intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] giudicare il valore morale delle azioni: sei già in età d’i.; capacità d’i. e di volere, in diritto penale, elemento soggettivo essenziale per l’imputabilità di un reato. d. Conoscere e sentire intimamente: dà per li occhi una dolcezza al core, Che ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo [...] giur.: diritto, libertà di a., il diritto riconosciuto a tutti i cittadini di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non siano vietati dalla legge penale; a. in partecipazione, contratto mediante il quale un soggetto (associante ...
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incorporazione
incorporazióne s. f. [dal lat. tardo incorporatio -onis]. – 1. L’atto, l’operazione d’incorporare, in senso proprio e fig.; l’incorporarsi di due o più sostanze diverse, e anche lo stato [...] stato. d. In diritto canonico, in passato, l’unione di un beneficio (ordinariamente, di vita apostolica. 3. In psicanalisi, processo di acquisizione reale o fantasmatica di un oggetto all’interno del proprio corpo: è un tipo di relazione tra soggetto ...
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decadenza
decadènza s. f. [der. di decadere, sull’esempio del fr. décadence]. – 1. Il decadere; progressiva diminuzione di prosperità, floridezza, forza, autorità e sim., in una persona (soprattutto [...] non possono più essere esercitati dopo il decorso di un termine stabilito. Nel diritto pubblico, il termine designa inoltre la risoluzione del rapporto a causa di un comportamento del soggetto privato contrario ai doveri derivanti dal rapporto ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come [...] il positivismo (nel sign. 1 del termine); metodo p. (di ricerca); scuola p.; corrente p.; scuola p. (o sociologica) del diritto penale, la corrente di studî che si affermò in Italia (per opera di C. Lombroso, E. Ferri, R. Garofalo) nella seconda metà ...
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agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso [...] al soggetto della prop. attiva. 3. s. m. e f. Chi agisce per conto didi uno stato straniero, e per concessione di questo, attività del suo diritto interno (stato civile, passaporto, leva, successioni, ecc.) e solo eccezionalmente attività didiritto ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con [...] soggetto, per una durata più o meno protratta, di due diversi stati di coscienza, in ciascuno dei quali il soggetto oggi! d. Con riferimento alla religione: libertà di coscienza, dirittodi sentire e professare opinioni e fedi religiose senza alcuna ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] . d. In economia, p. economico, la razionale utilizzazione dei mezzi già disponibili e di quelli di cui il soggetto ritiene di poter disporre in un dato periodo di tempo, in modo da conseguire il più economicamente possibile i fini che intende ...
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avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] disoggetto e altre persone o cose. a. Fra persone, per esprimere relazioni di parentela: a. moglie; a. tre figli; non a. parenti; didi uscire; ebbi voglia didi pensar dididi qualcuno o didi tempo; ci hai una brutta cera oggi; ci ho un gran mal didi ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare [...] dell’imperatore, e per estens. d’altre persone e anche di cose: nel periodo in cui imperava Diocleziano; una donna langue (Dante); fig., con soggetto astratto, dominare, predominare, prevalere: luogo dove impera la legge, il diritto, o al contr. (e ...
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Si intende per soggetto di diritto il portatore di interessi giuridicamente tutelati. La categoria, assai ampia, comprende innanzitutto le persone, fisiche e giuridiche (Persona fisica e persona giuridica), ma anche altri soggetti, quali il...
Comportamento di uno Stato (o altro soggetto di diritto internazionale) che viola una norma internazionale da cui discende un obbligo a carico dello stesso Stato.
L’illecito internazionale presenta due elementi costitutivi: un elemento soggettivo,...