elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano [...] delle meraviglie della tecnologia dell’elaborazione del linguaggio naturale (NLP, Natural Language Processing). I chatbot, l’analisi dei sentimenti, la pubblicità o addirittura le valutazioni del credito di merito sono alcuni fra i molti modi di fare ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, [...] sta per “involuntary celibate”. Sono maschi eterosessuali che non riescono a instaurare rapporti con il genere femminile e si sentono discriminati, rifiutati. Per loro la colpa è solo dell’altro sesso. Dunque, la reazione è improntata alla rabbia nei ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. [...] ricorre ad ogni astuzia, dal siparietto comico al clima di festa fra amici, e titilla i luoghi comuni, i sentimenti, le memorie, le suggestioni di ognuno. Mossa prevedibile e infallibile, perché non possiamo non dirci baglioniani, perché nessuno può ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata [...] dal prezzo alto delle pigioni o delle case in vendita sul mercato immobiliare. ◆ I disagi dei dipendenti a basso reddito, spesso incapaci di trovare un alloggio a prezzi ragionevoli non troppo lontano ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non [...] di vista si sposta dalla famiglia Toscano alla collettività del villaggio, creando una distanza straniante. I sentimenti autentici e disinteressati dei personaggi vengono filtrati dalla mentalità utilitaristica e giudicante della comunità, che valuta ...
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egosintonico
egosintònico agg. [comp. di ego e sintonico] (pl. m. -ci). – In psicanalisi, di soggetto o comportamento che rivela compatibilità di idee e impulsi con l’Io o una sua parte; quest’ultima [...] egosintonico, per difendersi da una sottostante angoscia; è noto, per es., il carattere egosintonico di certe perversioni sessuali, attraverso le quali l’Io si difende da angosce di castrazione o, più moderatamente, da sentimenti di annichilimento. ...
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scandaglio
scandàglio s. m. [lat. *scandacŭlum, der. di scandĕre «salire»; nel sign. 2 è un deverbale di scandagliare]. – 1. Nome generico di strumento che serve a misurare la profondità delle acque: [...] gli amici a un per cento (Berni); sondaggio accorto delle intenzioni e dei sentimenti altrui: avevano già ordinato ... di scoprir con destrezza come la sentivano li prelati ... che fatto accurato s., trovarono che sarebbono stati 60 rigidamente ...
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mite
agg. [dal lat. mitis, propr. «tenero, maturo», detto dei frutti; cfr. mézzo]. – 1. a. Di persona che ha carattere dolce e umano, disposto alla pazienza e all’indulgenza: un uomo m.; giudice m.; [...] poet.): il m. agnello; la m. colomba. c. Che è dettato da mitezza o che la dimostra: parole m.; sentimenti m.; T’amo, o pio bove; e mite un sentimento Di vigore e di pace al cor m’infondi (Carducci); aspetto, sguardo, espressione m.; anche in diretta ...
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nutrimento
nutriménto (ant. nudriménto, nodriménto, notriménto) s. m. [dal lat. nutrimentum]. – 1. a. L’atto, il fatto di nutrire o di nutrirsi, di somministrare cioè ad altri o a sé gli alimenti necessarî: [...] , scarso. 2. estens. e fig. a. Il fatto di alimentare, di fornire materia allo svilupparsi sia di fenomeni fisici, sia di sentimenti, e il mezzo stesso, la materia che dà alimento: dare, fornire n. alla fiamma; A guisa d’un soave e chiaro lume ...
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scandalo
scàndalo (pop. scàndolo) s. m. [dal lat. tardo scandălum, gr. σκάνδαλον «ostacolo, inciampo, insidia»]. – 1. a. Turbamento della coscienza e della serenità altrui, provocato da azione, contegno, [...] è, al prossimo, incitamento o occasione di colpa; più genericam., parola, azione o fatto che offende la coscienza e i sentimenti morali, suscitando sdegno e riprovazione: il suo modo di parlare è uno s.; quel libro, quel film è uno s. intollerabile ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte periferiche regolate dal sistema nervoso...