sonniferare
(ant. sonneferare) v. intr. [der. di sonno, alterato per accostamento scherz. al lat. somnĭfer «sonnifero»] (io sonnìfero, ecc.; aus. avere), raro. – Sonnecchiare: Nutino al suon della macina [...] cominciava quasi a sonneferare (Sacchetti); pregando, e talvolta un poco sonniferando, sempre coll’orecchio teso anche quando le cadeva il mento sul petto, stette a fare la veglia ai suoi uomini (Bacchelli) ...
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sopire
v. tr. [dal lat. sopire «addormentare», corradicale di sopor «sopore» e somnus «sonno»] (io sopisco, tu sopisci, ecc.). – 1. letter. raro. Assopire, addormentare. 2. fig. Calmare, placare; smorzare, [...] reprimere: s. il dolore; s. le discordie, l’ira; Sopìan gli affanni e raddolcìano i cori (T. Tasso); anche come intr. pron.: i rancori si sono finalmente sopiti. Con uso assol., alludendo a fatti da non ...
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sopitore
sopitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di sopire], letter. – Che sopisce, che placa: invïolle l’occhiglauca Palla Sopitor degli affanni un sonno amico (Pindemonte). ...
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soporoso
soporóso agg. [der. di sopore], letter. – Che induce sopore, che concilia il sonno; più com. con valore fig. e scherz., profondamente noioso: discorso s.; una conversazione soporosa. ...
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incubo
ìncubo s. m. [dal lat. tardo incŭbus «essere che giace sul dormiente», der. del tema di incubare «giacere sopra»]. – 1. Essere demoniaco o genio malefico che, secondo antiche credenze mitologiche, [...] opprime la persona nel sonno, soprattutto se in stato febbrile, dandole un senso di soffocamento o congiungendosi carnalmente con lei (v. anche succubo): dubito ancora s’i demoni possano per concupiscenza de le donne invaghirsi e con esso loro ...
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mallopposo
agg. (iron.) Ingombrante, pesante, inutilmente voluminoso. ◆ Mentre si pubblicano i mallopposi, soporiferi rapporti sul sonno calante e, all’inverso, salgono alle stelle le azioni delle ditte [...] produttrici di sonniferi e di materassi, mi sembra di sentire odore di vecchio o di risaputo. (Mina, Stampa, 2 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. malloppo con l’aggiunta del suffisso ...
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domandare
(ant. o tosc. dimandare) v. tr. e intr. [lat. demandare «affidare, raccomandare», poi «chiedere»]. – 1. tr. Rivolgersi con parole a qualcuno per ottenere risposta: domandagli come si chiama, [...] d. un modulo, un po’ d’acqua, una sigaretta; d. una somma in prestito; d. l’elemosina, ecc.; Pianger senti’ fra ’l sonno i miei figliuoli Ch’eran con meco, e dimandar del pane (Dante); d. scusa, perdono, pietà; d. ragione, chiedere conto di qualche ...
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squallore
squallóre s. m. [dal lat. squalor -oris, der. di squalere; v. squallido]. – 1. Aspetto squallido, di tristezza, di miseria, d’abbandono: che s. in quella casa!; regioni un tempo così fiorenti, [...] abito, del suo viso (nelle varie accezioni definite all’agg. squallido); io non posso sì poco chiudere o dare al sonno gli occhi dolenti, come egli pallido, di s. coperto e sanguinoso, mostrandomi l’acerbe piaghe m’apparisce davanti (Boccaccio). 2 ...
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intontimento
intontiménto s. m. [der. di intontire]. – L’intontire e, più spesso, l’essere intontito: l’i. provocato dal vino, dal sonno; la caduta gli procurò soltanto un lieve i.; è un i., dover stare [...] dalla mattina alla sera dietro a questi ragazzini così irrequieti ...
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Ifts
s. m. Sigla di Istruzione e formazione tecnica superiore. ◆ lo scopo dell’Ifts – Istruzione e formazione tecnica superiore – è anche la limitazione del numero di fuoricorso, la fine dei lunghi parcheggi [...] Cavallieri, Repubblica, 29 agosto 1998, p. 23, Cronaca) • La vicenda della Tarsu, che da due anni toglie il sonno ai dirigenti scolastici, è stata al centro di un incontro promosso dall’Asapi – Associazione delle scuole autonome piemontesi – insieme ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione della coscienza, che ha un momento...
sonno
Lucia Onder
In senso proprio, per l'atto di dormire e il riposo e la quiete che ne derivano: Pg XXX 104 Voi vigilate ne l'etterno die, / sì che notte né sonno a voi non fura / passo che faccia il secol per sue vie; XXXII 72 Però trascorro...