interosseo
interòsseo agg. [comp. di inter- e osso]. – In anatomia, che sta tra due ossa: spazio i., lo spazio interposto tra l’ulna e il radio, tra la tibia e la fibula, tra le ossa del metacarpo e [...] tra le ossa metatarsali; membrana i., la membrana fibrosa che unisce l’ulna al radio, la tibia al perone; muscoli i., muscoli profondi della mano e del piede; arteria i., ramo collaterale dell’arteria ...
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percorrere
percórrere v. tr. [dal lat. percurrĕre, comp. di per-1 e currĕre «correre»] (coniug. come correre; part. pass. percórso]. – 1. Attraversare, passare attraverso, riferito soprattutto a vie [...] b. Riferito ai mezzi stessi di locomozione, e per estens. ad altri corpi materiali che si spostino sul terreno, sul mare o nello spazio: il treno percorre il tratto fra le due città in poco più di un’ora; le rotte percorse dalle navi, dagli aerei di ...
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prolungare
v. tr. [dal lat. tardo prolongare, der. di longus «lungo», col pref. pro-1] (io prolungo, tu prolunghi, ecc.). – 1. a. Rendere più lungo, far continuare nello spazio: p. una strada; p. un [...] la cura della gamba, salito in su una barchetta n’andò a Amalfi (Boccaccio). 2. Rifl. con valore intr., estendersi nello spazio o nel tempo: la strada si prolunga in un sentiero; il suo ritardo si prolungava; anche sostantivato: il prolungarsi di una ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche [...] con le fosse nasali). Nell’uomo, in partic., è lo spazio (detto anche cavità orale), compreso tra la volta palatina, le arcate fauci, comunica con la faringe; in senso stretto è lo spazio compreso tra la faccia interna delle guance e delle labbra e ...
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sacrificare
(ant. o region. sagrificare) v. tr. [dal lat. sacrificare, comp. di sacrum «rito sacro» e -ficare, dal tema di facĕre «fare»] (io sacrìfico, tu sacrìfichi, ecc.). – 1. a. Nelle religioni [...] in un ruolo secondario; è una stanza sacrificata; o di chi si trova in condizione di disagio materiale per mancanza di spazio, di comodità e sim.: in questo appartamento siamo (o stiamo) un po’ sacrificati. Anche come s. m. (f. -a), persona costretta ...
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transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia [...] da una serie di strutture in legno o in metallo alte da un metro a un metro e mezzo: recintare con transenne lo spazio della piazza destinato al pubblico; chiudere con tre t. l’accesso a una strada; incanalare, deviare il traffico con una serie di ...
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interscalenico
interscalènico agg. [comp. di inter- e scaleno] (pl. m. -ci). – In anatomia, spazio i., lo spazio triangolare che, nella regione sopraclaveare, è interposto tra i muscoli scaleni anteriore [...] e posteriore ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un [...] tecnica di calcolo) che permette di tradurre le proprietà geometriche e fisiche dello spazio in forma analitica indipendente dalla scelta particolare delle coordinate cui lo spazio s’intende riferito. 2. s. m. a. In meccanica, particolare rotismo ...
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interstellare
agg. [comp. di inter- e stella1]. – Che sta fra le stelle, o in genere tra i corpi celesti: spazio i.; materia i., la materia estremamente rarefatta contenuta nello spazio interstellare, [...] formata prevalentemente da idrogeno, elio e microscopiche particelle di polvere, e distribuita non uniformemente in addensamenti che si presentano per lo più come nubi luminose (nebulose) o nubi giganti ...
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sfruttare
v. tr. [der. di frutto, col pref. s- (nel sign. 4)]. – 1. a. Ricavare da un bene naturale il maggior frutto possibile: questo terreno non è coltivato razionalmente, potrebbe essere sfruttato [...] tutte le possibilità fabbricative della zona; nella nuova utilitaria lo spazio è molto ben sfruttato; s. le risorse idriche del paese qualità dopo essere stata bollita per farne brodo; spazio non sfruttato; una categoria di lavoratori sfruttata; e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...