licnide
lìcnide s. f. [lat. scient. Lychnis, dal gr. λυχνίς, nome di una pianta]. – Genere di piante cariofillacee, con parecchie specie eurasiatiche; in Italia crescono, con altre cinque, la viscaria, [...] così detta per i fusti vischiosi in alto, e il fior di cuculo; alcune specie, anche esotiche, si coltivano per la bellezza dei fiori, come la l. di Costantinopoli o saponaria di Levante (v. saponaria). ...
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intenzionale
agg. [der. di intenzione]. – 1. Fatto o detto con intenzione, cioè consapevolmente e con deliberato proposito: la sua allusione era certo i.; errore i.; scusami, la spinta non è stata i.; [...] in rapporto con un’azione volontaria. 2. ant. Nel linguaggio della filosofia scolastica, pertinente all’intenzione (detta anche specie intenzionale), cioè all’immagine o forma dell’oggetto conosciuto nel soggetto conoscente: l’essemplo i. che de la ...
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gimnosperme
gimnospèrme (o ginnospèrme) s. f. pl. [lat. scient. Gymnospermae, comp. di gymno- «gimno-» e -spermae (v. -spermo); cfr. gr. γυμνόσπερμος «dal seme nudo»]. – Nome dato in botanica alle piante [...] gli ovuli da cui derivano non sono racchiusi dentro un ovario; sono piante legnose, per lo più a fiori unisessuali, con specie monoiche e dioiche a prevalente impollinazione anemofila, presenti già nel devoniano superiore e rappresentate da circa 800 ...
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licopersico
licopèrsico s. m. [lat. scient. Lycopersicon, forse comp. del gr. λύκος «lupo» e Περσικόν (μῆλον) «pèsca, persica»]. – Genere di piante solanacee, comprendente alcune specie dell’America [...] Merid., con frutti gialli o rossi tra le specie commestibili, delle quali la più nota e coltivata è il pomodoro (Lycopersicon esculentum o Solanum lycopersicum). ...
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bambu
bambù s. m. [dal fr. bambou, voce di origine malese o neoindiana, attrav. il port. bambu o mambu]. – 1. Nome di piante graminacee di grandi dimensioni (alcune alte fino a 40 m), appartenenti a [...] cariosside o, in alcuni generi, una bacca o una noce. Parecchie specie sono coltivate in giardini, nelle parti meno fredde d’Europa (v. . 3. Unità di misura di capacità per liquidi e per aridi usata spec. in Malesia ed equivalente a circa 2 litri. ...
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momordica
momòrdica s. f. [lat. scient. Momordica, forse der. del lat. class. mordēre «mordere» (perfetto momordi) per i semi a margine eroso]. – Genere di piante cucurbitacee con una cinquantina di [...] : sono erbe rampicanti annue o perenni con cirri semplici, frutto allungato o quasi sferico, piccolo, spesso deiscente; due specie (Momordica charantia e M. balsamina) sono coltivate nei giardini come rampicanti e per i frutti che si aprono con ...
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volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, [...] volo verso l’alto, verticale o quasi; v. alto, basso e v. ordinato, in formazione, ecc., anche come volo caratteristico delle diverse specie di uccelli; con sign. più concr., un v. di starne, di pernici, ecc., stormo o grande gruppo di uccelli che si ...
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estridi
èstridi s. m. pl. [lat. scient. Oestridae, dal nome del genere Oestrus: v. estro]. – Famiglia di insetti ditteri con numerose specie parassite, tra le quali l’estro della pecora (Oestrus ovis) [...] , nate da uova deposte tra il vello della testa dell’animale, penetrano attraverso le cavità nasali e provocano catarri, vertigini, meningiti e anche la morte dell’ospite; altre specie sono parassite di animali domestici e talvolta anche dell’uomo. ...
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rafflesiacee
raffleṡiàcee s. f. pl. [lat. scient. Rafflesiaceae, dal nome del genere Rafflesia, e questo dal nome del governatore ingl. di Sumatra Th. S. Raffles (1781-1826)]. – Famiglia di piante rafflesiali [...] (inclusa in precedenti classificazioni in altri ordini), comprendente una cinquantina di specie prive di clorofilla, parassite sulle radici o sul fusto di piante legnose; il loro corpo vegetativo, profondamente modificato in relazione al parassitismo ...
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mona
mòna s. f. [prob. dallo spagn. mona, abbrev. di maimón, nome di una specie di scimmie, e questo dall’arabo maimūn (cfr. mammone3)]. – 1. ant. Scimmia, bertuccia; più com. nella variante monna (v. [...] monna2). 2. Specie di scimmie (lat. scient. Cercopithecus mona) del genere cercopiteco, che vive nel Ghana, nel Camerun, nella regione del Niger, ed è stata introdotta nella parte occidentale dell’India: è molto simile alla diana (Cercopithecus diana ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...