compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si [...] ), rimanevano tuttavia fuori dei rispettivi partiti comunisti nazionali. 2. Socio, cointeressato in una società commerciale o industriale, spec. nell’intitolazione della società stessa: Ditta ... & C.o (oppure, più raro, & C.i). Per estens ...
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iperpolitica
(iper politica), s. f. La politica che si racchiude nella propria sfera di interesse, pretendendo di affrontare i grandi problemi della società, ma finendo per restarne avulsa e distaccata. [...] 2005, p. 13, Cronache Italiane) • [tit.] Dall’antipolitica all’iperpolitica [testo] […] non possiamo pensare a una società in «mobilitazione permanente», come avviene da troppo tempo. Questo «surplus di politica», questa «iperpolitica» ci appare ...
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semiprofessionista
agg. e s. m. e f. [comp. di semi- e professionista] (pl. m. -i). – Nelle attività sportive e agonistiche, atleta (spec. giocatore di calcio) che, essendo legato da contratto con una [...] determinata società, e non potendo quindi dare le sue prestazioni per un’altra società sportiva, è tuttavia libero di esercitare una professione o altra attività non agonistica. ...
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termite
tèrmite (meno corretto termìte) s. f. [dal lat. tardo termes -mĭtis (variante di tarmes -mĭtis: v. tarma)]. – Insetto appartenente al vasto gruppo delle termiti, insetti sociali polimorfi, gruppo [...] , detti termitai, scavati nel legno o costruiti con terra e legno masticati e impastati, alti fino a 9 metri. Le società presentano un polimorfismo dovuto all’esistenza di diverse caste: maschi e femmine feconde (re e regine) sono pigmentati e alati ...
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monoreligioso
agg. Che contempla una sola religione. ◆ Sulla crisi macedone è intervenuto anche il presidente jugoslavo Vojislav Kostunica, che ha parlato di un unico disegno degli estremisti albanesi [...] padrone di casa [Massimo D’Alema] rivendica le «buone ragioni» dei laici, ammonisce che «il sogno regressivo di una società monoreligiosa finirebbe per mettere in discussione la democrazia» (Monica Guerzoni, Corriere della sera, 26 maggio 2008, p. 10 ...
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mostrificare
v. tr. Trasformare in mostro, considerare un mostro. ◆ Un mondo [quello della pubblicità] – come ricorda Annamaria Testa – «mostrificato» negli anni Settanta, considerato un grande veicolo [...] Stampa, 2 dicembre 2006, p. 50, Spettacoli) • ogni epidemia ha marchiato a fondo caratteri etnici, economia e costumi delle società umane, con i germi che hanno trovato di volta in volta congeniali situazioni geografiche e ambientali per deflagrare e ...
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Konzern
〈konzèrn〉 s. m., ted. [dall’ingl. concern «relazione, interesse» (anche in senso finanziario e commerciale), der. di (to) concern «essere in rapporto», dal lat. mediev. concernere: v. concernere] [...] . merger o financial group e rientrante tra le società finanziarie), risultante o dalla provvista di mezzi finanziarî per es., il presidente o più membri del consiglio di amministrazione siano comuni alle varie società) o da entrambi questi elementi. ...
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muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino [...] le donne sono tutte nevrotiche, gli uomini tutti fragili e i fratelli hanno tutti la zeta sdrucciola. (Andrea Scanzi, Stampa, 18 ottobre 2005, p.27, Società e Cultura)
Derivato dal nome proprio (Gabriele) Muccino con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
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muraglia cinese
loc. s.le f. In economia, struttura compartimentale che separa le diverse sezioni di una banca d’investimento, di una società o di un ente di gestione di fondi. ◆ «Muraglie cinesi» sono [...] normalmente erette tra le divisioni di una stessa società finanziaria per evitare che insorgano conflitti d’interesse. Ma potrebbero rivelarsi non alte a sufficienza. (Sole 24 Ore, 3 novembre 2000, p. 29, Finanza & Mercati) • «Il punto è che se ...
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deb
dèb s. m. e f. [troncamento di debuttante «giovane (spec. ragazza) di famiglia ricca, che si presenta per la prima volta in società»]. – Ragazza o ragazzo che debutta in società; per estens., chi [...] debutta in campo letterario, artistico, politico e sim ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...
Il codice civile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo dall’altro aspetto del fenomeno...