risolvere
risòlvere (ant. resòlvere) v. tr. [dal lat. resolvĕre, comp. di re- e solvĕre «sciogliere»] (io risòlvo, ecc.; pass. rem. risolvéi o risolvètti o risòlsi, risolvésti, risolvé o risolvètte o [...] in riferimento alla soluzione di un qualsiasi problema di carattere pratico (per es., problemi di edilizia, di arredamento, ecc.): nella costruzione della cupola di S. Maria del Fiore Brunelleschi risolse i problemi statici con un sistemadi centine ...
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configurazione
configurazióne s. f. [dal lat. tardo configuratio -onis]. – 1. Il configurare o il configurarsi; il modo d’essere configurato. In partic., conformazione di un oggetto, risultante dalla [...] materiale, talvolta anche la sua forma (se si tratta di un sistema deformabile) e l’atto di moto; c. diriferimento, quella che, fra tutte le configurazioni di cui un sistema è suscettibile, viene presa, per motivi sperimentali o analitici, come ...
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autoregolarsi
v. rifl. [comp. di auto-1 e regolare2] (io mi autorègolo, ecc.). – Con riferimento a un sistema (macchina, impianto, dispositivo, processo, ecc.), essere in grado di controllare il proprio [...] funzionamento e di correggerlo, adattandosi così a qualsiasi variazione. Meno com., con riferimento a persone, regolarsi e sapersi regolare da sé, senza essere soggetti a norme e prescrizioni esterne. ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] sistemadi vita ispirato al m. di alcune popolazioni primitive; ideare nuovi m. diriferito a un’ampia classe di ipotesi e costruzioni complesse e articolate, ideali o rappresentate materialmente, di origine anche intuitiva e creativa, proprie di ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] farmi vivo. b. letter. o non com. Con riferimento a una vita degna di questo nome in quanto vissuta con impegno, responsabilità e un sistema meccanico la variazione di energia cinetica è uguale al lavoro meccanico effettuato da, o sul, sistema stesso ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] o in una disequazione, o in un sistema) e, viceversa, ogni equazione esprime un problema; per questo motivo la terminologia tipica delle equazioni può essere riferita anche ai problemi e si parla così di: p. determinati, indeterminati, impossibili; p ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, [...] di comunicazione mediante oggetti o gesti simbolici ma, anche, il sistemadi comunicazione usato dai sordomuti): gli fece s. di sì, di no; si erano fatti di l’origine della locuz., che forse ha riferimento alla tessitura: anticam. si diceva infatti, ...
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omeostato
omeòstato s. m. [comp. di omeo- e -stato]. – Denominazione di una delle prime macchine cibernetiche, ideata dal neurologo ingl. W. R. Ashby (1903-1972) per imitare le proprietà di autoregolazione [...] da un sensore, capace di misurare la grandezza del sistema che deve essere regolata, da un comparatore, che controlla il valore fornito dal sensore confrontandolo con un valore diriferimento, da un canale di retroazione (o di feedback), tramite cui ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] 1 c): è uno dei due simboli (cifre) nel sistemadi rappresentazione binaria e nella rappresentazione binaria dell’informazione. Analogamente, apofonico); si parla in partic. di suffisso zero o desinenza zero con riferimento a forme per le quali non ...
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diversita
diversità s. f. [dal lat. diversĭtas -atis]. – 1. L’esser diverso, non uguale né simile: d. d’aspetto, di colore; d. di opinioni, di gusti; d. biologica, lo stesso che biodiversità. Anche, [...] nella filosofia scolastica, è usato con riferimento a realtà di genere diverso. 3. La condizione di chi è, o considera sé stesso, diversità. 4. In radiotecnica, sistema in d. (ingl. diversity system), sistemadi ricezione atto a ridurre gli effetti ...
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riferimento, sistema di
riferimento, sistema di in termini generali, insieme di oggetti geometrici e algebrici e di procedure che consente di individuare la posizione di un punto di uno spazio metrico e di caratterizzare mediante equazioni...
sistèma di riferiménto Insieme di elementi che permettono di descrivere in termini matematici oggetti o eventi dello spazio in qualunque ambiente spaziale o spazio-temporale. Per es. un s. di r. cartesiano del piano è costituito da due rette...