parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] intendere, interpretare in buona p., in mala p. (le parole o un gesto o gli atti altrui), intendere nel significato migliore o al contrario nel significato peggiore e perciò aversene a male. Con altro traslato la locuz. da p. mia (o sua, nostra, ecc ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] di gran quattrini; s’è sciupato di gran roba; Agnese specialmente faceva di gran chiacchiere con la padrona (Manzoni). E col significato più partic. di «numeroso»: Grande Armata (v. armata, n. 3); gran guardia (v. guardia1, n. 2 b); grande unità (v ...
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sineddoche
sinèddoche s. f. [dal lat. synecdŏche, gr. συνεκδοχή, der. di συνεκδέχομαι «comprendere più cose insieme»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, che [...] gatto), o anche un termine al singolare invece che al plurale o viceversa; differisce dalla metonimia, nella quale il trasferimento di significato da una parola a un’altra avviene in base a una relazione di contiguità spaziale, temporale o causale. ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] , o anche il fine a cui sono diretti gli affetti, le aspirazioni; analogam., il c. dei proprî interessi, e sim.; con significato partic., in pedagogia, c. d’interesse (v. interesse). c. Locuzioni: fare centro, colpire in pieno un bersaglio; anche fig ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con [...] che trascenda i dati sensibili e li metta in rapporto con forze soprannaturali: la concezione m. della terra; il significato m. della regalità. d. In senso fig., di rapporti spirituali e atteggiamenti caratterizzati da purissima idealità: amore m.; m ...
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spoileraggio
s. m. L'azione, il fatto di rivelare in anticipo in parte o del tutto la trama di un racconto, romanzo, film o simili; spoiler (nel significato 4). ◆ E adesso basta con le citazioni dal [...] la messa in onda dell'episodio sulla costa Est degli Usa e prima (a causa del fuso orario) del palinsesto della costa Ovest. (Repubblica.it, 10 aprile 2015, Tecnologia).
Derivato dal s. spoiler (nel significato 4) con l'aggiunta del suffisso -aggio. ...
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salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione [...] dal s. f. Italia.
Già attestato come s. nel Corriere della sera del 20 maggio 2002, Sport (Fabio Monti), nel significato scherz. di ‘salvatore della patria’. G. Adamo e V. Della Valle, Neologismi quotidiani. Un dizionario a cavallo del millennio, Leo ...
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cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî [...] dei mezzi terapeutici e delle prescrizioni mediche che hanno il fine di guarire una malattia (sinon. di terapia, ma con significato e uso più ampî): la c. dei tumori, delle affezioni polmonari, delle nefropatie; c. dimagrante; provare un nuovo metodo ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. [...] essa diventa vera allorché uno dei parametri in questione tende a un certo valore, pur potendo talvolta non avere significato per quel certo valore del parametro (il procedimento analitico in base al quale si rendono effettive le proprietà al limite ...
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fumisterìa s. f. [dal fr. fumisterie, der. della voce prec.]. – Il gusto di fare scherzi, burle, di sbalordire il pubblico; il fatto di presentare come ricchi di contenuto e di significato discorsi o scritti [...] che in realtà ne sono poveri, o come cose serie progetti, idee, iniziative che hanno invece scarsa serietà; in senso concr., gli scritti stessi o discorsi o progetti che, presentati come cose serie o importanti, ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio cioè che con queste si trasmette.
Filosofia
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve di una cosa reale o immaginaria.
Filosofia
Il...