lelia
lèlia s. f. [lat. scient. Laelia, dal nome dell’uomo politico romano Gaio Lelio, lat. C. Laelius (2° sec. a. C.)]. – Genere di piante della famiglia orchidacee, con una trentina di specie delle [...] regioni costiere dell’America Centrale e del Brasile: sono piante epifite o rupestri, con fiori vistosi, solitarî o in racemi, vivacemente colorati in roseo o porporino; molte specie si coltivano nelle serre o nei giardini, anche in forme ibride. ...
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leliocattleia
leliocattlèia s. f. [lat. scient. Laeliocattleya, comp. del nome dei generi Laelia «lelia» e Cattleya «cattleia»]. – In botanica, nome di ibridi artificiali tra specie del genere lelia [...] e specie del genere cattleia, molto coltivati nelle serre. ...
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genepi
genepì (o genipì) s. m. [dal fr. génépi o génipi, voce savoiarda di etimo incerto]. – 1. In botanica, nome di varie specie di erbe aromatiche d’alta montagna, appartenenti soprattutto al genere [...] o femmina o maggiore, il g. bianco, il g. lanoso), usate per la preparazione di liquori e, dai montanari, come rimedio per molte malattie. 2. Liquore prodotto, spec. nella Val d’Aosta, dalla distillazione di erbe aromatiche alpine, tra cui le varie ...
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verbasco
s. m. [lat. scient. Verbascum, dal lat. class. verbascum «tassobarbasso»] (pl. -chi). – Genere di piante scrofulariacee con qualche centinaio di specie originarie dell’Europa e delle regioni [...] a volte lobate e dentate; i fiori, riuniti in racemi o spighe, sono di solito gialli, con tubo corto e lobi rotondeggianti allargati a coppa. Le specie della flora italiana sono una ventina, presenti soprattutto nelle praterie e negli incolti aridi. ...
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grillo1
grillo1 s. m. [lat. gryllus o grillus, di prob. origine onomatopeica]. – 1. a. Nome comune degli insetti della famiglia grillidi, e in partic. del g. campestre (lat. scient. Gryllus campestris), [...] derivata da un gioco di ragazzi, oggi non più praticato (consistente nel trarre pronostici dai movimenti di un grillo su una specie di circolo disegnato con parecchi numeri, di cui ciascuno con un preciso significato), e usata per dire che non si sa ...
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ipposideridi
ipposidèridi s. m. pl. [lat. scient. Hipposideridae, dal nome del genere Hipposideros, comp. di hippo- «ippo-» e gr. σίδηρος «ferro», quindi
propr. «ferro di cavallo»]. – Famiglia di mammiferi [...] chirotteri (di alcuni autori inclusa nella famiglia rinolofidi), comprendente 9 generi con 61 specie distribuite nell’Africa tropicale e subtropicale, Asia merid. e Filippine, Nuove Ebridi e Australia settentr.; vi appartiene il genere Hipposideros, ...
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verbesina
verbeṡina s. f. [lat. scient. Verbesina, di etimo incerto]. – Genere di piante composite tubuliflore, con un centinaio di specie diffuse nelle regioni tropicali e temperate d’America: sono [...] erbe annue o perenni e nei paesi tropicali anche arbusti, con capolini a corimbo o solitarî con fiori gialli o bianchi; alcune specie si coltivano nei giardini. ...
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brunfelsia
brunfèlsia s. f. [lat. scient. Brunfelsia, dal nome del botanico ted. O. Brunfels (1488-1534)]. – Genere di piante solanacee, con una cinquantina di specie dell’America tropicale e subtropicale; [...] sono alberi o arbusti sempreverdi, con fiori grandi violetti, bianchi o gialli, frutto a bacca; varie specie si coltivano, per lo più in serra, per la bella e lunga fioritura. ...
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grindelia
grindèlia s. f. [lat. scient. Grindelia, dal nome del botanico russo D. H. Grindel († 1836)]. – Genere di piante composite tubuliflore, con circa 25 specie, prevalentemente degli Stati Uniti, [...] alcune coltivate nei giardini a scopo ornamentale; le sommità fiorite di alcune specie (Grindelia robusta e G. squarrosa) contengono un olio essenziale, materie resinose e una saponina, e sono state talora usate per preparare estratti o tinture ...
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numida2
nùmida2 s. f. [lat. scient. Numida, che è dal lat. class. Numĭda (v. la voce prec.); già anticam. le faraone erano chiamate dai Romani aves Numidicae]. – In zoologia, genere di uccelli galliformi [...] selvatico in molti ambienti dell’Africa a sud del Sahara, con il capo ornato da un caratteristico astuccio corneo a forma di elmetto; da questa specie sono derivate le varie razze domestiche di faraona, allevate anche in Italia come pollame da carne. ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...