dismetria
dismetrìa s. f. [comp. di dis-2 e -metria]. – In medicina, mancanza di misura dei movimenti volontarî, che risultano eccessivi o deficitarî, sintomo di lesione del cervelletto o del midollo [...] spinale, spesso associata all’atassia ...
Leggi Tutto
ronzio
ronżìo s. m. [der. di ronzare]. – Il rumore sordo, continuo e vibrante, che si produce ronzando: il r. delle vespe, dei calabroni, ecc.; il fastidioso r. delle zanzare gli impediva di dormire; [...] movimento, gli sarebbe parso d’entrare in una città disabitata (Manzoni); ho, sento un fastidioso r. negli orecchi (percezione soggettiva che, in otoiatria, può avere importanza diagnostica, in quanto sintomo di alcune malattie, come l’otosclerosi). ...
Leggi Tutto
dismimia
dismimìa s. f. [comp. di dis-2 e del gr. μιμία «imitazione»]. – In neurologia, disturbo della mimica, sintomo di malattie neurologiche e mentali; può essere quantitativa, con esagerazione mimica [...] (come nella corea) o diminuzione (come nel morbo di Parkinson), oppure qualitativa (manierismi, smorfie, imitazione di gesti come nella schizofrenia) ...
Leggi Tutto
spia
s. f. [dal got. *spaíha; v. spiare]. – 1. a. Chi con l’inganno o la dissimulazione cerca di venire in possesso di notizie riguardanti altre persone allo scopo di riferirle, per malevolenza o per [...] s.; è uno che fa sempre la s. ai professori di quello che succede in classe in loro assenza. 2. fig. Indizio, sintomo, segno: il suo comportamento è una s. del suo turbamento interiore; l’aumento della velocità di sedimentazione dei globuli rossi del ...
Leggi Tutto
rosario
roṡàrio s. m. [dal lat. rosarium «rosaio», parola a cui si diede sign. mistico nel sec. 13° (perché le preghiere del rosario formano come una corona di rose alla Madonna)]. – 1. a. Preghiera [...] sul torace del bambino in corrispondenza del punto di unione tra porzione ossea e cartilaginea delle costole, per lo più sintomo di rachitismo e perciò detto anche r. rachitico), ma riscontrabile anche nello scorbuto infantile (e in tal caso è detto ...
Leggi Tutto
iscuria
iscùria s. f. [comp. di isco- e -uria]. – In medicina, disturbo della minzione volontaria, consistente nella difficoltà di emettere le urine, che talora fuoriescono a goccia a goccia (è in genere [...] sintomo di irritazione vescicale o di ipertrofia prostatica); i. paradossa, la perdita involontaria di urina, a goccia a goccia, dovuta a ritenzione urinaria con distensione della vescica (si può osservare in soggetti con ipertrofia prostatica ...
Leggi Tutto
pianto2
pianto2 s. m. [lat. planctus -us, der. di plangĕre (v. piangere), part. pass. planctus]. – 1. a. L’atto, il fatto di piangere, che si manifesta solitamente con la fuoriuscita delle lacrime, accompagnate [...] crisi, n. 1 d); nel linguaggio medico, p. spastico, crisi di pianto priva di adeguato motivo e che è sintomo di malattia cerebrale (sclerosi multipla, paralisi pseudobulbare). Con più preciso riferimento alle lacrime: asciugare, asciugarsi il p. (non ...
Leggi Tutto
ascite
s. f. [dal lat. tardo ascites, gr. ἀσκίτης, der. di ἀσκός «otre»]. – In medicina, versamento di liquido libero, essudatizio o trasudatizio, nella cavità addominale; costituisce un sintomo di molte [...] malattie (peritonite, cirrosi epatica, ecc.) e provoca una tumefazione dell’addome, che appare globoso o espanso anche lateralmente (addome batraciano) ...
Leggi Tutto
espettorazione
espettorazióne s. f. [dal fr. expectoration; v. espettorare]. – Espulsione per via orale delle secrezioni bronchiali e tracheali: avere l’e. facile, frequente; aiutare, facilitare l’e.; [...] con sign. concr., espettorato: abbondante e.; e. sanguigna; l’e. è sintomo banale delle affezioni acute o croniche dell’apparato respiratorio. ...
Leggi Tutto
acloridria
acloridrìa (o anacloridrìa) s. f. [comp. di a- priv. e cloridrico]. – Nel linguaggio medico, mancanza dell’acido cloridrico nel succo gastrico: è sintomo di gastropatie varie (gastriti atrofiche, [...] anemia perniciosa, tumori), dovuto all’atrofia delle ghiandole che secernono l’acido cloridrico, e si manifesta con inappetenza e disturbi digestivi ...
Leggi Tutto
sintomo Nel linguaggio medico, fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono...
sintomo
Fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono detti patognomonici quando...