ringiovanire
(ant. ringiovenire) v. tr. e intr. [der. di giovane, col pref. rin-] (io ringiovanisco, tu ringiovanisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere di nuovo giovane, o più giovane; restituire l’aspetto [...] che lo ringiovanisce di venti anni; è un vino che ringiovanirebbe anche un vecchio di cent’anni; restituire i sentimenti, il cuore, la baldanza della giovinezza: questi ricordi mi ringiovaniscono. In senso fig.: la primavera ringiovanisce la terra e ...
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venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] l’uso col dativo: gli venne in sogno l’immagine del fratello morto; gli erano venute le lacrime agli occhi; di pensieri e sentimenti: ma che ti viene in mente?; mi è venuta una bella idea; mi è venuto un dubbio, un sospetto; gli venne il desiderio ...
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mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, [...] meno intenso; lenire, temperare, addolcire: m. il rigore di una legge, la severità di una condanna, la gravità di un giudizio; m. il dolore, fisico o morale; m. l’ira, la collera, lo sdegno, il risentimento, ...
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impenetrabile
impenetràbile agg. [dal lat. impenetrabĭlis, comp. di in-2 e penetrabĭlis «penetrabile»]. – Che non può essere penetrato: i corpi solidi sono ordinariamente i. da altri corpi solidi (v. [...] e i. all’odio (Leopardi); usato assol., di persona, chiuso in sé stesso, che non lascia trapelare nulla dei proprî pensieri e sentimenti: per quante domande gli facessi, rimase i.; per estens., volto, occhio i.; e similmente, di cosa che non si può ...
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nuvola
nùvola s. f. [lat. nūbĭla, pl. di nūbĭlum (v. nuvolo2)]. – Sinon. più com. e più pop. di nube, in senso proprio: n. bianche, grigie; un cielo pieno di nuvole, coperto di nuvole; n. portate dal [...] un sognatore, una persona priva di senso pratico; cadere, cascare dalle n., mostrarsi vivamente sorpreso per cosa che si sente dire (o si finge di sentir dire) per la prima volta. Per estens., accumulo più o meno compatto di cose che si librino nell ...
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eh
〈è〉 interiez. – Esclamazione che può esprimere varî sentimenti. Rimprovero: eh! ... bada a ciò che fai!; anche raddoppiato: eh! eh! ... dove andate?; o rinforzato con via (in questo caso può esprimere [...] anche indignazione): eh, via, per chi mi prendi? Disapprovazione: eh! ma sarebbe una pazzia! Meraviglia, stupore per quanto altri dice (e allora ha un tono interrogativo): «M’ha chiuso la porta in faccia» ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che [...] al crepuscolo: fare una vita c.; insetti crepuscolari. 2. fig. a. Incerto, vago, indefinito, o tenue, sommesso, delicato e sim.: sentimenti crepuscolari. b. Poeti c., o crepuscolari s. m. pl., denominazione (che risale a un’espressione usata da G. A ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] , o assol. legge, quella emanata dagli organi che esercitano il potere legislativo; l. naturale, l’insieme dei principî e sentimenti di giustizia che si ritiene (come, per es., nel giusnaturalismo) che l’uomo abbia in sé connaturati; l. morale ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve [...] da un avvio banale, gli avvenimenti si svolgono in modo ora raccapricciante, ora angoscioso, ora misterioso, facendo leva su sentimenti primordiali. 2. In musica, termine a volte usato per designare brani di intonazione epico-lirica il cui soggetto è ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] a scattare per lo sdegno, per l’ira; il s. gli fece un tuffo, a causa di una violenta e improvvisa emozione; sentirsi gelare o agghiacciare il s., allibire per il terrore; avere il s. caldo, il s. bollente, avere un temperamento focoso, facilmente ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte periferiche regolate dal sistema nervoso...