grassofobia s. f. Atteggiamento di ripulsa della grassezza e di discriminazione nei confronti delle persone grasse o considerate tali. ◆ Ma soprattutto: ora Garbo chiede ai clienti del Club Bounce di firmare [...] sovrappeso. E che si manifesta anche in studi medici e ospedali, con conseguenze che possono essere gravi. Quando ogni sintomo viene ricondotto a una questione di peso, "il paziente viene costantemente ridotto alla sua condizione di obesità" spiega ...
Leggi Tutto
crepitazione
crepitazióne s. f. [dal lat. tardo crepitatio -onis, der. di crepitare «crepitare»]. – Rumore simile a uno scoppiettio ripetuto. In medicina, crepitìo respiratorio che si avverte all’ascoltazione, [...] sintomo dell’infiammazione polmonare corrispondente alla presenza di essudato nelle cavità alveolari; è più spesso indicato con la forma lat. scient. crepitatio. ...
Leggi Tutto
eruttazione
eruttazióne s. f. [dal lat. tardo eructatio -onis; v. eruttare]. – Emissione spesso rumorosa, attraverso la bocca, di gas proveniente dallo stomaco, fenomeno talvolta fisiologico, conseguente, [...] per es., a ingestione di bevande gassate o effervescenti, o connesso a ripienezza gastrica, oppure sintomo di disordini funzionali (aerogastria, contrazioni antiperistaltiche) o di affezioni organiche dello stomaco (gastrite, ernia iatale, ecc.). ...
Leggi Tutto
anisocoria
aniṡocorìa s. f. [comp. di aniso- e del gr. κόρη «pupilla»]. – In oculistica, la differente ampiezza delle due pupille, in identiche condizioni d’illuminazione; può essere sintomo di lesione [...] retinica, di neurolue, o effetto di un semplice riflesso neurovegetativo ...
Leggi Tutto
mentismo
s. m. [der. di mente]. – Nel linguaggio medico, sintomo psichico, non raro nella psicastenia, caratterizzato da un rapido succedersi di contenuti ideativi; si accompagna a uno stato di angoscia [...] e di inquietudine, aggravato dalla penosa sensazione di non essere padrone del proprio pensiero ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori [...] fig., al colorito di una persona, indica un colore grigio o bianco, o comunque pallido, tendente al verde, come sintomo o manifestazione esteriore di malattia, malessere, stanchezza o violenta emozione: si vedeva dalla faccia, v. e affilata, che era ...
Leggi Tutto
de-emozionalizzato
p. pass. e agg. Privato della capacità di provare emozioni. ◆ il rimedio farmacologico al blocco della depressione è peggio del male, perché, mettendo a tacere il sintomo, vietando [...] che lo si ascolti, induce il soggetto a superare se stesso, senza essere mai se stesso, ma solo una risposta agli altri, alle esigenze efficientistiche e afinalistiche della nostra società, con conseguente ...
Leggi Tutto
megalomania
megalomanìa s. f. [comp. di megalo- e -mania]. – Tendenza ad assumere atteggiamenti di grandiosità, a cimentarsi in imprese sproporzionate alle proprie forze, a presumere esageratamente delle [...] proprie possibilità; è detta anche mania di grandezza, e può essere sintomo di disordine mentale (confinante con il delirio di grandezza), o soltanto un atteggiamento caratterizzato da presunzione e orgoglio eccessivi. In senso più ampio, il termine ...
Leggi Tutto
mutismo
s. m. [der. di muto]. – 1. In medicina, incapacità di usare il linguaggio parlato: in genere dovuta a ritardo o mancato sviluppo del linguaggio (come nel sordomutismo o nelle minorazioni psichiche [...] ), può anche rappresentare un’espressione di inibizione psichica o di opposizione all’ambiente (come nel mutacismo), oppure un sintomo isterico (come in talune malattie mentali). 2. Nel linguaggio com., lo stare muto, il tacere per propria volontà ...
Leggi Tutto
disgrafia
disgrafìa s. f. [comp. di dis-2 e -grafia]. – Nel linguaggio medico, ogni alterazione patologica della scrittura, che può apparire disordinata, con trasposizione o omissione di lettere, ripetizione [...] di sillabe, ecc. (sintomo frequente della paralisi progressiva, per deficit dell’attenzione e della critica), oppure tremula, o esageratamente grande o piccola (come nelle sindromi parkinsoniane). ...
Leggi Tutto
sintomo Nel linguaggio medico, fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono...
sintomo
Fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono detti patognomonici quando...