ipnosi
ipnòṡi s. f. [dal fr. hypnose, der. del gr. ὕπνος «sonno»]. – Particolare stato psicofisico, a carattere dinamico e non statico, con modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con [...] prevalenza delle funzioni rappresentativo
-emotive su quelle critico-intellettive; può essere indotto da un operatore (ipnotizzatore) attraverso un rapporto interpersonale con il soggetto e con opportune ...
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veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno [...] In botanica, posizione di veglia, l’aspetto che assumono certe piante durante il giorno, diverso da quello che hanno di notte (v. sonno). 2. a. tosc. o letter. Serata trascorsa in compagnia, tra amici e familiari, a parlare e raccontare, a giocare a ...
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impastare
v. tr. [der. di pasta]. – 1. Manipolare una o più sostanze solide (in polvere, in granuli, ecc.) con aggiunta di acqua (o d’altro liquido) per ottenere un impasto omogeneo; in partic.: i. la [...] di falsità; anche con riferimento a persona: essere impastato di malizia, di menzogne; fam., essere impastato di sonno, di chi dorme molto o casca sempre dal sonno. ◆ Part. pass. impastato, anche come agg., oltre che con i sign. del verbo, anche col ...
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gravare
v. tr. e intr. [lat. gravare, der. di gravis «grave»]. – 1. tr. a. Caricare di un peso, opprimere imponendo un peso: g. le spalle di un fardello; gravarsi lo stomaco di cibo; più spesso fig.: [...] oppresso da un peso, su cui grava un peso, nel sign. proprio e fig.: patrimonio gravato di debiti; fondo gravato di (o da) un’ipoteca; avere gli occhi gravati di sonno; gravato dal vin, primo il disastro Eurizïon portò sovra sé stesso (Pindemonte). ...
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grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa [...] . c. estens. Che dà una sensazione di peso: sentirsi la testa g. (per troppo lavoro, per poco sonno o per altro); avere gli occhi g. di (o dal) sonno, che accennano a chiudersi; cibi g., difficili da digerire; aria g., afosa, che opprime il respiro ...
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activity tracker
loc. s.le m. Bracciale dotato di sensori che monitorano i movimenti, le distanze percorse, le calorie consumate e la qualità del sonno, riassumendo i dati registrati sul display del [...] dei sensori, monitorano tutti i nostri movimenti, i metri percorsi, le calorie bruciate e la qualità del sonno, riassumendo i dati registrati sul display del dispositivo o sullo smartphone. (Francesco Chiappini, Accessorindossabili.it, 31 marzo ...
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dilùcolo (ant. dilùculo) s. m. [dal lat. dilucŭlum, der. di dilucēre «essere o farsi chiaro»], letter. – Il primo albore del giorno: larve del diluculo noi spariremo all’alba (Oriani); verso il dilucolo, [...] la leggerezza del sonno fu attraversata prima da un suono (Panzini). ...
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conciliare2 v. tr. [dal lat. conciliare, propr. «riunire insieme», der. di concilium «concilio»] (io concìlio, ecc.). – 1. a. Mettere d’accordo due o più persone appianando il dissidio esistente fra esse: [...] di tutti; con la particella pron., conciliarsi la stima, la benevolenza, il favore di qualcuno; conciliarsi qualcuno, procurarsene la benevolenza, farselo amico; c. il sonno, l’appetito, farli venire. ◆ Part. pres. conciliante anche come agg. (v.). ...
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avere
1. MAPPA AVERE è uno dei verbi usati più spesso nella lingua italiana. Esprime fondamentalmente l’idea del possesso, con varie sfumature: può significare possedere sia cose materiali (a. una casa, [...] ). 4. Se ha come oggetto un sentimento o una sensazione, avere significa provare, sentire (a. pietà, speranza; a. caldo, fame, sonno), 5. mentre in altri contesti può significare soffrire (a. mal di testa, la febbre; a. un complesso di inferiorità) o ...
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calcolare
1. MAPPA CALCOLARE vuol dire determinare, in modo esatto o approssimato, il valore di una grandezza che si può esprimere in forma numerica; in genere si calcola facendo una serie di operazioni [...] ieri in qua, che pur non son passate più di 18 ore, non abbiate fatto altro che calcolare, senza prender né cibo né sonno.
Galileo Galilei,
Dialogo sopra i due massimi sistemi
Vedi anche Calcolo, Cifra, Geometria, Matematica, Misura, Numero, Scienza ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione della coscienza, che ha un momento...
sonno
Lucia Onder
In senso proprio, per l'atto di dormire e il riposo e la quiete che ne derivano: Pg XXX 104 Voi vigilate ne l'etterno die, / sì che notte né sonno a voi non fura / passo che faccia il secol per sue vie; XXXII 72 Però trascorro...