pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, [...] , corna (presenti nel maschio o in ambo i sessi) ricurve a spirale e coda uniformemente rivestita di peli. Le specie selvatiche comprendono il muflone (Ovis musimon), diffuso nel Medio Oriente, in Sardegna, Corsica e Cipro; l’urial (Ovis orientalis ...
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melopsittaco
melopsìttaco s. m. [lat. scient. Melopsittacus, comp. del gr. μέλος «canto, melodia» (v. melo-1) e ψιττακός «pappagallo»] (pl. -ci). – Genere di uccelli psittacidi australiani (il cui nome [...] , si nutre di semi e foglie e vive in gruppi nelle boscaglie e nelle aree aperte; facilmente allevata in cattività, la specie è stata importata nel sec. 19° in Europa, dove sono state selezionate numerose razze che differiscono principalmente per la ...
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chenopodio
chenopòdio s. m. [lat. scient. Chenopodium, comp. del gr. χήν «oca» e πόδιον, dim. di πούς «piede», per la somiglianza delle foglie con zampe d’oca]. – Genere di piante della famiglia chenopodiacee, [...] con foglie alterne, fiori piccoli, verdognoli, in glomeruli; alcune sono commestibili, altre hanno proprietà medicinali. Tra le specie più note: ch. antelmintico (lat. scient. Chenopodium anthelminticum), erba dell’America Settentr., da cui si estrae ...
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rondone
rondóne s. m. [der. di rondare, con accostamento a rondine]. – 1. Nome delle varie specie di uccelli del genere Apus, a diffusione cosmopolita, simili alle rondini (con le quali presentano molti [...] di ali lunghe e falcate, piede fornito di quattro dita di cui il posteriore è talora versatile, e unghie molto robuste; molte specie, per la brevità dei tarsi, sono incapaci di camminare sul terreno. In Italia si trovano, di passo e nidificanti, il r ...
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alisso
s. m. [dal gr. ἄλυσσον, propr. «(pianta salutare) contro la rabbia», comp. di ἀ- priv. e λύσσα «rabbia»]. – Genere di piante crocifere (lat. scient. Alyssum), con circa 150 specie, del Mediterraneo [...] frequenti negli incolti aridi, nei pascoli rocciosi e sui monti. In Italia cresce spontaneo l’a. campestre; altre specie si coltivano nei giardini: tra queste, l’a. odoroso (lat. scient. Alyssum maritimum, sinon. di Lobularia maritima), detto ...
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bumelia
bumèlia s. f. [lat. scient. Bumelia, dal lat. bumelia, gr. βουμελία «frassino»]. – Genere di piante della famiglia sapotacee, con molte specie dell’America: sono alberi o arbusti spesso spinosi, [...] con legno molto duro. Vi appartiene la specie Bumelia lycioides dell’America Settentr., coltivata nei giardini delle regioni temperate: è un alberetto con fiori bianchi, profumati, in fascetti. ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione [...] cannella, noce moscata, ecc.), generalmente di provenienza esotica, usate, oltre che per aromatizzare e insaporire cibi e bevande, anche, spec. in passato, in medicina e in farmacia: in questo salame ci sono troppe s.; un negozio di s.; il commercio ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] altro nome del patagio; m. interdigitale, quella che unisce le dita anteriori dell’arto posteriore di molte specie di uccelli acquatici, quali anatre, pinguini, ecc.; m. ondulante, sottile membrana che, nei protozoi flagellati tripanosomatidi, unisce ...
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visone
viṡóne s. m. [dal fr. vison, che è dal ted. Wiesel «donnola»]. – 1. Nome di due specie di mammiferi carnivori della famiglia mustelidi, di medie dimensioni, con corpo allungato, gambe corte e [...] , o una giacca, una stola, un collo di visone o di visoni; secondo la lavorazione e il colore (che può essere anche diverso, spec. nei visoni allevati, da quello naturale): v. naturale, v. selvaggio, v. nero, v. silver-blu, v. platino, v. pastello, v ...
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pogostemone
pogostèmone s. m. [lat. scient. Pogostemon, comp. del gr. πώγων «barba» e στήμων «stame»]. – Genere di piante labiate con una quarantina di specie delle regioni tropicali asiatiche, erbacee [...] o arbustive con fiori piccoli; la specie più nota è Pogostemon patchouly (sinon. P. heyneanus) dell’India, coltivata anche in altre regioni tropicali, alta più di 1 m, dalle cui foglie si ricava l’essenza di patchouli, molto in voga come profumo in ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...