laddia
laddìa s. f. [adattamento dell’ingl. lac dye (v.)]. – Sostanza colorante solubile, rossa, di origine animale, presente nelle incrostazioni resinose secrete da una cocciniglia (Laccifer lacca) [...] su varî alberi dell’Asia ...
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issopo
issòpo (o iśòpo) s. m. [dal lat. hyssopum o hysopum o hyssopus, gr. ὕσ(σ)ωπον o ὕσ(σ)ωπος, voce di origine semitica, cfr. ebr. ēzōb]. – 1. Pianta di identificazione incerta, menzionata varie volte [...] dalle foglie si ottiene, per distillazione in corrente di vapore, un olio essenziale (olio di i.), liquido incolore, solubile in alcol e in etere, impiegato nella preparazione di estratti aromatizzanti; le sommità fiorite si usano in farmacia per la ...
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sublimato
s. m. [part. pass. di sublimare, sostantivato]. – In fisica e in chimica, sostanza solida ottenuta per sublimazione, che è passata cioè direttamente dallo stato solido a quello di vapore senza [...] il quale è stato per lungo tempo conosciuto il bicloruro di mercurio, sostanza solida, incolore, cristallina, facilmente sublimabile, solubile in acqua e alcol, che si prepara per azione del cloro sul mercurio riscaldato; estremamente tossico, come ...
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lidocaina
s. f. [comp. di (acetani)lide e del suff. -caina tipico di alcuni anestetici locali]. – Composto organico, derivato dell’acetanilide: è un’amina aromatica, di formula C14H22N2O, che si presenta [...] come una polvere cristallina bianca con odore caratteristico, solubile in grassi, alcoli, etere, cloroformio, ma praticamente insolubile in acqua, usata pertanto in forma di pomata o unguento, come anestetico locale. ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava [...] a. I semi del caffè: c. in chicchi; c. in polvere o macinato; tostare, macinare il c.; la torrefazione del c.; c. solubile, estratto di caffè che si prepara trattando il seme torrefatto e macinato con acqua calda sotto pressione e successivamente si ...
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nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il [...] , uno strato dei suddetti metalli in fine suddivisione (e perciò con marcate proprietà catalitiche), ottenuto riducendo un sale solubile del metallo stesso. N. di pinolo, melanina artificiale che si ottiene ossidando blandamente il pinolo (v. pinolo2 ...
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colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore [...] tecnica di applicazione, in c. al mordente, c. sostantivi, c. al tino, ecc.; infine, i coloranti usati in forma di sali solubili si distinguono in acidi e basici a seconda che la parte colorante in cui si scinde la molecola sia rispettivamente acida ...
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cascarilla
s. f. [dallo spagn. cascarilla, dim. di cáscara «corteccia»]. – Arbusto o albero delle euforbiacee (Croton eluteria), delle isole Bahama e delle Antille, alto fino a 10 m, con fiori monoici [...] , soprattutto in passato, nella cura delle dispepsie. Olio di c., olio essenziale estratto per distillazione della cascarilla: è un liquido volatile, giallo verdastro, di odore canforaceo e sapore debolmente aromatico, solubile in alcol e in etere. ...
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raion
ràion s. m. [dall’ingl. rayon, marchio di fabbrica]. – Nome, usato spesso come sinon. di seta artificiale, di una classe di fibre tessili artificiali ottenute dalla cellulosa attraverso varî sistemi [...] di preparazione, nei quali la cellulosa viene dapprima trasformata in un derivato più facilmente solubile e poi, disciolta in un solvente, viene sottoposta a filatura in presenza di un bagno di coagulo che, per lo più, ne provoca anche la ...
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ittiolsolfonico
ittiolsolfònico (o ictiolsolfònico) agg. [comp. di ittio-, -olo2 e solfonico]. – Acido i.: in chimica organica, acido disolfonico (noto anche con il nome di acido solfoittiolico), che [...] di diversi idrocarburi, saturi e insaturi, di basi azotate, di composti acidi, di derivati tiofenici, ecc.; si presenta come una massa amorfa di colore bruno, di odore caratteristico, solubile in acqua, usata nella preparazione degli ittiolsolfonati. ...
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(o lacca) Sostanza colorante solubile di colore scarlatto vivo, ottenuta dalle incrostazioni resinose secrete su vari alberi dell’Asia meridionale dalla cocciniglia Kerria (Laccifer) lacca. Usata come tintura, è costituita essenzialmente da...