solone /so'lone/ (e più spesso Solone) s. m. [per antonomasia da Solone, legislatore ateniese, annoverato tra i sette sapienti della Grecia]. - 1. (giur.) [legislatore o riformatore di leggi]. 2. (estens., [...] iron.) [persona molto ascoltata, anche spreg.: i s. della politica economica] ≈ catone, grillo parlante, guru, saggio, (lett.) salapuzio, (region.) sopracciò, (spreg.) sapientone ...
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sopracciò s. m. [comp. di sopra- e ciò], region. - 1. [chi un tempo aveva il compito di sovrintendere a persone, attività e sim.] ≈ (region.) soprastante. ‖ responsabile, sovrintendente. 2. (fig., non [...] com.) [chi ha modi altezzosi e ostenta conoscenze che non ha] ≈ grillo parlante, saccente, (lett.) salapuzio, (iron.) saputello, saputo, solone. ...
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sputasentenze /sputasen'tɛntse/ s. m. e f. [comp. di sputa(re) e sentenza], invar., spreg. - [persona che sentenzia presuntuosamente su tutto, con sussiego e autorevolezza gratuita] ≈ catone, grillo parlante, [...] saccente, (lett.) salapuzio, sapientone, saputo, saputello, solone, (non com.) sputasenno, [spec. di ragazzo] cacasenno. ...
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saccente /sa'tʃ:ɛnte/ [forma di origine merid.; lat. sapĭens -entis, part. pres. di sapĕre "essere saggio"]. - ■ agg. [che tende a far mostra di ciò che sa o crede di sapere, che ostenta il proprio sapere [...] f. [persona saccente] ≈ (fam.) grillo parlante, maestrino, (lett.) salapuzio, (spreg.) sapientone, (iron.) saputello, saputo, (iron.) solone, (non com.) sopracciò, (spreg.) sputasentenze, [spec. di ragazzo] cacasenno. ‖ borioso, pedante, presuntuoso. ...
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saputo [part. pass. di sapere]. - ■ agg. 1. (lett.) a. [di persona, che dimostra competenza e capacità] ≈ e ↔ [→ SAPIENTE agg. (2)]. b. [di cosa o persona, che dimostra equilibrio, avvedutezza e sim.] [...] persona saputa: fa troppo il s.] ≈ (spreg., non com.) berrettone, (fam.) grillo parlante, saccente, (lett.) salapuzio, (spreg.) sapientone, (iron.) saputello, (iron.) solone, (non com.) sopracciò, (spreg.) sputasentenze, [spec. di ragazzo] cacasenno. ...
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Legislatore ateniese (n. 640-30 a. C. - m. 560 circa), figlio di Execestide, di famiglia nobile. Si narra che, ancor giovane, abbia con un'elegia stimolato gli Ateniesi a riprendere ai Megaresi l'isola di Salamina. Eletto arconte (594-93) ebbe...
Incisore greco di gemme (sec. 1º a. C.), attivo a Roma nell'età augustea. Si conoscono una pasta vitrea (ora a Berlino), copia di una gemma perduta con il ratto del Palladio; una gemma con Eracle, trovata a Pompei. Più dubbie sono altre copie...