marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione [...] , di ripiegamento, ecc.; nella guerra di movimento, m. alla battaglia, complesso di azioni e di manovre con le quali l’esercito si porta a ferroviarî. e. In cinematografia, m. a uno, sistema di ripresa non continua, nel quale i fotogrammi sono ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio [...] : amministrazione f., che in senso concr. indica anche il complesso degli organi centrali e periferici che ad essa provvedono (in e rispettivam. dei provvedimenti adottati, in materia finanziaria; sistema f. (comprendente tutte le entrate e le spese ...
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finanziarizzazione
finanziariżżazióne s. f. [der. di finanziario; nel sign. 2 der. di finanziarizzare]. – Nel linguaggio dell’economia: 1. Termine di recente introduzione per indicare il ruolo, l’incidenza [...] e la dinamica delle attività finanziarie sul complesso delle attività di un sistema economico oppure su una sua grandezza, come la ricchezza nazionale, o su un suo flusso, come il prodotto interno lordo (PIL). 2. Più com., procedimento con cui si ...
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periesofageo
perieṡofagèo agg. [comp. di peri- e esofago]. – In anatomia comparata e zoologia, di formazione che circonda l’esofago: connettivo p.; cingolo (o collare) p., nel sistema nervoso degli artropodi [...] e degli anellidi, il complesso dei due cordoni nervosi che, decorrendo intorno all’esofago come un anello, collegano il primo paio di ganglî della catena ganglionare ventrale con i ganglî sopraesofagei (cerebro). ...
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meteoropatia
meteoropatìa s. f. [comp. di meteoro- e -patia]. – Nel linguaggio medico, disturbo o complesso di disturbi determinati dalle condizioni e variazioni meteorologiche (temperatura, pressione, [...] umidità, azione dei venti, stati pretemporaleschi, ecc.), frequenti spec. nei soggetti con particolare labilità del sistema neurovegetativo. ...
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mondialita
mondialità s. f. inv. Il considerare il mondo nel suo complesso, come unità. ◆ Ciascuno faccia un po’ quello che gli pare, insomma, purché parta dal vissuto di docenti e studenti, anche se [...] ) • Questi terroristi […] Hanno assimilato tutto della modernità e della mondialità senza rinunciare all’obiettivo di distruggere il sistema. (Jean Baudrillard, Stampa, 5 novembre 2001, p. 11, Estero) • «Oggi mi sembra fuori luogo, così come agli ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complessosistema di dighe mobili, in corso [...] di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda del Mose ha confermato quale caos culturale regna in Laguna, ha confermato come tutto ruota attorno a lobby di potere e a calcoli politici attenti soltanto ai giochi ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un [...] rispetto a quello del mare); b. montagna, rilievo, o complesso di rilievi, poco elevato sul livello medio di base o sulla per indicare la parte meno elevata di una regione o di un sistema montuoso: B. Tauri, contrapposti agli Alti Tauri (anche in ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori [...] ); con senso più specifico, parte o elemento di un complesso di misurazione che serve a indicare il valore della grandezza misurata acustico, meccanico, può inoltre far parte di un sistema di controllo e intervenire, se necessario, per correggere ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: [...] m., i raggi luminosi che, in relazione a un certo sistema ottico centrato, non si possono considerare come raggi parassiali (v. 2. fig. a. Di cosa o fatto che, in un maggior complesso di cose o fatti, non ha peso o valore essenziale o determinante, ...
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sistema complesso
sistema complesso in termini generali, insieme di elementi variabili e fortemente interconnessi anche nella loro evoluzione temporale, sicché la conoscenza singola d’ognuno di essi non è sufficiente a stabilire l’evoluzione...
reticoloendoteliale (o reticoloistiocitario), sistema Complesso di elementi cellulari differenti (essenzialmente monociti e macrofagi tessutali) e localizzati in diverse parti dell’organismo, che riveste un’importanza considerevole nei processi...