conglomerato
s. m. [part. pass. di conglomerare]. – 1. Ammasso, associazione di cose eterogenee; fig., c. etnico o c. politico, stato formato di genti di varie nazionalità: l’Impero austriaco era un [...] es., il peperino. 4. Nel linguaggio finanziario, organizzazione commerciale che consiste generalmente di una società finanziaria (holding) e di un gruppo di società consociate, che si occupano di attività dissimili. 5. In linguistica, unità lessicale ...
Leggi Tutto
biscardaggine
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico del conduttore televisivo Aldo Biscardi. ◆ La società spudorata è quella che per la semplice pubblicità di un dentifricio mette in immagine i glutei di [...] . Anzi, non c’è prodotto commerciale che non reclamizzi spudoratamente anche una parte anatomica umana. Questa è la società spudorata, che ha conseguenze inimmaginabili, tra cui la degradazione della donna con la complicità della donna stessa. Poi ...
Leggi Tutto
flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura [...] caffè da citare e saccheggiare come repertorio di frizzi e lazzi buoni per far bella figura in società. (Pierluigi Battista, Stampa, 20 febbraio 2002, Società e Cultura).
Derivato dal nome proprio (Ennio) Flaiano con l’aggiunta del suffisso -ite.
Già ...
Leggi Tutto
flessicurezza
s. f. Strategia politica che si propone di favorire, nello stesso tempo, la flessibilità del mercato del lavoro e la sicurezza sociale, soprattutto a vantaggio delle categorie più deboli [...] coniugare la tutela del lavoro con la produttività. (Sole 24 Ore, 16 febbraio 2008, p. 15, Politica e società).
Composto dai s. f. fles(sibilità) e sicurezza, ricalcando l’espressione ingl. flexicurity.
V. anche flexicurity, flexsecurity, sécubilité ...
Leggi Tutto
conguaglio
conguàglio s. m. [der. di conguagliare]. – 1. Operazione di pareggiamento. In partic., in contabilità e nel linguaggio economico-finanz., procedimento che tende a livellare situazioni sperequate [...] di divise estere in modo da stabilizzarne il corso; c. dei dividendi, nelle società per azioni, quando, alla fine di un esercizio con reddito abbondante, le società non distribuiscono tutto l’utile, ma ne trattengono una quota da aggiungere al ...
Leggi Tutto
classismo
s. m. [der. di classe]. – 1. Concezione politica, economica e sociale, propria della dottrina marxista-leninista, che riconosce l’esistenza, nella società e particolarm. negli stati capitalistici, [...] o comportamento attribuibile a persone, gruppi o istituti che favoriscono una classe (di solito quella dominante) a spese delle altre classi d’una società; in senso più generico, intransigente difesa degli interessi della classe cui si appartiene. ...
Leggi Tutto
book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame [...] telefonica in Italia, [Cesare] Romiti […] dovrebbe mettere sul piatto circa 13 miliardi di euro. Una somma considerevole per una società che ha 6,6 miliardi di debiti finanziari, un book value di 6,2 miliardi e ricavi per 4 circa. (Ro. Ro., Unità ...
Leggi Tutto
freegan
s. m. Chi pratica un vegetalismo senza spese, basato sul rifiuto del consumismo e degli schemi del commercio e sul recupero degli alimenti indispensabili tra i rifiuti della società opulenta. [...] come tutti i vegani, si oppongono a ogni forma di sfruttamento degli animali. Non solo: dato che rifiutano in blocco la società consumistica, i freegans non comprano nulla. Mai. Il cibo lo ottengono grazie a una serie di pratiche consolidate, tra cui ...
Leggi Tutto
buonistico
agg. Che richiama atteggiamenti improntati a un eccesso di buoni sentimenti e a evitare situazioni di scontro e tensione. ◆ Gli sfoghi di [Christian] Vieri? «È una cosa che gli stessi compagni [...] ho parlato con Vieri. Con lui è necessario andare alle origini del suo intervento, per capire quanto voglia il bene della società. Non è stato un atteggiamento buonistico. Il buonismo mi dà fastidio, mi fa arrabbiare. Lui non ha remato contro, non è ...
Leggi Tutto
leasing
‹lìisiṅ› s. ingl. [der. di (to) lease «affittare»], usato in ital. al masch. – Nel linguaggio dell’economia industriale, forma di finanziamento a medio termine in base al quale una società che [...] opera nel settore della intermediazione finanziaria (società di l.) acquista la proprietà di determinati beni mobili o immobili, su scelta e indicazione dell’utilizzatore, e ne concede a quest’ultimo il pieno godimento contro il versamento di un ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...
Il codice civile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo dall’altro aspetto del fenomeno...