oscilloscopio
oscilloscòpio s. m. [comp. di oscill(azione) e -scopio]. – Strumento che permette la visualizzazione e la misura di fenomeni oscillatorî (o comunque variabili nel tempo). Nel passato a [...] luminosa (oscillogramma) che il pennello di elettroni di un tubo a raggi catodici forma sullo schermo fluorescente del la traccia di un fenomeno transitorio; o. a memoria digitali, dotati di un sistema elettronico di campionamento, memorizzazione ...
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stellato1
stellato1 agg. e s. m. [dal lat. stellatus, part. pass. di stellare «ornare di stelle»; in alcune accezioni, der. di stella «stella1»]. – 1. agg. a. Pieno di stelle: una notte s., senza nubi, [...] usata (anche sostantivato, uno stellato) di un marmo che presenta macchie a raggi divergenti su un campo uniforme; loro insieme formano il sistema stellato; cuore s., difetto dei tronchi di alcune specie di alberi, sinon. di cretto centrale (v. ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] di un sistema o di un apparecchio ottico (per es. di un obiettivo), è l’angolo solido che comprende i punti di cui il sistema è in grado di il c. dell’infrarosso, dei raggi X, ecc.); c. uditivo o di udibilità, intervallo delle frequenze sonore udibili ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] a raggi ultravioletti. d. Nucleo di vita organizzata socialmente, quindi sinon. generico di città, di un’ala, lo stesso che fuoco dell’ala; c. di gravità, centro delle forze di gravità, cioè dei pesi dei singoli elementi di un sistema materiale; c. di ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e [...] cui la propagazione luminosa avviene lungo traiettorie rettilinee (raggi) soggette alle leggi della riflessione e della loro superfici, con conseguente aumento del fattore di trasparenza del sistema ottico; apparecchi a o. intercambiabile, quelli ...
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deviazione
deviazióne s. f. [dal lat. tardo deviatio -onis]. – 1. a. Il deviare da un determinato percorso, cambiamento di direzione; più che l’atto di lasciare la via ordinaria, indica il fatto di seguire [...] mete dominanti in un sistema sociale o dai mezzi per conseguirle ritenuti legittimi in quel sistema. b. Spostamento dalla il piano medesimo. c. In ottica, modificazione del cammino rettilineo diraggi che si rifrangano o si riflettano; in partic., d. ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] retta. b. In cinematica, moto rotatorio di un corpo rigido: r. di un sistema, di un solido; r. di un giroscopio intorno al proprio asse ( dell’osservatore verso il quale sono diretti i raggi, è ultimamente messo a profitto per analisi quantitative ...
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policentrico
policèntrico agg. [comp. di poli- e centro] (pl. m. -ci). – 1. In genere, che ha più centri: città policentrica. In geometria, linea (o curva) p., linea formata da più archi di circonferenza, [...] per lo più diraggi diversi, i quali, nei punti di connessione, abbiano la stessa retta tangente (il suo studio trova carta (con questo procedimento è stata fatta dall’Istituto Geografico Militare di Firenze la carta d’Italia in scala 1:100.000). 2. ...
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portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra [...] raggi X, radioattiva, acustica, ecc. In radiotecnica, p. di un radiotrasmettitore, la distanza massima alla quale questo è capace di produrre un campo elettromagnetico d’intensità sufficiente per una buona ricezione. Più in generale, p. di un sistema ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico [...] senso più ristretto, in quanto prodotto di una determinata combustione: f. di legna, di carbone, di fascine; il f. del caminetto; un sistema diottrico centrato, primo f., punto dell’asse da cui passa il raggio incidente cui corrisponde un raggio ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, così come si trova esposta...
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella figura di Leonardo si riassumono le esperienze maturate nei secoli precedenti nel mondo delle arti meccaniche, che in lui...