societasocietà s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] , spec. dei paesi più industrializzati, è ricorrente l’uso delle espressioni: società (o civiltà) del benessere o dei consumi, e s 1946 con il trapasso dei suoi poteri all’Organizzazione delleNazioni Unite); enti di diritto pubblico istituiti per la ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi [...] uno stato affida al suo agente diplomatico accreditato presso uno stato estero; m. internazionale, istituto creato nell’ambito dellaSocietàdelleNazioni e in forza del quale i popoli ritenuti incapaci di autodirigersi politicamente, e facenti parte ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] lo s. della Corte permanente di giustizia internazionale, delleNazioni Unite, del Consiglio di sicurezza dell’ONU. e , i diritti e i doveri dei componenti, i rapporti con altre società, ecc. 3. Sul modello del fr. statut, lo stato giuridico ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la [...] di fortuna non è ben coperto). L’omissione permanente dellasocietà civile del compimento dei propri doveri genera questo fenomeno e “cide”, che significa uccisione deliberata. Alle Nazioni Unite discutono la necessità di classificare il domicidio di ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- [...] Risorgimento italiano; e a singoli argomenti: la s. dellasocietà feudale, delle Crociate; se avessimo la s. delle antiche leggi de’ popoli, avremmo la s. de’ fatti antichi dellenazioni (Vico). Come materia d’insegnamento: lezione di s.; cattedra ...
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societario
societàrio agg. [der. di società, sull’esempio del fr. sociétaire]. – Di società, soprattutto nel sign. giur. del termine: rapporto s.; struttura s.; statuto s.; raram., come sinon. di sociale, [...] in riferimento a una determinata società o associazione. In partic., relativo alla SocietàdelleNazioni: ideali, doveri s.; assemblea societaria. ...
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non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della [...] Prima pagina) • Se osserviamo alcune delle recenti polemiche che hanno diviso i Paesi membri delleNazioni Unite o di altre assemblee globali, Gian Arturo Ferrari, Stampa, 9 maggio 2008, p. 45, Società e Cultura).
Derivato dal s. f. democrazia con l’ ...
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estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione [...] partecipati di osservazione del fenomeno dell’estrattivismo, che le Nazioni Unite considera una delle principali cause dei conflitti geopolitica contemporanea –, siamo pur sempre, tutt’ora, una società di raccolta. (Andrea Di Salvo, Manifesto.it, 5 ...
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epoca
1. MAPPA Nel suo significato più preciso, un’EPOCA è un punto fisso nella storia, segnato da un avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni (la caduta dell’Impero [...] ’epoca
segnare un’epoca
Citazione
Queste furono le prime vicende di tutte le nazioni che si formarono da’ popoli selvaggi, questa fu l’epoca della formazione delle grandi società, e tale ne fu il vincolo necessario e forse unico.
Cesare Beccaria,
Dei ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano [...] stato, di una provincia, di un comune; aspirare a una nuova o. dellasocietà; l’o. di una fabbrica, di un’industria; o. aziendale; o maggior parte dei quali fanno capo all’O. delleNazioni Unite (v. nazione), come l’O. internazionale del lavoro, con ...
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Unione di Stati istituzionalizzata (Organizzazioni internazionali), il cui atto costitutivo (Covenant o Patto della SdN), incorporato nei trattati conclusivi della prima guerra mondiale, entrò in vigore il 10 gennaio 1920. Fu il primo ente internazionale...
L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: mantenere la pace e la sicurezza internazionale...