SessantottoSessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima [...] negli ambienti studenteschi dei paesi industrializzati (Stati Uniti d’America ed Europa occidentale) e successivamente diffusosi anche in ambito operaio: i giovani del S., la rivolta del Sessantotto. ...
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opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie [...] che i neorevisionisti del 2000 [testo] […] Era il tentativo di dare una veste nobile al genere dell’eccellenza del Sessantotto, l’opuscoleria. (Pietrangelo Buttafuoco, Foglio, 30 maggio 2001, p. 2) • La letteratura non era all’apice della sua fortuna ...
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pippobaudiano
agg. Del conduttore televisivo Pippo Baudo. ◆ Che vi piaccia o no, questo Festival è scivolato via così, tra Maria Morichini Rebufello e Mikhail Gorbaciov, tra Massimo Manzi e Neil Armstrong, [...] nel secolo, profondo e brioso ma cauto, rigoroso ma fino al limite dei nodi irrisolti: non ci saranno il Sessantotto e [Pier Paolo] Pasolini, i terrorismi nostrani, la stessa Tangentopoli (Francesco Merlo, Corriere della sera, 5 novembre 2000, p ...
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postsessantottesco
postsessantottésco agg. [comp. di post- e sessantotto] (pl. m. -chi). – Che è successivo al movimento di contestazione giovanile, sociale, culturale sviluppatosi negli ultimi anni [...] ’60 del Novecento (v. sessantottesco) ...
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autocelebrare
v. tr. (iron.) Celebrare in prima persona, da sé. ◆ Qual è la formula del nuovo Passo doppio? «Il vecchio varietà mostra qualche crepa», spiega [Pippo] Baudo, «così adottiamo una formula [...] come essere in un enorme salotto». (Andrea Laffranchi, Corriere della sera, 6 giugno 2007, p. 7) • Così il Sessantotto è costretto ad autocelebrare la propria sconfitta culturale nel segno dell’intolleranza. (Andrea Morigi, Libero, 16 gennaio 2008, p ...
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sessantottesco
sessantottésco agg. [der. di sessantotto (cioè ’68, l’anno 1968)] (pl. m. -chi). – Relativo alla contestazione studentesca del 1968: i moti s., la rivolta s.; in usi estens., proprio, [...] caratteristico della contestazione del 1968: i miti s.; sono illusioni s., queste, ormai superate ...
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sessantottino
s. m. (f. -a) [der. di sessantotto, cioè l’anno 1968]. – Termine coniato, inizialmente con intento polemico, per indicare chi aveva preso parte al movimento di contestazione giovanile del [...] 1968; per estens., e talvolta iron., chi continua nostalgicamente a ispirarsi nelle idee e nei comportamenti a quel periodo ...
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Sessantotto Movimento di protesta che nel 1967-68 coinvolse settori del mondo operaio e giovanile, specialmente studentesco, negli Stati Uniti e in molti paesi europei. Nato nel contesto della protesta contro l’intervento americano in Vietnam,...
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Sessantotto è il primo fenomeno generazionale di massa del dopoguerra. Coinvolge quasi tutte le nazioni occidentali e dispiega...