punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] sign. precedenti, nel linguaggio com., momento, istante, variamente determinato, di una generica o precisa progressione nel tempo: Tant’era pien di sonno a quel punto Che la verace via abbandonai (Dante); a quel p. s’udì un grido; a un certo p., mi ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di [...] quindi declinato anche al femm. e al plur.), nell’uso colloquiale tosc., niente, affatto, nessuno, in frasi negative: non ho p. sonno; non mi sento punta fame; sei veramente sicuro che in quel paese non ci sono punte scuole? (Collodi); gli scolari, a ...
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avviluppare
v. tr. [der. di viluppo]. – 1. Avvolgere formando un viluppo, aggrovigliare : a. il filo, a. una matassa; fig., confondere insieme, intricare: avviluppava parole senza senso; avviluppa promesse [...] sciarpa; rifl., avvilupparsi nel mantello, nello scialle. In usi estens. e fig.: era già avviluppato dalle fiamme; il sonno l’aveva ormai avviluppato; la nebbia avviluppava gli alberi e li toglieva allo sguardo; essere avviluppato dalla tristezza ...
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tse-tse
〈zè-zzè〉 (meno com. tze-tze) locuz. usata con funzione attributiva [da un dialetto bantu, attrav. il francese]. – Mosca tse-tse: nome comune a varie specie di ditteri ematofagi del genere glossina, [...] e in partic. della specie Glossina palpalis, mosca trasmettitrice del protozoo Trypanosoma gambiense, agente patogeno della malattia del sonno. Come termine di similitudine o con uso fig., riferito a persona oltremodo fastidiosa: è (noioso come) una ...
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deprivazione
deprivazióne s. f. [dall’ingl. deprivation «privazione, l’essere privato di qualche cosa»]. – 1. Il fatto di privare o più propriam. d’essere privato di qualche cosa, e spec. di cosa necessaria [...] d. sensoriale, la privazione, in un individuo, dei normali stimoli che pervengono agli organi di senso, ciò che avviene normalmente durante il sonno ma può essere indotto anche artificialmente, con conseguenti disturbi psichici di una certa gravità. ...
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brumista
s. m. [der. di brum] (pl. -i), lomb. – Vetturino di piazza: Guardo le teste dei brumisti Nel mezzo sonno tentennare (Ungaretti). ...
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papaverico
papavèrico agg. [der. di papavero] (pl. m. -ci), non com. – Che ha le proprietà del papavero, che fa venire sonno, detto, per lo più in tono scherz., di cosa, o anche di persona, molto noiosa: [...] lettura, conferenza p.; un oratore papaverico ...
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vinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di vincere]. – Con funzione participiale, ha gli stessi sign. fondamentali del verbo, e cioè sconfitto, sopraffatto, costretto alla resa e sim., in senso proprio [...] e fig.: i nemici, vinti, chiesero la pace; essere v. dalle preghiere; Vinto dal sonno, in su l’erba inchinai (Dante); E dal gran caldo e da la sete infesta Vinto, si trasse l’elmo da la fronte (Ariosto). Frequente l’uso, sempre con gli stessi sign., ...
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esaurimento
eṡauriménto s. m. [der. di esaurire]. – 1. a. L’atto, e più spesso l’effetto dell’esaurire, dell’esaurirsi: e. delle forze, dei capitali, di una vena d’acqua; vendita delle merci fino a e.; [...] specifiche con cui si usa genericam. indicare qualsiasi stato caratterizzato da eccessiva faticabilità, incapacità di concentrazione, disturbi del sonno e irritabilità. Anche assol., nel linguaggio corrente: essere vicino all’e., avere l’e. o un e ...
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quietare
(letter. quetare) v. tr. [dal lat. tardo quietare o quietari, der. di quietus «quieto»] (io quièto, o quèto, ecc.). – 1. Porre in quiete, calmare: q. le tempeste; q. il mare, le onde; q. un [...] : q. gli istinti, una passione, il desiderio, l’ira, lo sdegno, l’appetito, l’affanno, i rimorsi; Quetando in lieve sonno gli occhi belli (Poliziano); molte afflitte menti Forse quetò la tua leggiadra lingua (Bembo); con senso più vicino ad appagare ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione della coscienza, che ha un momento...
sonno
Lucia Onder
In senso proprio, per l'atto di dormire e il riposo e la quiete che ne derivano: Pg XXX 104 Voi vigilate ne l'etterno die, / sì che notte né sonno a voi non fura / passo che faccia il secol per sue vie; XXXII 72 Però trascorro...