consociazione
consociazióne s. f. [dal lat. consociatio -onis]. – 1. Il consociare o l’esser consociato unione di più persone in una stessa società; associazione. In passato ebbe il nome di Consociazione [...] Turistica Italiana il Touring Club Italiano. 2. In agricoltura, coltivazione contemporanea di due o più specie di piante sullo stesso terreno, allo scopo di ottenere una maggior quantità di prodotti, o una produzione qualitativamente migliore: c. ...
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anofele
anòfele s. m. [lat. scient. Anopheles, che è dal gr. ἀνωϕελής agg., «inutile, dannoso»]. – Genere di zanzare della famiglia culicidi, con un centinaio di specie, alcune innocue, altre trasmettitrici [...] sangue, necessario per la maturazione delle uova; i maschi, facilmente riconoscibili per le antenne piumose, non pungono mai e si nutrono soltanto di succhi vegetali. Il termine è adoperato per indicare anche le singole specie e i singoli individui. ...
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tarpan
tarpàn s. m. [dal russo tarpan, voce di origine chirghisa]. – Specie di cavallo selvatico (Equus ferus), oggi estinta e da molti considerata la specie da cui ha tratto origine il cavallo domestico: [...] aveva mantello prevalentemente grigio, con criniera breve, ed era diffuso dalla Russia merid. fino oltre la Mongolia; fu sterminato dall’uomo intorno al 1760 ...
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tulipano
s. m. [dal fr. tulipan o tulipe, che sono dal turco tülbend «turbante»]. – 1. Nome comune delle liliacee appartenenti al genere omonimo (lat. scient. Tulipa): sono erbe con bulbo rivestito di [...] e T. sylvestris, presenti allo stato spontaneo, ma rare, anche in Italia nelle praterie montane o in coltivi. Molte specie e loro ibridi sono ornamentali, e vengono coltivati in piena terra, soprattutto dagli olandesi, che ne esportano i bulbi in ...
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acciuga1
acciuga1 s. f. [dal genov. anciùa, che è il lat. volg. *apiuva, dal gr. ἀϕύη]. – 1. Nome comune delle varie specie commestibili di pesci teleostei della famiglia engraulidi, e in partic. della [...] specie Engraulis encrasicholus, nota più propriam. come a. europea e detta anche alice, distribuita e attivamente pescata in tutto il Mediterraneo, nel Mar Nero, e nell’Atlantico dalla Norvegia al Golfo di Guinea; ha colore azzurrognolo sul dorso, ...
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leontice
leòntice s. f. [lat. scient. Leontice, dal lat. class. leontĭce, gr. λεοντική, propr. femm. dell’agg. λεοντικός «leonino1»]. – Genere di piante della famiglia berberidacee, con poche specie [...] con foglie di solito pennatosette, fiori gialli con sepali petaloidei in racemi semplici o composti, frutto simile a una capsula; il tubero di alcune specie è mangereccio, quello di altre viene usato nella medicina popolare e anche come sapone. ...
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sapotacee
sapotàcee s. f. pl. [lat. scient. Sapotaceae, dal nome del genere Sapota: v. la voce prec.]. – Famiglia di piante dicotiledoni che comprende varie centinaia di specie intertropicali, in prevalenza [...] monoclini, frutto a bacca e semi atti alla dispersione per mezzo degli uccelli e delle correnti marine; molte specie, tropicali, danno frutti mangerecci, altre hanno semi ricchi di olî (come l’albero del burro), altre forniscono guttaperca ...
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elettrodo
elèttrodo s. m. [dall’ingl. electrode (M. Faraday, 1834), comp. di electro- «elettro-» e -ode «-odo1»]. – 1. Conduttore, di forma e natura opportuna, che adduce corrente o crea un campo elettrico [...] elettrochimica, è spesso usato come sinon. di semielemento; in partic.: e. di prima specie, costituito da un metallo immerso in una soluzione dei suoi ioni; e. di seconda specie, costituito da un metallo immerso in una soluzione satura di un suo sale ...
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leonuro
s. m. [lat. scient. Leonurus, comp. del gr. λέων «leone» e -urus «-uro1»]. – Genere di piante della famiglia labiate, con una decina di specie, di cui due in Italia, Leonurus cardiaca (v. cardiaca) [...] , erba fetida, grigiastra, che cresce nei coltivati e lungo le vie anche nel resto dell’Europa e in Asia; la specie Leonurus sibiricus della Siberia, naturalizzata in varie parti del mondo, ha azione sedativa sul sistema nervoso centrale. ...
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anomala
anòmala s. f. [lat. scient. Anomala, dal lat. tardo anomălus «anomalo»]. – Genere di coleotteri della famiglia scarabeidi, le cui specie, dai colori per lo più verdi o azzurro-scuri, divorano [...] le gemme delle piante; le specie Anomala vitis e A. ausonia danneggiano la vite. ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...