deantropizzazione
s. f. Progressiva riduzione della presenza di esseri umani. ◆ Una proposta di Legge Regionale presentata da quattro consiglieri per la istituzione del Parco dei Monti Lepini e accolta [...] Parco c’è quella di arrestare la continua deantropizzazione (abbandono del territorio da parte dei residenti), e garantire un serio e sicuro sviluppo. (Maurizio Ayò, Tempo, 24 gennaio 2006, p. 35, Metropoli).
Derivato dal s. f. antropizzazione con l ...
Leggi Tutto
degregoriano
agg. Relativo al cantautore Francesco De Gregori. ◆ vogliamo sottolineare il dignitoso e serio silenzio degregoriano davanti alla pseudopolemica che qualcuno ha tentato d’imbastire su «Il [...] cuoco di Salò». (Gabriele Ferraris, Stampa, 3 febbraio 2001, Tuttolibri, p. 11) • Alla fine resta il senso di una certa inutilità del passato, e nello stesso tempo una sua dimensione che omologa i valori, ...
Leggi Tutto
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può [...] , spasimante: scrive tutti i giorni all’innamorata; è andata al cinema con l’innamorato. In partic., tipico personaggio serio della Commedia dell’arte, vestito alla moda e privo di maschera (detto poi, quando si costituirono i ruoli, amoroso ...
Leggi Tutto
o1
o1 ‹ó› (letter., ormai raro, od, solo davanti a vocale) cong. [lat. aut] (radd. sint.). – Pur essendo comunem. designata come congiunzione «disgiuntiva», ha tre usi notevolmente diversi, potendo disgiungere [...] che si escludono a vicenda, con valore cioè esclusivo (corrispondente al lat. aut), come nella frase scherzi o fai sul serio?; oppure proporre un’alternativa tra due o più termini (corrispondente al lat. vel), talora con valore inclusivo, come nella ...
Leggi Tutto
Ricercopoli
s. f. inv. Scandalo relativo al mondo della ricerca e della scienza. ◆ Altro che «Moggiopoli»! Bisognerebbe inviperirsi sul serio per «Ricercopoli». Perché la verità è questa: nel mondo ci [...] sono scienziati che diffondono false verità. Che strombazzano ai quattro venti, pubblicano su paludate riviste e comunicano ai media ricerche dai risultati clamorosi nel campo della salute. Clamorosi e, ...
Leggi Tutto
chavismo
s. m. Movimento di sostegno alla strategia politica di Hugo Chávez, presidente del Venezuela. ◆ Se la giostra vociante del chavismo vi pare surreale, date un’occhiata all’universo parallelo [...] 2 dicembre 2007, p. 9, Internazionale) • Le forniture di alcuni prodotti alimentari in Venezuela sono da mesi un problema serio, percepito in tutti gli strati sociali. A rotazione, nei negozi e nei supermercati, mancano latte, uova, pollo e zucchero ...
Leggi Tutto
accipigliarsi
v. intr. pron. [der. di cipiglio] (io m’accipìglio, ecc.), non com. – Far cipiglio: si accipigliava a ogni minima osservazione. ◆ Più usato nel part. pass. accipigliato, come agg., accigliato: [...] quel viso serio, burbero, accipigliato (Manzoni). ...
Leggi Tutto
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio [...] ’aggettivo e limitatamente a determinate espressioni): g. fatica, dura a sopportarsi; g. difficoltà, seria, difficile a superare; g. rischio, che comporta un serio pericolo; per estens., di cose o fatti che possono avere conseguenze dannose, o che ...
Leggi Tutto
ciecobushista
s. m. e f. (iron.) Chi segue le posizioni di George W. Bush, 43° presidente degli Stati Uniti d’America dal 2001, senza vagliarle razionalmente. ◆ Il professor [Giovanni] Sartori ha inventato [...] il neologismo ciecopacista per dire un pacifista virtuoso ma utopico, senza un serio rapporto con la realtà. Ma c’è una specie a nostro avviso peggiore, quella dei ciecobushisti, che si rifiutano di guardare alla guerra irachena come è e non come ...
Leggi Tutto
ciecopacista
(cieco-pacista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ La distinzione che ci divide è tra pacifisti incoscienti -- che dirò «cieco-pacisti» -- [...] pagina) • Il professor [Giovanni] Sartori ha inventato il neologismo ciecopacista per dire un pacifista virtuoso ma utopico, senza un serio rapporto con la realtà. (Giorgio Bocca, Repubblica, 21 aprile 2004, p. 1, Prima pagina) • La vera posta in ...
Leggi Tutto
Fiume della Lombardia (124 km, bacino 1256 km2), affluente di sinistra dell’Adda. Nasce dal Monte Torena, nelle Alpi Orobie, e alimenta i laghi artificiali del Barellino. Segue una direzione S-SO, poi volge più decisamente verso S, finché confluisce...
SERIO, Luigi
Alfonso POTOLICCHIO
Nato nel 1744 a Massa Equana, presso Vico Equense (Napoli), fu insuperato improvvisatore di versi, poeta di corte, revisore di libretti d'opera. Più che per i suoi melodrammi, è ricordato per un'acuta e arguta...