contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere [...] opposizione tra capitale e lavoro, o anche tra la sfera della produzione e quella della circolazione, che la società capitalistica presenterebbe in guisa tale da farla risultare insanabile; si tratta quindi di opposizione tra forze sociali costituite ...
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estraneo
estràneo (ant. estrànio e estrano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. extraneus, der. di extra «fuori»]. – 1. a. Nell’uso ant. o poet. (per lo più nelle forme estranio, estrano), straniero, forestiero: [...] , con cui non si hanno perciò legami o rapporti affettivi: trovarsi a vivere in un mondo e., in un paese e., in una società e.; fig., farsi e., divenire e., di affetti, desiderî e sim. che non sono più sentiti: è fatto estrano Ogni moto soave al ...
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neopaganesimo
neopaganéṡimo s. m. [comp. di neo- e paganesimo]. – Termine usato polemicamente dopo la prima guerra mondiale per designare tendenze caratteristiche della società contemporanea (soprattutto [...] naturali (nelle relazioni sessuali, nel matrimonio, nella famiglia, nei rapporti economici, nell’arte, ecc.), la concezione della società politica intesa quale supremo organo di eticità, e quindi la glorificazione della «cultura fisica» e delle virtù ...
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collocamento
collocaménto s. m. [der. di collocare]. – 1. L’atto, l’operazione di collocare: c. delle rotaie lungo il tracciato della ferrovia; c. delle figure in una pittura, delle parole nella frase; [...] sul c. stabile della figliuola (Manzoni). 3. Nel linguaggio banc., investimento, piazzamento: c. di risparmî, di titoli; società di c. (locuz. corrispondente all’ingl. investment trust), quella che investe i suoi capitali in titoli industriali ...
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ginecocratico
ginecocràtico agg. [der. di ginecocrazia] (pl. m. -ci). – Proprio della ginecocrazia, caratterizzato dal predominio o dalla preminenza della donna nella vita sociale: società g., e fase [...] g. di una società; in senso più ampio: concezione g. dell’istituto familiare. ...
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ginecocrazia
ginecocrazìa s. f. [dal gr. γυναικοκρατία, comp. di γυνή γυναικός «donna» e -κρατία «-crazìa»]. – Genericam., stadio di una società in cui la donna gode di un assoluto predominio nella vita [...] politica e sociale della comunità; tale stadio, ipotizzato da alcuni storici e sociologi per società primitive, non è esistito né esiste nella realtà presso nessun popolo, mentre si possono trovare fasi culturali in cui, per l’istituzione del ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante [...] , secondo la concezione del contrattualismo, la convenzione tra i singoli individui da cui nascerebbe la società: il legislatore che rappresenta tutta la società unita per un c. sociale (Beccaria). L’espressione si è soprattutto diffusa con il titolo ...
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banchiere
banchière s. m. (f. -a) [der. di banca e, nel sign. 2, di banco]. – 1. Chi esercita l’attività bancaria, come proprietario, dirigente, amministratore, grande azionista di un’azienda di credito: [...] ; b. privato, locuzione usata spesso per contraddistinguere la banca appartenente a persona fisica o a società di persone in contrapp. alla banca costituita in forma di società per azioni o di ente pubblico. 2. Chi tiene il banco in un gioco d ...
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produttore
produttóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre»]. – 1. a. Chi produce, chi è causa di un determinato fatto, evento, effetto e sim.: l’ingegno è degli [...] Nel campo della televisione, p. esecutivo, lo stesso che delegato di produzione. 3. Rappresentante di commercio, agente di una società d’assicurazione, di una casa editrice, di una ditta di pubblicità, ecc., che tratta la vendita di merce al servizio ...
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ricostituire
ricostitüire v. tr. [comp. di ri- e costituire] (coniug. come costituire). – 1. Costituire di nuovo, cioè formare, organizzare di nuovo, o anche riportare allo stato originario, ripristinare: [...] esercito, un’armata, la flotta; r. con una nuova gestione il patrimonio della società (e nel rifl.: il partito si è ricostituito nella clandestinità; ricostituirsi in società); cercare di r. le condizioni ambientali di una specie in via di estinzione ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...
Il codice civile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo dall’altro aspetto del fenomeno...