sotterraneo
sotterràneo agg. e s. m. [dal lat. subterraneus, der. di terra «terra» col pref. sub- «sotto-»]. – 1. agg. a. Che sta, che si trova sotto terra, sotto il livello del suolo: passaggio s.; [...] sotterraneo. b. s. m. Complesso dei locali di un edificio, situati al disotto del livello del terreno circostante, e destinati a servizî, depositi, cantine e altri simili usi secondarî: i s. di un antico castello; un tempo il s. di questo palazzo era ...
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stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. [...] tecniche e la loro effettiva applicazione, e non mutino quindi neppure le quantità complessive domandate e offerte di beni e servizî, i prezzi e il reddito. c. In microbiologia, fase s., il periodo in cui la popolazione cellulare di una coltura ...
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motoryacht
‹móutëi̯ot› s. ingl. [comp. di motor «motore» e yacht (v.)] (pl. motoryachts ‹móu-tëi̯ots›), usato in ital. al masch. – Grande e veloce imbarcazione a motore da crociera, di lunghezza superiore [...] ai 12 m, dotata di più ponti, di cabine e servizî per passeggeri ed equipaggio, spesso lussuosamente arredata; corrisponde all’ital. panfilo, nave da diporto. ...
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galoppino
s. m. [dal fr. galopin, prima nome proprio e poi nome com. per indicare messaggeri e sim.; der. di galoper «galoppare»]. – 1. (f. -a, raro) fam. e spreg. Chi corre di qua e di là per rendere [...] ad altri piccoli servizî o fare commissioni per loro conto; g. elettorale, chi si dà da fare per procurare voti a una persona o a un partito in tempo di elezioni. 2. Per analogia, dispositivo atto a regolare la tensione di una cinghia di trasmissione ...
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storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi [...] e Cultura) • la Laziomatica, in effetti, ha fin troppo «accorciato le distanze tra istituzioni e cittadini» e davvero «offerto servizi» che era molto meglio se non offriva. Gemma aziendale dello storacismo, a navigare nel suo sito, si scopre che ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino [...] encomio E di codardo oltraggio); Quei che Gregorio invidiava a’ servi Ceppi (Carducci). 2. s. m. (f. -a) a. Chi svolge umili servizî alle dipendenze di una persona o di una famiglia, e spec. chi attende ai lavori di casa: un vecchio s.; un s. fedele ...
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ancella
ancèlla s. f. [lat. ancĭlla], letter. – 1. Nel mondo romano, la schiava addetta al servizio delle matrone. 2. estens. letter. Donna o fanciulla addetta ai servizî domestici; serva, cameriera: [...] Servivano al convito accorte a. (T. Tasso); Che fosti donna, or sei povera a. (Leopardi, dell’Italia); talora scherz.: ecco la nostra nuova ancella. Fig.: vien la chiarissima ancella Del sol (Dante), l’alba; ...
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Ucis
s. m. inv. Acronimo di Ufficio centrale interforze per la sicurezza individuale, organismo di coordinamento dei servizi di scorta personale, istituito il 6 maggio 2002 con il decreto legge n. 83. [...] ◆ [tit.] Il governo affida tutte le scorte a Finazzo / Il questore di Roma a capo dell’Ucis, organismo unico che riunirà le forze di protezione [testo] […] il Consiglio dei ministri approva un decreto ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] allusione a queste ultime espressioni, la locuz. d’oro è spesso usata nel linguaggio giornalistico con riferimento a beni e servizî oggetto di forniture a enti pubblici in cui il costo dell’intermediazione, per provvigioni più o meno legali, tangenti ...
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management
‹mä′niǧmënt› s. ingl. [der. di (to) manage: v. manager], usato in ital. al masch. – L’attività del manager, soprattutto come direzione di una società, di un’impresa commerciale o industriale, [...] del massimo profitto e in quanto tale, soprattutto in passato, distinta dalla gestione di aziende pubbliche e dei servizî, cui si preferiva attribuire la denominazione di amministrazione. Anche, con sign. concr., l’insieme dei dirigenti di un ...
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I servizi di informazione e sicurezza, o servizi segreti, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di informazioni a fini di tutela della sicurezza dello Stato.
In Italia...
Nell’ambito di alcuni servizi d’interesse economico generale il diritto comunitario ha introdotto obblighi di servizio universale, volti a garantire la fruizione diffusa di prestazioni essenziali. Così, ad esempio, nel settore postale e delle...