deislamizzare
(de-islamizzare), v. tr. Sottrarre all’influenza dell’Islam. ◆ I deputati leghisti Federico Bricolo e Massimo Polledri hanno definito il ministro delle Politiche comunitarie Rocco Buttiglione [...] la religione musulmana è semplicemente quello di «de-islamizzare» i musulmani. (Tariq Ramadan, Stampa, 21 dicembre 2007, p. 36, Società e Cultura).
Derivato dal v. tr. islamizzare con l’aggiunta del prefisso de-.
Già attestato nella Stampa del 25 ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, [...] anche nell’ambito di enti privati, come i c. d’amministrazione che, nelle società per azioni, sono incaricati della gestione e dell’amministrazione della società. Al vertice di alcuni partiti esiste un c. nazionale, massimo organo deliberativo (dopo ...
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real estate
loc. s.le m. inv. Il settore delle proprietà immobiliari. ◆Secondo la E & Y Kenneth Leventhal, una società immobiliare di New York, dal 1992, quando il boom del mercato americano del [...] è del settore, visto che ha già investito in una catena di alberghi in Ucraina – il fondo ha acquistato con la società «Arsenal Sviluppo» un’area da quasi 80 ettari nella capitale della Georgia per sviluppare un progetto da 1,5 miliardi di dollari ...
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mutuo1
mùtuo1 agg. [dal lat. mutuus, propr. «dato in cambio», der. di mutare «mutare, cambiare»]. – Scambievole, reciproco: un sentimento di m. ammirazione; si dotar di mutüa salute (Dante, parlando [...] di m. soccorso, fra appartenenti a una stessa categoria), cassa m. (v. mutua); talvolta anche in frasi scherz.: società di m. incensamento, di persone che si lodano scambievolmente. ◆ Avv. mutuaménte, in modo scambievole, in modo reciproco: aiutarsi ...
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redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo [...] del Nord-Est. Le medie imprese industriali del Nordest (tra 50 e 499 dipendenti) hanno corso più delle grandi società industriali nell’ultimo decennio. Rispetto alle grandi imprese nel loro complesso, hanno prevalso – tra il 1996 e il 2005 ...
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cavaliere nero
loc. s.le m. In economia, investitore che tenta l’acquisizione ostile di una società quotata in Borsa; in politica internazionale, chi promuove politiche aggressive, che non si prefiggono [...] e ostili; nel mondo dei cavalieri neri che, con spericolate azioni in borsa, mirano al controllo di questa o quella società, per decapitare in blocco il suo management. (Foglio, 10 novembre 1999, p. 2) • Nella moderna storia Usa, [Richard] Perle ...
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vespiano
agg. Dello scrittore e giornalista televisivo Bruno Vespa; da lui condotto. ◆ Splendido isolamento per «Il raggio verde» di Michele Santoro, unico spazio sottratto al monopolio vespiano dell’informazione. [...] Porta per provare a rispondere a un bel quesito: tra un reality show e un buon romanzo, cosa rappresenta meglio la società? Penso che potrebbe vincere proprio il libro». (Corrado Ruggeri, Corriere della sera, 4 luglio 2003, p. 35, Spettacoli & Tv ...
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vetrinizzazione
s. f. Esposizione, mostra pubblica, spettacolarizzazione di qualcosa. ◆ Haim Steinbach invece orchestra una sorta di vetrinizzazione nicciana dell’arte: mensole di diversi materiali che [...] di cui parla Vanni Codeluppi, implica estraneità e falsa partecipazione. (Marco Belpoliti, Stampa, 17 marzo 2007, p. 35, Società e Cultura) • Non si tratta più di singoli casi parcellari come quello delle donne a luci rosse esposte nelle vetrine di ...
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cercatumori
(cerca-tumori, cerca tumori), agg. Che rende possibile l’individuazione di tumori. ◆ [tit.] Onde cerca-tumori, a Milano il secondo centro del mondo (Giornale, 7 novembre 2003, p. 44) • [tit.] [...] «cerca tumori» in funzione a Bari e Milano è Ulrico Jacobellis, specialista di fama (è il presidente della società euroamericana di Urologia). Jacobellis conferma: le cose stanno proprio nei termini riferiti da Losappio. (Davide Carlucci, Repubblica ...
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cetomedizzato
p. pass. e agg. Assimilato al tenore di vita del ceto medio. ◆ Nell’Italia che si era (neologismo di [Giuseppe] De Rita) «cetomedizzata», con sempre maggiore nettezza emergono due poli, [...] a riconoscersi gran parte delle persone. Poco più della metà. Ma non al punto da confermare l´immagine di una società «media» e «cetomedizzata». Vi confluiscono le professioni libere e quelle intellettuali: i professori e gli impiegati di concetto. E ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...
Il codice civile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo dall’altro aspetto del fenomeno...