stupefacentestupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è [...] s. vedere con quanta pazienza assiste i vecchi. 2. agg. e s. m. Sostanza s., e più comunem. stupefacente s. m., sostanza naturale o sintetica che, anche a piccole dosi, agisce modificando lo stato di coscienza e lo stato emotivo e, nell’uso ripetuto, ...
Leggi Tutto
shaboo
(Shaboo, shabu) s. m. inv. Droga sintetica, dall’effetto eccitante, proveniente dalle Filippine, che si presenta in forma di granuli e si consuma fumandola in pipette. ♦ Ma le nuove droghe, se [...] Roma: blitz antidroga, 5 arresti [sommario] Operazione dei carabinieri. I reati contestati sono spaccio e detenzione di sostanzastupefacente del tipo / metanfetamina, detta 'Shaboo'. (Nazione.it, 24 luglio 2020, Prato).
Da una voce originaria delle ...
Leggi Tutto
viaggiare
1. MAPPA VIAGGIARE, quando ha come soggetto una persona, significa trasferirsi da un luogo a un altro con un mezzo di trasporto (v. in treno, in nave, in aeroplano, in pullman; v. per terra, [...] ditta; viaggia in prodotti dolciari, in ferramenta, in pellami) 6. oppure all’azione allucinogena di una sostanzastupefacente. 7. Quando è seguito da un complemento oggetto, il verbo viaggiare significa percorrere viaggiando (ha viaggiato tutta ...
Leggi Tutto
hascisc
hascìsc 〈aššìš〉 (o hascìsc’, scritto anche ascìsc o ascìsc’; frequente inoltre la grafia ingl. hashish, che rappresenta la traslitterazione semplificata della voce araba) s. m. [adattam. fonetico [...] e grafico dell’arabo ḥashīsh, propr. «erba secca»]. – Sostanzastupefacente, di larghissima e antica diffusione, prodotta e consumata tradizionalmente spec. in Afghanistan, Marocco, Pakistan, Libano, India e Nepal, e a partire dagli anni ’70 del ...
Leggi Tutto
abitudine
abitùdine s. f. [dal lat. habitudo -dĭnis, der. di habĭtus -us «abito»]. – 1. ant. Disposizione o costituzione naturale, struttura: a. del corpo, dell’animo; ogni corpo umano aver la sua particolare [...] meno specifico, a quello di assuefazione); a. alla droga, lo stato risultante dall’assunzione ripetuta di una sostanzastupefacente, che determina il bisogno di prolungarne l’uso, provocando nello stesso tempo (come nel mitridatismo) un processo di ...
Leggi Tutto
oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da [...] attività cerebrale, viene ingerito o fumato dai tossicomani come stupefacente. Lacrime di o., i grani bruni che si o denarcotizzato), oppio in polvere privato del suo odore e delle sostanze capaci di provocare nausea; o. granulato, oppio essiccato e ...
Leggi Tutto
analgesico
analgèṡico agg. e s. m. [der. di analgesia] (pl. m. -ci). – Di sostanza, rimedio o trattamento che sopprime o mitiga il dolore, antidolorifico: farmaco a. (o assol. analgesico s. m.); intervento [...] termoregolatori e le vie dolorifiche (piramidone, fenacetina, acido acetilsalicilico), oppure annullando, con la loro azione stupefacente, le sensazioni dolorifiche (morfina, oppio); altri ancora, detti a. terminali, agiscono a livello dell’organo ...
Leggi Tutto
Sostanza stupefacente il cui nome arabo (ḥashīsh) significa «erba». Viene ricavata dalla Cannabis sativa (varietà indica), per purificazione dell’estratto alcolico privato della componente oleosa volatile o anche per secrezione della pianta...
stupefacente Sostanza naturale o sintetica che, anche a piccole dosi, agisce modificando lo stato di coscienza e lo stato emotivo.
Aspetti farmacologici
Vengono genericamente considerate s. numerosissime sostanze eterogenee, quali l’oppio e...