rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri [...] , enciclopedie, ecc., e voce, lemma di rinvio, in cui si trova la trattazione o vi sono ulteriori dati e informazioni; la sentenza fa un esplicito r. a un articolo del codice civile. Nell’uso tipografico, segno di r., o assol. rinvio, il segno ...
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interlocuzione
interlocuzióne s. f. [dal lat. interlocutio -onis, der. di interlŏqui «interloquire»]. – 1. non com. L’interloquire, il prender parte a un dialogo; le parole stesse pronunciate da chi [...] una conversazione, in una discussione e sim.: la sua i. è stata inopportuna. 2. Nel linguaggio giur. del passato, intervento del giudice in corso di causa con provvedimento a carattere ordinatorio e non decisorio (sinon. di sentenza interlocutoria). ...
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interloquire
v. intr. [dal lat. interlŏqui, comp. di inter- e loqui «parlare»] (io interloquisco, tu interloquisci, ecc.; aus. avere). – 1. a. non com. Prender parte come interlocutore a un dialogo, [...] né commentare (Vittorio Gorresio). Anche in posizione incidentale, nel riferire una frase in forma diretta: «Ciò che affermi non è vero – interloquì lui – e lo posso provare». 2. Nel linguaggio giur. del passato, pronunciare sentenza interlocutoria. ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo [...] c’era scritto quanto segue ...; disse ciò che segue ..., ecc.; con quel che segue, espressione a cui si ricorre quando di una sentenza nota o di un passo letterario si cita solo il principio (per es.: «tanto va la gatta al lardo», con quel che segue ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive [...] e all’indignazione degli estimatori del senatore. Sentimenti che si traducono in una chiamata alle armi contro «la sentenza dei giudici rossi»: «Ribelliamoci e scendiamo in piazza con le nostre bandiere in difesa della libertà». (Alessandra Longo ...
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custodia
custòdia s. f. [dal lat. custodia, der. di custos -odis «custode»]. – 1. L’azione, l’opera, l’attività di custodire, cioè sorvegliare un luogo, curare e assistere persone o animali, conservare [...] esigenze di particolare rilevanza (per es., pericolo di fuga) senza che nei suoi confronti sia stata pronunciata una sentenza definitiva di condanna. 2. Astuccio, fodero, guaina, di forma, materiale e dimensioni varie, per custodire, conservare, e ...
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vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, [...] o comunemente accettati, devono o possono ritenersi veri e giusti. Si cita talora anche la sola prima metà della frase per alludere a notizie o opinioni molto diffuse: che lui sia un amministratore disonesto ...
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sportula
spòrtula s. f. [dal lat. sportŭla, dim. di sporta «paniere»]. – 1. In Roma antica, paniere di viveri distribuito per liberalità da personaggi ricchi e influenti a clienti e protetti; in età [...] o altro donativo che le parti in causa erano tenute a consegnare al tribunale in occasione dell’emanazione di una sentenza: fece nella medesima bolla una tassa [=tariffa] della moderazione delle sportule (Sarpi). c. In senso fig., raro, compenso, e ...
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wellerismo
〈ve-〉 s. m. [dall’ingl. wellerism]. – Termine, derivato dal nome di Sam Weller, sentenzioso personaggio di un romanzo (1837) di Ch. Dickens, tradotto in ital. con il titolo «Il circolo Pickwick», [...] con il quale si indica una sentenza (o un motto proverbiale, un’affermazione perentoria) attribuita, di solito con le parole «disse ..., come disse ...» e sim., a personaggi storici o immaginarî, con carattere ora solenne ora ironico, come per es., l ...
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inconcepibile
inconcepìbile agg. [comp. di in-2 e concepibile]. – Che non può essere concepito, cioè pensato, inteso dalla mente umana: grandezze, altezze i.; in un i. infinito; gioie, sofferenze i.; [...] sopravvivano ancora tali usanze; è i. che siano tollerati passivamente simili abusi. ◆ Avv. inconcepibilménte, in modo inconcepibile, quasi assurdo: è stata una sentenza inconcepibilmente severa; la notizia passò inconcepibilmente sotto silenzio. ...
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La pena inflitta o l’obbligo imposto
Diritto processuale civile
Una delle tre forme di azione (➔) civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza del diritto soggettivo che l’attore afferma...
sentenza (sentenzia)
Alessandro Niccoli**
I valori fondamentali del termine possono essere così indicati: " opinione in merito a qualcosa ", " giudizio su una controversia ", " dottrina di un filosofo ", " significato di una frase o di un...