unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani [...] sistemi di misura, tra varî stati; u. della moneta nella Comunità economica europea; u. dei contributi per le assicurazioni sociali; u. sindacale, come realizzazione, o programma di realizzazione, dell’unità delle varie organizzazioni sindacali; u ...
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votare2
votare2 v. tr. e intr. [lat. pop. *votare, der. di vovere «offrire in voto»] (io vóto, ecc.). – 1. tr., non com. Offrire in voto, consacrare alla divinità formulando un voto: il vincitore votò [...] ; e con il sign. di dedicarsi interamente, di impegnarsi con piena dedizione: votarsi alla causa di un partito, di una classe sociale, e sim.; di uso com., inoltre, la frase prov. non sapere a che santo votarsi, chi pregare, a chi rivolgersi, da ...
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pluspotere
(plus-potere), s. m. Incremento di potere, differenza tra la consistenza del potere politico conferito dall’elettorato e quello effettivamente esercitato. ◆ [Bettino Craxi] Quella posizione [...] massimo, occupando uno spazio di potere ben più ampio di quello giustificato dalla quota elettorale socialista. Le radici della degenerazione socialista stanno proprio in quel «pluspotere». (Giorgio Ruffolo, Repubblica, 12 marzo 1999, p. 13, Politica ...
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unitarismo
s. m. [der. di unitario]. – 1. Tendenza all’unitarietà, a raggiungere una soluzione unitaria in politica o in altri campi: dal congresso del partito è emerso un sincero u., o un u. velleitario; [...] l’u. della base sindacale. In partic., u. socialista, movimento sorto in seno al Partito Socialista Italiano nel primo decennio del sec. 20°, tendente all’unione e conciliazione delle frazioni rivoluzionaria e riformista: detto anche movimento ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente [...] : i deputati s.; anche s. m.: un s., una s., i socialdemocratici. In partic., relativo o appartenente al Partito Socialista democratico italiano (PSDI), fondato nel 1947 in seguito alla scissione del Partito Socialista di Unità Popolare (PSIUP). ...
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socialfusionista
socialfuṡionista s. m. e f. e agg. [comp. di social(ista) e di fusione, sul modello di comunista, socialista, ecc.] (pl. m. -i). – Denominazione polemica, ormai disusata, coniata nel [...] linguaggio politico e giornalistico negli anni ’50 del Novecento, per indicare gli appartenenti al Partito Socialista Italiano che, ritenendo molto stretta l’affinità ideologica che li legava al Partito Comunista Italiano, sostenevano l’opportunità ...
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socialistico
socialìstico agg. [der. di socialista] (pl. m. -ci). – Del socialismo, proprio dei socialisti (nella lingua parlata, meno com. di socialista): tendenze s.; una concezione s. dello stato; [...] forme s. di governo. ◆ Avv. socialisticaménte, su basi e in forme socialistiche, secondo i principî del socialismo: uno stato socialisticamente fondato sulla proprietà sociale dei mezzi di produzione. ...
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sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise [...] , Stampa, 25 marzo 2007, p. 13, Estero) • in prima linea, c’era Eric Besson, l’ex responsabile economico del Partito socialista, che sei mesi fa ha accusato Sarkozy di essere «un neoconservatore americano con passaporto francese», poi si è dimesso in ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero [...] credenze religiose, filosofiche, politiche e morali che in ogni singola fase storica sono proprie di una determinata classe sociale, informandone il comportamento, e che dipendono dalla collocazione che questa ha nei rapporti di produzione vigenti: i ...
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leader ‹lìidë› s. ingl. [ant. lœdere, der. di lœdan, mod. (to) lead «guidare»] (pl. leaders ‹lìidë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. – 1. Capo di un partito, di un movimento d’idee, di un’organizzazione, [...] di un gruppo: un l. politico; il l. socialista; il l., o la l., dell’ala sinistra del partito; un l. sindacale; è stato per alcuni anni il l. di un complesso rock. In Gran Bretagna, anche il rappresentante del governo presso la Camera dei Comuni e ...
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Partito socialista (Parti socialiste, PS)
Partito socialista
(Parti socialiste, PS) Partito politico francese, costituito nel 1905 col nome di SFIO (Section française de l’internationale ouvrière), e ricostituito nel 1969 con la denominazione...
(PSI) Fondato nel 1892 come Partito dei lavoratori italiani, con un programma di ispirazione marxista, assunse la denominazione definitiva nel 1895. Sciolto nel 1926 dal fascismo, nel 1942 fu ricostituito, partecipando alla Resistenza. L'anno...