aromatizzare
aromatiżżare v. tr. [dal lat. tardo aromatizare, gr. ἀρωματίζω]. – 1. Profumare di aromi; rendere aromatica una sostanza, un cibo, una bevanda. 2. In chimica, trasformare un idrocarburo [...] naftenico in idrocarburo aromatico (v. aromatizzazione). ◆ Part. pres. aromatiżżante, anche come agg. e s. m., di sostanze, naturali o sintetiche, atte a conferire a cibi e bevande odori e sapori particolari. ◆ Part. pass. aromatiżżato, anche come ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] di lui da ambasciatori fiorentini, esclamasse che i Fiorentini erano il quinto elemento dell’universo. 2. In chimica, sostanza pura in cui tutti gli atomi costituenti, presi singolarmente, hanno uguale il numero e la disposizione degli elettroni, ma ...
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de-alcolizzazione
s. f. Riduzione del tasso alcolico. ◆ la de-alcolizzazione del vino, ottenuta attraverso la tecnica della distillazione sottovuoto (in uso in Australia dal 1985), produce come «effetto [...] dell’eliminazione della carica alcolica in esubero, anche l’estrazione delle sostanze volatili aromatiche (i profumi del vino). Opportunamente raccolte, queste sostanze volatili, vengono successivamente aggiunte al vino originario, ma dalla carica ...
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vinificazione
vinificazióne s. f. [der. di vinificare]. – 1. Il processo per cui il mosto si trasforma in vino: il controllo dei mosti durante la vinificazione. 2. L’attività di produrre il vino e il [...] galleggiante, quando si effettuano ripetuti rimontaggi o follature, per ovviare a possibili fenomeni di acetificazione e per sottrarre sostanze coloranti e tanniche, e di v. a cappello sommerso, quando le vinacce vengono mantenute immerse nel mosto ...
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vinil-
vinìl- [tratto da vinile]. – In chimica organica, prefisso indicante la presenza di un radicale vinile (CH2=CH−) nella molecola di un composto chimico; molte di queste sostanze, quali il vinilacetato [...] , per la loro facilità a polimerizzarsi in presenza di catalizzatori, materie prime per la produzione di gomme, sostanze plastiche, resine, adesivi, ecc., di grande importanza industriale. Vinilbenzene o vinilbenzolo, sinon. di stirene o stirolo ...
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papainasi
papainaṡi s. f. [der. di papaina, col suff. -asi]. – Nome di alcuni enzimi endocellulari appartenenti alle proteasi (come la papaina e le catepsine), che agiscono su molecole proteiche a carica [...] elettrica nulla o limitata: essi regolano l’equilibrio dinamico intracellulare tra proteine e loro componenti più semplici, e la loro attività è influenzata da sostanze riducenti (vitamina C, sostanze solfidrate, ecc.). ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche [...] o di esteri, nei semi, nelle cortecce, nelle foglie di numerose piante, dalle quali si estraggono; vengono considerati alcaloidi anche sostanze di origine animale, quali l’adrenalina e l’adenina, e sintetiche, come la dolantina, l’anfetamina, ecc. Al ...
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alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito [...] a eccessiva ingestione di bicarbonato di sodio e di altri alcalinizzanti, nei casi di vomito incoercibile, nella respirazione accelerata prolungata (come per es. in alta montagna) ...
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purga
s. f. [der. di purgare; nel sign. 3 a ricalca (come il fr. e l’ingl. purge) il russo čistka]. – 1. a. L’operazione del purgare, del liberare da scorie, da impurità: p. della seta, lo stesso che [...] rigonfiamento delle fibre del derma (prodotto dall’acqua di calce), nonché a eliminare, mediante l’uso di enzimi, le sostanze riempitive della pelle e le fibre di collagene degradate; certificato di p., certificato che attesta quale sia la quantità ...
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purgare
v. tr. [lat. pūrgare, der. di purus «puro»] (io purgo, tu purghi, ecc.). – 1. Liberare da impurità, da scorie, da elementi che insudiciano, alterano, corrompono; p. il sangue; p. filati, tessuti, [...] di canali di scolo; p. un campo dalle (o delle) erbacce. In gastronomia, eliminare con opportuni procedimenti dalle sostanze alimentari parti indigeste o sgradevoli, cattivi sapori o odori: p. la carne, tenendola immersa nell’acqua fredda addizionata ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza d'onda. È questa la ragione per la quale...
ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un odore. Numerosissime e della più diversa...