minuto² s. m. [dal lat. tardo minutum "particella"]. - 1. [unità di misura di tempo, pari alla 60a parte dell'ora, divisa in 60 secondi] ≈ primo. ‖ ora, secondo. ● Espressioni (con uso fig.): contare i [...] minuti → □; spaccare il minuto → □. 2. (estens.) [breve spazio di tempo: torno fra un m.] ≈ attimo, istante, momento. ▲ Locuz. prep.: a minuti ≈ a momenti, tra breve, tra poco; non com., di minuto in minuto ≈ da un momento all'altro, di momento in ...
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contemplare v. tr. [dal lat. contemplare, forma collaterale del lat. class. contemplari, propr. "osservare (il volo degli uccelli) entro uno spazio circoscritto (templum)"] (io contèmplo, ecc.). - 1. a. [...] [fissare con lo sguardo in modo ammirato o rapito] ≈ ammirare, (lett.) mirare, rimirare, (lett.) vagheggiare. ↓ guardare, osservare. ‖ fissare, scrutare. b. (estens.) [assol., essere assorto in contemplazione] ...
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solido /'sɔlido/ [dal lat. solĭdus, propr. "intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni"]. - ■ agg. 1. a. [che è dotato di solidità, ben piantato: fondamenta s.] ≈ (fam.) a prova di bomba, [...] , liquido. 4. (geom.) [che si riferisce in generale a figure a tre dimensioni relative alla geometria dello spazio ordinario] ≈ tridimensionale. ↔ ‖ *bidimensionale, *piano, (non com.) planare. ■ s. m. (fis.) [corpo allo stato solido: fisica dei s ...
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contiguità s. f. [dal lat. tardo contiguĭtas -atis]. - 1. [l'essere contiguo] ≈ adiacenza. 2. (estens.) [l'essere vicino, nello spazio o nel tempo] ≈ prossimità, vicinanza. ↔ distanza, lontananza. ...
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angolo /'angolo/ s. m. [dal lat. angúlus]. - 1. a. (matem.) [punto d'incontro di due lati di una superficie piana]. b. (estens.) [punto estremo di un'apertura ad angolo acuto] ≈ estremità. ‖ bordo, lembo, [...] punta. 2. [parte di spazio esterno delimitata dall'incontro di due superfici, muri o pareti] ≈ canto, cantonata, cantone. ‖ spigolo, sporgenza. 3. (estens.) [luogo appartato, nascosto e sim.] ≈ angolino, buco, cantuccio, (lett.) latebra, nascondiglio ...
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continuare [dal lat. continuare, der. di continuus "continuo"] (io contìnuo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [prolungare nel tempo una cosa incominciata o che già durava] ≈ proseguire, protrarre, seguitare. ↔ [...] la settimana] ≈ durare, perdurare, permanere, proseguire. ↔ cessare, finire, interrompersi, terminare. 2. [avanzare nello spazio: la strada continua oltre il ponte] ≈ estendersi, procedere, prolungarsi, proseguire, seguitare. ↔ finire, interrompersi ...
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continuo¹ /kon'tinwo/ agg. [dal lat. continuus, der. di continēre "tenere insieme, congiungere"]. -1. a. [che avviene o si succede senza mai cessare] ≈ costante, incessante, ininterrotto, persistente. [...] ↔ di rado, eccezionalmente, occasionalmente, ogni tanto, raramente, saltuariamente, talora, talvolta. ↑ mai. 2. [non interrotto nello spazio: una fila c. di persone] ≈ ininterrotto. ↔ discontinuo, interrotto, troncato, tronco. 3. (fis.) [di corrente ...
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angustia /an'gustja/ s. f. [dal lat. angustia "strettezza"]. - 1. (lett.) [mancanza di spazio] ≈ piccolezza, ristrettezza, strettezza. ↔ ampiezza, larghezza, spaziosità. ● Espressioni: fig., essere (o [...] trovarsi o vivere) tra le angustie [essere in condizioni disagevoli, spec. economiche] ≈ (fam.) essere messo male, (fam.) essere ridotto male, (fam.) passarsela male, tribolare. ↔ (fam.) essere messo bene, ...
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continuo² s. m. [uso sost. dell'agg. continuo]. - 1. (filos.) [successione continua e inscindibile: il c. spazio-temporale] ≈ continuum. 2. (solo al sing.) (estens.) [il susseguirsi continuo e prolungato [...] di qualcosa: è un c. di proteste] ≈ fila, sequela, sequenza, serie, sfilata, sfilza, successione, teoria ...
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continuum /kon'tinu:m/ s. neutro lat., usato in ital. al masch. - (filos.) [successione continua e inscindibile: il c. spazio-temporale] ≈ continuo. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...