Calamus), con circa 200 specie, la maggior parte indomalesi e alcune africane. Le piante di Calamus rotang e di altre ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. [...] quella recitata, nella messa, dopo il Credo, per tutta la Chiesa e l’umanità. In linguistica, grammatica u., quella, teorizzata spec. dai razionalisti francesi del sec. 17°, che ha come oggetto di studio gli elementi formali e logici comuni a tutte ...
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pooidee
pooidèe s. f. pl. [lat. scient. Pooideae, dal nome del genere Poa, che è dal gr. πόα «erba»]. – In botanica, sottofamiglia poacee, che comprende specie in prevalenza erbacee annuali con foglie [...] lineari provviste di ligula membranosa, tipicamente distribuite nelle regioni temperate, con poche specie delle zone montuose tropicali; comprende alcuni dei cereali più importanti come il frumento, la segale, l’orzo e piante foraggere dei generi ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...