scorcio /'skortʃo/ s. m. [der. di scorciare]. - 1. a. (artist.) [tecnica prospettica consistente nel disporre corpi e figure su un piano obliquo rispetto allo sguardo dell'osservatore] ≈ ‖ angolatura, [...] . 2. (fig.) [in modo rapido: l'ho visto di s.] ≈ di fretta, di sfuggita, frettolosamente. ‖ da lontano. b. (estens.) [spazio limitato dal quale si osserva uno scenario vasto: un magnifico s. del lago] ≈ colpo d'occhio, prospettiva, veduta, vista ...
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luce s. f. [lat. lūx lūcis, ant. ✻louk-s, affine all'agg. gr. leukós "brillante, bianco"]. - 1. (fis.) [radiazione elettromagnetica, costituita da determinate lunghezze d'onda, alla quale è dovuta la possibilità, [...] di. b. (poet.) [periodo durante il quale il sole sta sopra l'orizzonte: il sorger della l.] ≈ (poet.) dì, giorno. c. (fig., poet.) [spazio di tempo compreso tra la nascita e la morte: temo del cor che mi si parte, E veggio presso il fin de la mia l ...
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luogo /'lwɔgo/ s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi). - 1. [sezione dello spazio idealmente o materialmente circoscritta] ≈ regione, spazio. 2. a. [parte del globo terrestre: l. marittimi, montani; l. deserti, [...] torridi] ≈ posto, regione, zona. b. [zona in cui avviene o è avvenuto qualcosa o che è destinata a determinati scopi o attività: l. di provenienza, di nascita; accorrere sul l. del disastro] ≈ posto, sito, ...
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fine² s. f. (raro o ant. m.) [lat. fīnis "limite; cessazione"]. - [ultima parte di una cosa, momento in cui questa cessa: una cosa che non ha f.; condurre a f. un'impresa] ≈ conclusione, termine. ↔ inizio, [...] o tempo grandissimo, con valore agg.: praterie senza f.] ≈ infinito, smisurato. ↔ limitato, ristretto; 2. [di spazio o tempo grandissimo, con valore avv.: lodare senza f.] ≈ infinitamente, smisuratamente. ↔ moderatamente, parcamente.
Finestra di ...
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secolo /'sɛkolo/ s. m. [dal lat. saecŭlum "generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent'anni"; nel lat. crist. "vita terrena; mondo"]. - 1. a. [periodo di tempo di cento anni] ≈ (non com.) centennio, [...] : un secolo [moltissimo tempo: ho aspettato un s.] ≈ una vita, un'eternità, (fam.) un sacco (di tempo). 2. (estens.) [spazio di tempo storicamente determinato, di durata anche non esattamente corrispondente a cent'anni: il s. delle grandi scoperte ...
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arrivare [lat. ✻arripare, propr. "giungere a riva"]. - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [raggiungere il luogo stabilito, toccare il termine di un viaggio, il traguardo di una gara e sim.: la zia arriverà da [...] . ↓ abbassarsi, calare, diminuire, scendere. 2. (estens.) (con la prep. a) a. [pervenire a un determinato punto nel tempo o nello spazio: siamo già arrivati a Pasqua; l'acqua gli arrivava al petto] ≈ giungere, [solo con riferimento a un punto nello ...
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seno /'seno/ s. m. [lat. sĭnus -us "petto, anima, cavità, insenatura, ecc."]. - 1. a. [parte anteriore del tronco umano, spec. con riferimento al corpo femminile: si strinse il figlio al s.] ≈ Ⓣ (anat.) [...] e sim.: tornare in s. alla famiglia] ≈ all'interno (di), dentro, entro, in, in grembo a, tra. 2. (estens.) a. (lett.) [spazio concavo formato da un'incurvatura della veste: Erba e fior che la gonna Leggiadra ricoverse Co l'angelico s. (F. Petrarca ...
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prendere /'prɛndere/ [dal lat. prĕhendĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). - ■ v. tr. 1. a. [esercitare una presa su cosa [...] in prestito → □; prendere piacere (in qualcosa) → □; prendere riposo → □. m. [spec. di ambiente e sim., accogliere qualcosa nel proprio spazio, con la prep. da del secondo arg.: la stanza prende luce da un abbaino] ≈ acquisire, assumere, ricavare ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...