principiis obsta
〈prinčìpiis ...〉 (lat. «opponiti agli inizî»). – Famosa sentenza di Ovidio (Remedia amoris, V, 91), spesso citata, da sola o con l’emistichio che segue, sero medicina paratur «tardi [...] viene procurata la medicina» (che poi continua, nel verso successivo, Cum mala per longas convaluere moras «quando i mali, per i troppi indugi, hanno acquistato vigore»), per affermare l’opportunità di ...
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spietato
agg. [der. di pietà, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. Che non prova pietà, privo di sentimenti di pietà, o che si comporta senza mostrare pietà: Per non perder pietà si fé spietato (Dante); [...] essere, mostrarsi s.; giudice s.; condanna, sentenza, decisione s.; che non perdona, inesorabile: morte, sorte s.; accusatore, nemico s.; con valore più grave, di una crudeltà disumana, efferata: le truppe d’occupazione sono state s. con la ...
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princisbecco
princisbécco (ant. princisbéch, princisbécche, prencisbécco) s. m. [adattam. dell’ingl. pinchbeck, dal nome dell’inventore, l’orologiaio londinese Christopher Pinchbeck († 1732)] (pl. -chi). [...] princisbecco (M. Moretti). b. tosc. Rimanere di princisbecco, grandemente stupito, sbalordito: il burattino, sentendosi dare questa sentenza fra capo e collo, rimase di princisbecco e voleva protestare (Collodi); si rimarrebbe, per dirla toscanamente ...
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espropriare
v. tr. [dal lat. mediev. expropriare, der. di proprius «proprio», col pref. ex-] (io espròprio, ecc.). – 1. Privare qualcuno di una sua proprietà, per un fine di pubblica utilità o in seguito [...] a sentenza esecutiva (v. espropriazione): e. la casa, il terreno; il Comune gli ha espropriato il campo per l’apertura di una nuova strada; e. i beni ai mafiosi, oppure e. i mafiosi dei loro beni. 2. Con sign. più generico, privare qualcuno di quanto ...
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viziare
v. tr. [dal lat. vitiare] (io vìzio, ecc.). – 1. a. Indurre volontariamente o involontariamente qualcuno, con metodi educativi troppo indulgenti o permissivi, a cattive abitudini, a comportamenti [...] ragionamento; in diritto, rendere non valido, nullo; infirmare: basta una piccola omissione formale per v. un’obbligazione; un errore procedurale che vizia la delibera, la sentenza, il contratto. ◆ Part. pass. viziato, anche come agg. (v. la voce). ...
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carnefice
carnéfice s. m. [lat. carnĭfex -fĭcis, comp. di caro carnis «carne» e tema di facĕre «fare»]. – 1. Chi esegue una sentenza di condanna a morte, giustiziere, boia. 2. fig. Tormentatore, tiranno: [...] divenne lo spietato c. di se stesso (D’Annunzio) ...
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acquiescenza
acquiescènza s. f. [der. di acquiescente]. – 1. a. Consenso tacito o non pienamente espresso; condiscendenza inerte, remissività: a. a una decisione, a un’imposizione; l’a. rispettosa e [...] autorità locali. b. Atteggiamento passivo, carattere remissivo: la sua naturale a. era stata interpretata come ipocrisia. 2. Nel linguaggio giur., accettazione espressa o tacita, totale o parziale, della sentenza del giudice, in processi civili. ...
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liberto
libèrto s. m. (f. -a) [dal lat. libertus, der. di liber «libero»]. – Nell’antica Roma, chi, per atto del proprio padrone (o, durante l’Impero, per sentenza del magistrato), veniva affrancato, [...] mediante manomissione, dalla schiavitù, continuando però a rimanere soggetto a particolari limitazioni della libertà personale e della capacità giuridica ...
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disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio [...] ; assol.: stavano disputando accanitamente. Meno com. (per analogia con discutere) l’uso trans.: d. una tesi, una questione, una sentenza. 2. Contendere: d. per la vittoria, per il primo posto in classifica. Comune con questo senso l’uso trans.: d ...
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estensore
estensóre s. m. e agg. [der. di estendere]. – Chi o che estende. 1. In anatomia umana, e., o muscolo e., muscolo che ha per azione principale il movimento di estensione: e. radiale del carpo; [...] infuori più che sia possibile. 3. (f. estenditrice, non com.) Compilatore, redattore di uno scritto (per lo più di scritti d’ufficio o che impegnino l’autore non a titolo personale): l’e. della circolare, di un articolo; il giudice e. della sentenza. ...
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La pena inflitta o l’obbligo imposto
Diritto processuale civile
Una delle tre forme di azione (➔) civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza del diritto soggettivo che l’attore afferma...
sentenza (sentenzia)
Alessandro Niccoli**
I valori fondamentali del termine possono essere così indicati: " opinione in merito a qualcosa ", " giudizio su una controversia ", " dottrina di un filosofo ", " significato di una frase o di un...