inclusione
incluṡióne s. f. [dal lat. inclusio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di includere, cioè di inserire, di comprendere in una serie, in un tutto (spesso contrapp. a esclusione): i. di un nome [...] . b. Operazione della tecnica istologica che consiste nell’imbibire l’oggetto, previamente fissato e disidratato, in una sostanza (in genere, paraffina o celloidina) che indurendosi permetta poi di sezionarlo al microtomo. c. Nella terminologia della ...
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mordente
mordènte s. m. [uso sostantivato del part. pres. di mordere]. – 1. Nella tecnica: a. Ogni sostanza (sali di alluminio, di ferro, di stagno, ecc., acido tannico, citrico e tartarico) atta a fissare, [...] pigmenti colorati in cui viene trasformata chimicamente l’immagine di argento metallico in alcuni tipi di viraggio. b. Sostanza (per es., albumina) o vernice che, spalmata su materie varie (legno, pelle, metalli), serve a farvi aderire stabilmente ...
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tarmifugo
tarmìfugo agg. e s. m. [comp. di tarma e -fugo] (pl. m. -ghi). – Sostanza t., prodotto t., e come s. m. un tarmifugo, sostanza usata per tener lontane le tarme o impedire che danneggino la [...] lana, da esse abitualmente attaccata: può essere una sostanza i cui vapori allontanano le tarme (naftalina, canfora) o una sostanza che, incorporata nelle fibre, ne trasforma la cheratina, rendendole inattaccabili dalle tarme, che non possono più ...
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acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi [...] in grado di cedere ioni idrogeno (H+), o, parlando di sistemi acido-base, sostanza in grado di cedere, nelle stesse condizioni, uno o più protoni a un’altra sostanza (base) capace di accettarli. A. forti, quelli che, sciolti in acqua, presentano una ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è [...] , deteriorano il processo di nutrizione degli organismi. Lo stato di bisogno indotto è diverso a seconda della sostanza considerata; la condizione di dipendenza, in caso di brusca cessazione della somministrazione, si traduce spesso in una sindrome ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] la facoltà razionale, la coscienza che l’uomo ha di sé in quanto pensiero, ed è, pertanto, contrapposto alla materia (sostanza estesa); analogam., nella filosofia di Leibniz, lo spirito è la forma più alta assunta dalla monade, è l’anima ragionevole ...
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tracciante
agg. e s. m. [part. pres. di tracciare]. – Che lascia una traccia, spec. in alcune locuz. specifiche: proiettili t., pallottole t., forniti della cosiddetta «codetta illuminante» che si accende [...] t., nella ricerca biochimica o biologica e nella medicina nucleare, lo stesso che sostanza marcata (v. marcato, n. 3), ossia sostanza legata a un elemento radioattivo (detto indicatore radioattivo o anche, come s. m., t. radioattivo); si hanno ...
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volumetrico
volumètrico agg. [comp. di volu(me) e -metrico] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la misurazione del volume: unità di misura v., il metro cubo con i suoi multipli e sottomultipli. In partic., [...] analitica quantitativa, metodo di analisi con cui si determina, mediante un’operazione detta titolazione, la quantità di una data sostanza contenuta in un certo volume di soluzione aggiungendo a goccia a goccia, con una buretta, un’altra soluzione, a ...
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dielettrico
dielèttrico agg. e s. m. [comp. di dia- e elettrico] (pl. m. -ci). – In elettrologia, detto di qualsiasi sostanza (solida, liquida o gassosa) non conduttrice, quando sia immersa in un campo [...] (in pratica il termine è sinon. di isolante, o coibente elettrico, anche se isolante indica più propriam. una sostanza non conduttrice atta a isolare un conduttore da altri). In particolare, il materiale isolante disposto fra le armature di un ...
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transustanziarsi
(o transubstanziarsi; ant. e raro transostanziarsi) v. intr. pron. [dal lat. mediev. transubstantiare, comp. di trans- «trans-» e substantia «sostanza»] (io mi transustànzio, ecc.). [...] pane e al vino che cambiano la loro sostanza in quella del corpo e del sangue di Cristo, nella consacrazione. Raro con uso attivo: ... sebbene Cristo assuma e transustanzii nelle sue carni e nel suo sangue la sostanza del pane e del vino (Rosmini). ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così denominate, la prima per il colore delle...
sostanza
Organo o suo componente che hanno per lo più aspetto omogeneo e limiti ben definiti: s. bianca e s. grigia, le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così denominate, la prima per il colore delle fibre mieliniche...