fiducia
fidùcia s. f. [dal lat. fiducia, der. di fidĕre «fidare, confidare»] (pl., raro, -cie). – 1. Atteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, [...] reiezione di emendamenti e articoli di progetti di legge: il governo ha deciso di porre la questione di fiducia. 3. In diritto civile, f. testamentaria (o disposizione testamentaria fiduciaria), disposizione di testamento per la quale il soggetto che ...
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riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, [...] diritto civile, canone a r. (di affitto di un fondo rustico), canone in denaro, pattuito con riferimento al prezzo di determinate quantità di prodotti; prezzo di psichiatria, delirio di r., l’ideazione patologica per la quale un soggetto ritiene che ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere [...] eleggere il d. in un luogo; d. volontario, scelto liberamente dal soggetto; d. necessario o legale, quando è fissato dalla legge (come quanto costituisce violazione degli obblighi di assistenza familiare. In diritto penale, il termine ha significato ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] del tempo assegnato; stabilire i t. di validità di un documento; nel diritto civile, t. iniziale, quello in istituisce il raffronto; termini di una proposizione, il soggetto e il predicato. In logica matematica, t. di un linguaggio formale, ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, [...] passaggio da un soggetto o da un ente, da un corpo o da un elemento, a un altro: t. di un bene, di una proprietà, di un diritto a terzi; t. di un’eredità o del dirittodi accettazione dell’eredità, in diritto civile; t. dei caratteri ereditarî, in ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. [...] di disciplina. Nel diritto canonico, r. di un parroco, allontanamento di un parroco, inamovibile o amovibile, dal beneficio parrocchiale, per cause che possono anche non implicare sua colpevolezza. 2. In psicanalisi, processo per il quale un soggetto ...
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possesso2
possèsso2 s. m. [dal lat. tardo possessus -us, der. di possidere «possedere», part. pass. possessus]. – 1. a. Nel linguaggio giur., potere di fatto che si esercita su una cosa, su un bene, [...] , perdere il p. di un bene; possesso di stato, espressione del dirittodi famiglia che ha rilievo quando, mancando per qualsiasi ragione l’atto di nascita, si voglia provare lo stato di figlio legittimo a carico di un soggetto, a partire dal fatto ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] m. per procura, quando uno degli sposi si fa rappresentare all’atto della celebrazione da un soggetto che manifesta per lui, in base a procura, la volontà di unirsi in matrimonio (nel diritto italiano è ammesso solo per militari e assimilati in tempo ...
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censo
cènso s. m. [dal lat. census -us, der. di censere: v. censire]. – 1. In Roma antica, la compilazione delle liste dei cittadini e la registrazione dei loro averi, operazioni affidate a magistrati [...] il reddito era soggetto: le famiglie più illustri del luogo per nobiltà e per censo; conservare il c. avito; classi di cittadini distinte in aveva diritti. In partic.: c. livellare, somma annua che si pagava al domino diretto di un fondo o di un ...
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titolare1
titolare1 agg. e s. m. e f. [der. di titolo]. – 1. a. Nel linguaggio giur., il soggetto a cui spetta un dirittosoggettivo: il t. di un dirittodi proprietà, di una servitù, ecc. b. Che esercita [...] ’atleta cui è affidato, in modo abituale e stabile, un dato ruolo di gioco (contrapp. a riserva). 2. In diritto canonico: a. Chi ha un «titolo di ordinanza»: il t. di un beneficio ecclesiastico. Talvolta con valore restrittivo, chi ha il titolo senza ...
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Si intende per soggetto di diritto il portatore di interessi giuridicamente tutelati. La categoria, assai ampia, comprende innanzitutto le persone, fisiche e giuridiche (Persona fisica e persona giuridica), ma anche altri soggetti, quali il...
Comportamento di uno Stato (o altro soggetto di diritto internazionale) che viola una norma internazionale da cui discende un obbligo a carico dello stesso Stato.
L’illecito internazionale presenta due elementi costitutivi: un elemento soggettivo,...