silumin
silumìn s. m. [comp. di sil(icio) e (all)umin(io)]. – In metallurgia, nome registrato di un gruppo di leghe a base di alluminio contenenti il 13% circa di silicio e, a seconda dei casi, percentuali [...] inferiori all’1% di ferro, manganese, magnesio, ecc.; più leggere dell’alluminio stesso, resistenti alla corrosione e alle sollecitazioni di piegamento e torsione, queste leghe sono largamente adoperate ...
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tetrafluoruro
s. m. [comp. di tetra- e fluoruro]. – In chimica, composto contenente nella molecola 4 atomi di fluoro: t. di carbonio, t. di silicio, rispettivam. di formula CF4 e SiF4. ...
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pseudosmeraldo
s. m. [comp. di pseudo- e smeraldo]. – Minerale che si origina per alterazione del berillo, dal quale differisce per un minore contenuto di silicio e per la presenza del potassio. ...
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grafitizzare
grafitiżżare v. tr. [der. di grafite]. – Nel linguaggio tecnico, promuovere la formazione di grafite a partire da composti contenenti carbonio.
◆ Part. pres. grafitiżżante, anche come agg., [...] atto a dar luogo alla formazione di grafite da composti carboniosi; in partic., in metallografia, di elemento (come il silicio, il nichel, il rame) capace di accentuare la tendenza alla decomposizione del carburo di ferro (cementite) in ferro ...
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saldobrasatura
saldobraṡatura s. f. [comp. di sald(atura) e brasatura]. – Particolare tipo di saldatura eterogena ottenuta mediante fusione di un metallo d’apporto (ottone al silicio) mentre il metallo [...] base viene riscaldato localmente, senza però portarlo a fusione, mediante il cannello ossiacetilenico o l’arco elettrico: il collegamento tra i pezzi è realizzato per adsorbimento o per formazione di leghe ...
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fluosilicico
fluosilìcico agg. [comp. di fluo- e silicico]. – Acido f.: composto chimico di formula H2SiF6, esistente solo in soluzione acquosa, che si ottiene sciogliendo il tetrafluoruro di silicio [...] in acqua o per reazione tra acido fluoridrico e silice; tossico e ulcerante, si usa nell’industria ceramica, nella conservazione del legno, in alcune lavorazioni elettrochimiche e per il lavaggio di bottiglie. ...
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stishovite
〈stiššov-〉 s. f. [dall’ingl. stishovite, der. del nome del geochimico russo (n. 1937) S. M. Stišov (in grafia ingl. Stishov)]. – Minerale tetragonale, modificazione cristallina del diossido [...] di silicio, di colore bianco, che si rinviene nelle sabbie di una depressione (Meteor Crater) dell’Arizona: si sarebbe formato sotto le alte pressioni e temperature che si realizzano nell’impatto dei meteoriti sulla crosta terrestre. ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita [...] tipi di elettroscopî e di elettrometri. b. In meccanica applicata, laminato di acciaio ad alto tenore di carbonio, al manganese-silicio, al cromo-vanadio, per lo più a sezione rettangolare, usato come molla di flessione o, nel caso più comune, come ...
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puddellaggio
puddellàggio (o pudellàggio) s. m. [der. di pud(d)ellare, per adattam. del fr. pudlage e dell’ingl. puddling]. – Vecchio metodo di affinazione della ghisa in un acciaio assai poco carburato [...] (ferro puddellato), basato sull’ossidazione del carbonio, silicio, manganese, fosforo, contenuti nella ghisa stessa, per azione prevalente dell’ossido di ferro presente nella suola del forno e in minor misura per effetto dell’ossigeno dell’aria che ...
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abrasivo
abraṡivo agg. e s. m. [der. di abraso, part. pass. di abradere]. – 1. agg. Che serve ad abradere: polveri, pietre, sostanze abrasive. 2. s. m. Nome di sostanze di grande durezza, a grani con [...] naturali, quali diamante, corindone, smeriglio, quarzo, sabbia, ecc., e a. artificiali, tra i quali piu importanti il carburo di silicio, l’alundum, il carburo di boro. Vengono anche adoperati come abrasivi il vetro in polvere, la graniglia e la lana ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi stabili 2814Si (92,2%) 2914Si (4,7%) e...
silicio stirato
silìcio stirato locuz. sost. m. – Nell’ambito dell’ottimizzazione della struttura dei transistor integrati, tecnica (strained silicon) in grado di migliorare notevolmente le prestazioni in relazione alla maggiore mobilità dei...