mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; [...] m. dispazio, di tempo; la ricerca è stata abbandonata per m. di fondi; anche riferito a qualità intellettuali o morali: m. di memoria, di autorità, di interessi. Frequente nella locuz. avv. in mancanza di, non essendoci, non avendo: in m. di meglio ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale [...] ecc.) e costituenti una unità dimisura del tempo basata sulla durata di una lunazione, ma nella . di Maria, o m. mariano (v. mariano1), il mese di maggio, perché dedicato alla Madonna. b. Spaziodi tempo di 30 giorni (o, in qualche caso, di circa ...
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riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, [...] un ente al quale si debba riferire un altro ente o fenomeno; più precisamente, insieme di elementi (assi coordinati, unità dimisura, ecc.) che permette di associare a ogni ente geometrico (punto, retta, ecc.) uno o più enti analitici (coordinate ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che [...] sesso eterozigote, si indica con Y); in fisica, raggi X, denominazione di particolari radiazioni elettromagnetiche di brevissima lunghezza d’onda (da 10 a 0,001 nm); unità X, unità dimisuradi lunghezza (simbolo UX), pari a 1,00202 · 10−13 Å, cioè ...
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entita
entità s. f. [dal lat. mediev. entitas -atis, der. di ens entis «ente»; nel sign. 3, ricalca il fr. entité]. – 1. Nella terminologia degli scolastici, l’essenza di un ente considerata nella sua [...] se lo spazio è un’e. reale; come sinon. di ente, è di un’istituzione. 3. estens. Importanza, valore, gravità: patrimonio, malattia, debiti di poca, molta, scarsa, nessuna e.; o anche la misura, il valore numericamente determinabile: perdite di ...
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schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano [...] regione dello spazio, di azioni elettriche o magnetiche, di radiazioni elettromagnetiche, in partic. luminose, o di radiazioni corpuscolari di forma piana cilindrica o anulare, utilizzati in strumenti dimisurazione e in qualche tipo di trasformatore ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] nostri s. ch’è del rimanente (Dante), a questo breve spaziodi vita che ancora ci rimane; spec. in contrapp. alla . della decenza, della misura, dell’equilibrio (spirituale); essere privo di s. pratico, della capacità di discernere l’opportunità nei ...
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orbitale
agg. e s. m. [der. di orbita]. – 1. a. agg. Che si riferisce all’orbita di un corpo celeste o di un veicolo spaziale: moto o.; velocità orbitale. b. s. m. In fisica atomica, con riferimento [...] modello atomico di Bohr (v. atomo): tale funzione esprime, per ogni punto dello spazio, la probabilità che ha l’elettrone di trovarsi In antropometria, indice o. (o indice orbitario), la misura craniometrica espressa dal rapporto fra l’altezza e la ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, [...] di acquistare (Machiavelli); quel contrapposto di gale e di cenci, di superfluità e di miseria, spettacolo o. de’ tempi o., era allora affatto cessato (Manzoni); dimisura quali, per es., la derivata covariante; spazio o., quello della natura, a tre ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi [...] sui concetti di massa e forza (v.), nonché sul valore assoluto delle determinazioni dispazio e tempo: essa consente di formulare leggi procedimenti dimisura sui valori delle misurazioni effettuate e l’indeterminazione (principio di indeterminazione ...
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