desionizzato
p. pass. e agg. Progressivamente liberato dai condizionamenti del sionismo. ◆ Sapeva Daniel [Amit], che il problema ebraico c’era e non era tanto facilmente liquidabile. Tanto è vero - lo [...] la questione ebraica andasse «deterritorializzata», Israele «desionizzato». L’ipotesi era la creazione di una comune patria socialista, fondata sul reciproco rispetto dei due popoli. (Luciana Castellina, Manifesto, 6 novembre 2007, p. 2).
Derivato ...
Leggi Tutto
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di [...] ’Italia dei Valori dipietresca) e come Francesco Guccini, da sempre un geniale cane sciolto della sinistra ora dato vicino ai socialisti di Enrico Boselli. (Foglio, 5 settembre 1998, p. 3) • Tre mesi dopo [Clemente Mastella] aveva già cominciato a ...
Leggi Tutto
rimodellizzazione
s. f. Proposizione di nuovi modelli in grado di sostituire i precedenti. ◆ La rimodellizzazione del mondo post-bipolare non riguarda dunque soltanto i resti dell’Impero sconfitto, l’ex [...] l’annunciata riduzione alle tasse e l’assai meno conclamata sforbiciata a pezzi rilevanti del sistema di sicurezza sociale. (Giorgio Boatti, Stampa, 28 dicembre 2004, Tuttolibri, p. 7) • La Destra costituisce una delle molte importanti novità apparse ...
Leggi Tutto
chavismo
s. m. Movimento di sostegno alla strategia politica di Hugo Chávez, presidente del Venezuela. ◆ Se la giostra vociante del chavismo vi pare surreale, date un’occhiata all’universo parallelo [...] ) • Le forniture di alcuni prodotti alimentari in Venezuela sono da mesi un problema serio, percepito in tutti gli strati sociali. A rotazione, nei negozi e nei supermercati, mancano latte, uova, pollo e zucchero, e i prezzi subiscono brusche ...
Leggi Tutto
coalizionale
agg. Che esprime l’appartenenza a una stessa coalizione politica. ◆ Massimo D’Alema ha sintetizzato la questione con una formula politologica: «Nel 2001 furono loro la vera “forza coalizionale”, [...] ” siamo stati noi, i Ds». (Edmondo Berselli, Repubblica, 21 giugno 2004, p. 16, Commenti) • «Penso che la cultura socialista sia fondamentale per l’Ulivo. E vedo con simpatia e stima il coinvolgimento dei radicali nel centrosinistra. […] Anche in una ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] stato di natura e fondare una società civile: bisogna far vedere agli uomini che l’unione dipende dal p. sociale e che il p. sociale è quello che garantisce la vita e le proprietà di ogni cittadino (Foscolo). Nel linguaggio giornalistico e sindacale ...
Leggi Tutto
cosa riformista
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito tra correnti e movimenti accomunati da intenti riformistici. ◆ alla fine viene a dirlo a Firenze, Giuliano Amato, che per ora non [...] che nasce ancora troppo sotto il segno della Quercia, e troppo poco in quello della ricomposizione della diaspora socialista. (Stefano Marroni, Repubblica, 15 febbraio 1998, p. 2) • Ma, quali che siano gli approdi istituzionali, in Europa o ...
Leggi Tutto
vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice [...] petrolio. Anche, il complesso dei massimi dirigenti di un partito o di altro organismo: incontro, riunione dei v. del partito socialista e democristiano; si prevedono cambiamenti al vertice. 2. Usi e sign. scient. e tecn.: a. In geometria, il punto d ...
Leggi Tutto
bureau
‹büró› s. m., fr. [der. di bure, un tessuto grossolano di lana bigia di cui si foderavano le scrivanie]. – 1. Scrivania; il termine è noto nell’uso internazionale soprattutto per designare scrivanie [...] di alcuni importanti enti e organismi internazionali: Bureau International du Travail, Bureau International des Poids et Mesures, il Bureau dell’internazionale socialista (sede di coordinamento tra i partiti socialisti dei varî paesi), ecc. ...
Leggi Tutto
negussita
agg. [der. di negus] (pl. m. -i). – Del negus: trono n.; per estens., impero n., lo stato etiopico in quanto governato dal negus, prima che una rivoluzione militare di ispirazione socialista [...] deponesse il sovrano (settembre 1974) dichiarando decaduta la monarchia ...
Leggi Tutto
Partito socialista (Parti socialiste, PS)
Partito socialista
(Parti socialiste, PS) Partito politico francese, costituito nel 1905 col nome di SFIO (Section française de l’internationale ouvrière), e ricostituito nel 1969 con la denominazione...
(PSI) Fondato nel 1892 come Partito dei lavoratori italiani, con un programma di ispirazione marxista, assunse la denominazione definitiva nel 1895. Sciolto nel 1926 dal fascismo, nel 1942 fu ricostituito, partecipando alla Resistenza. L'anno...