settentrionalismo
s. m. [der. di settentrionale]. – 1. Tendenza, nella politica economica italiana susseguente al raggiungimento dell’unità nazionale, a rafforzare la posizione di predominio, spec. industriale, [...] del Nord rispetto al Mezzogiorno. 2. Termine, locuzione, costruzione sintattica, pronuncia, ecc., peculiare delle regioni settentrionali d’Italia o delle più rappresentative tra esse. ...
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discorso2
discórso2 s. m. [dal lat. discursus -us, der. di discurrĕre: v. discorrere]. – 1. a. L’atto del discorrere, dell’esprimere il pensiero per mezzo della parola: lasciare in tronco un d.; perdere [...] .: «Mi disse: – Tornerò domattina»), e un d. indiretto, quando esse sono riferite nella forma voluta dalle leggi della dipendenza sintattica (per es.: «Mi disse che sarebbe tornato l’indomani mattina»). Si distingue infine un tipo intermedio, detto d ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento [...] ?, quanto?, dove?, ecc.); pronomi e aggettivi pronominali, avverbî relativi indefiniti, con duplice funzione semantica e sintattica, indefinita e insieme relativa (chiunque, qualunque, dovunque, ecc.; così in apprezzo chiunque amministri con onestà ...
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secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla [...] , preziosismo in Francia, eufuismo o poesia metafisica in Inghilterra). 2. Parola, forma linguistica, locuzione o costruzione sintattica introdotte e diffuse nella lingua, soprattutto letteraria, del Seicento, in quanto appartengono al gusto che in ...
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fisso
s. m. Nelle telecomunicazioni, impianto telefonico fisso, collegato da fili. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, [...] ) risparmia, a cascata deve abbassare le tariffe per le chiamate da fisso a mobile (a vantaggio dei consumatori). (Aldo Fontanarosa, Repubblica, 2 giugno 2007, p. 37, Economia).
Nuova funzione sintattica dell’agg. fisso, che si converte in s. m. ...
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traduttese
s. m. (iron.) Il modo di tradurre e la lingua usata dai traduttori che cercano di imitare lo stile dell'opera originale, specialmente se narrativa, a costo di banalizzazioni e semplificazioni; [...] : guida pratica con glossario, Hoepli, 2004, p. 95) • [tit.] Ora si scrive in «traduttese» / Semplificazione sintattica, banalità lessicali, punteggiatura dispersa: la prosa degli autori italiani assomiglia sempre più a quella degli stranieri nella ...
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forestaterapia
(foresta terapia) s. f. Disciplina di origine giapponese, che prevede una immersione nei boschi variamente graduata, con benefici effetti sulla salute di persone immunodepresse, afflitte [...] dai s. f. foresta e terapia, che rende il giapponese shinrin-yoku (‘bagno nella foresta’).
Da confrontare con l’ingl. forest therapy (anche per la disposizione sintattica dei componenti); il fr. ha thérapie forestière, lo sp. terapia del bosque. ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce utilizzare il termine di ➔ sandhi...