dibranchiati
s. m. pl. [lat. scient. Dibranchiata, comp. di di-2 e lat. tardo branchiae «branchie»]. – In zoologia, classe di molluschi cefalopodi a cui appartengono forme fossili (belemniti) e viventi [...] , nascosta fra i tegumenti del dorso (osso di seppia), oppure ridotta e flessibile (gladio); hanno otto braccia, armate di ventose, e alcune specie (decapodi) possiedono inoltre due tentacoli retrattili, uno dei quali, nei maschi di quasi tutte le ...
Leggi Tutto
colombina2
colombina2 s. f. [dall’agg. colombino1]. – 1. Escremento di piccioni per uso di concime (anche colombino s. m.). 2. Specie di pietra bianca usata per fare la calce, detta anche colombino, [...] bianchissima, di sapore finemente aromatico, e buccia molto fine, lucida. 5. Nome comune (anche rossola, vaccherella) di diverse specie di funghi basidiomiceti agaricali del genere Russula, di cui alcune mangerecce (come la c. bianca, la c. gialla o ...
Leggi Tutto
colombo1
colómbo1 s. m. (f. -a) [lat. colŭmbus]. – 1. a. Uccello dell’ordine colombiformi, con varie specie domestiche e selvatiche; hanno tronco relativamente corto e tozzo, becco abbastanza lungo, [...] delle colombaie allo scopo di attirare in esse i piccioni). 2. C. torraiolo: colombo selvatico (Columba livia), considerato la specie progenitrice di tutte le razze domestiche di colombi; abita tutta l’Europa, l’Asia, l’Africa occid. e settentr. e ...
Leggi Tutto
poliandria
poliandrìa s. f. [comp. di poli- e -andria; cfr. gr. πολύανδρος, di donna «che ha molti sposi»]. – 1. In antropologia sociale, struttura matrimoniale e familiare plurima, formata dall’unione, [...] estens., il termine è usato anche con riferimento a situazioni occasionali e illegittime. 2. In zoologia, particolare forma di polimorfismo per cui in una specie sono presenti due o più tipi di maschi. 3. In etologia: a. Tendenza delle femmine di una ...
Leggi Tutto
ragno
s. m. [lat. araneus (anche nome di pesce), affine al gr. ἀράχνη]. – 1. a. In zoologia, nome comune dei chelicerati aracnidi dell’ordine aranei, con corpo diviso in una parte anteriore (prosoma) [...] vaganti (che utilizzano i fili secreti dalle filiere unicamente per avvolgere le uova e immobilizzare le prede). Tra le specie comuni in Italia sono: il r. crociato, dei giardini (Araneus diadematus: v. epeira); il r. delle case (Tegenaria domestica ...
Leggi Tutto
nanismo
s. m. [der. di nano]. – In patologia animale o vegetale, marcato deficit della statura rispetto alla media tipica di una specie, che può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, [...] più dotti, nanosomia e microsomia, e si trova, come fenomeno individuale, praticamente in tutte le specie di esseri viventi. Con partic. riferimento alla specie umana: n. primitivo o idiopatico, in cui l’accrescimento deficitario è già presente alla ...
Leggi Tutto
speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale [...] o generico). Quindi: a. Non comune, fuori dell’ordinario, di genere particolare: per questo tipo di stampa è necessario un inchiostro s.; sono operazioni che richiedono s. attenzione; lo tratta con s. ...
Leggi Tutto
mangrovia
mangròvia (o mangròva) s. f. [dal fr. e ingl. mangrove, forse di origine malese]. – Nome di alberi e arbusti di diversi generi (Avicennia, Rhizophora, Sonneratia) dominanti nel tipo di vegetazione, [...] pneumatofori fuoriuscenti dall’acqua che facilitano la loro respirazione; oltre alla particolare e interessante viviparità che presentano alcune specie, per la quale i semi germinano sulla pianta madre, dove si sono formati, si osservano anche varie ...
Leggi Tutto
tagete
tagète s. f. [lat. scient. Tagetes, dalla variante di lettura tagetes del lat. tardo tragauthes, nome di una pianta]. – Genere di piante composite della famiglia tubuliflore, con una trentina [...] : sono erbe con foglie opposte, capolini raggiati a fiori gialli o aranciati e un involucro di brattee saldate fra loro. Alcune specie, come Tagetes erecta e T. patula del Messico (chiamate garofano indiano, tagete), di cui si conoscono anche ...
Leggi Tutto
ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, [...] 15 milioni di anni fa) in Africa, gli ominidi si sono successivamente diffusi nella regione paleartica, e, con la specie Homo sapiens, in tutto il resto del mondo; sono generalmente caratterizzati da uno scheletro più o meno adattato alla posizione ...
Leggi Tutto
specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...