escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una [...] cui è stato inviato al sicuro oltreconfme, spacciandolo per un normale cadavere, nientemeno che il favoloso Golem. (Masolino D' della Milano che viene e va [sommario] Lo spazio inaugurato dal progettista come quartier generale della sua creatività ...
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erratico
erràtico agg. [dal lat. erratĭcus, der. di errare «vagare»] (pl. m. -ci). – 1. Che muta continuamente posto, errante, vagabondo: pianeta non vuol dire altro che e., cioè vagabondo (Varchi); [...] più ristretto, in zoologia, detto di organismi che compiono movimenti irregolari nello spazio e nel tempo, per lo più in cerca di cibo e di condizioni separate l’una dall’altra da tratti di cute normale. 3. fig. In economia, di fenomeno soggetto a ...
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avviamento
avviaménto s. m. [der. di avviare]. – 1. a. L’avviare, il fatto di dare inizio a qualche cosa: l’a. di un nuovo lavoro, di un’opera, di un’attività. Con riferimento a persone, indirizzamento [...] a., intervallo fra l’istante in cui ha inizio il moto e quello in cui viene raggiunta la velocità normale di marcia; spazio d’a., la distanza percorsa nel tempo d’avviamento. Negli autoveicoli, motorino d’a., piccolo motore elettrico alimentato dagli ...
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tardi
avv. [lat. tarde, avv. di tardus «lento»]. – 1. Non presto, con riferimento a fatti che avvengono dopo uno spazio di tempo piuttosto lungo, entro un termine lontano nel tempo: abbiamo sempre l’abitudine [...] (Dante). 2. Per indicare che l’azione espressa dal verbo si è compiuta, si compie o si compirà, dopo il termine normale, stabilito o conveniente, dopo un termine che si desume comunque dal contesto: arrivare (o anche fare) tardi a scuola, alla ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede [...] si doveva ammettere che una tale sillaba non avesse il normale valore di una lunga ma valore intermedio tra una lunga e procedere irrazionalmente in un’argomentazione; agire, comportarsi irrazionalmente; lo spazio c’è, ma è sfruttato irrazionalmente. ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il [...] si parla di struttura q. (e, con sign. analogo, di spazio topologico quoziente). 2. In varie scienze e tecniche, rapporto, o e plasmaglobuline; q. calcio/fosforo, numero (il cui valore normale oscilla intorno a 2) che rappresenta il rapporto in cui i ...
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quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, [...] composizione tipografica di un testo, lo spazio corrispondente alla larghezza (spessore) del corpo e idrodinamica, q. equivalente, quadrato di lato opportunamente calcolato, normale alla direzione del moto, che presenta resistenza uguale a quella di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] nel linguaggio comune, s’intende in generale per vita lo spazio temporale compreso tra la nascita e la morte di un individuo . sedentaria o dinamica, sportiva; avere una v. sessuale normale, intensa, ridotta; sia negli aspetti intellettuali e morali: ...
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rosata
roṡata s. f. [der. di ròsa]. – In balistica esterna, sciame (cioè la configurazione nello spazio), di forma ovoidale, costituito dai pallini di una carica sparata da un fucile da caccia con canne [...] ad anima liscia; le sue dimensioni, in un piano normale all’asse di tiro, sono valutate sparando su bersagli di carta, posti a una distanza di circa 35 m, sui quali è segnato un cerchio di 75 cm di diametro. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e [...] frequenza multipla della fondamentale, detta anche primo m. normale); m. di oscillazione di una cavità risonante, ecc di un’onda in una guida d’onda, definito dalla struttura spazio-temporale del campo che si propaga. 14. In petrografia, l’incidenza ...
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spazio normale
spazio normale spazio topologico X che soddisfa il seguente assioma di → separazione: per ogni coppia di chiusi C1 e C2 disgiunti, esiste una coppia di aperti A1 e A2 disgiunti tali che A1 contiene C1 e A2 contiene C2. Uno spazio...
spazio topologico normale
spazio topologico normale spazio topologico che soddisfa gli assiomi di → separazione (T1) e (T4), detti rispettivamente assioma di Fréchet e assioma di Tietze, che asseriscono:
• (T1): presi comunque due punti distinti...