tatto
s. m. [dal lat. tactus -us (der. di tangĕre «toccare», part. pass. tactus); l’uso fig. è dal fr. tact]. – 1. a. In fisiologia, senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri [...] fisici (durezza, forma) degli oggetti che vengono in contatto con la superficie dell’organismo; qui sono distribuiti sensori specifici (meccanorecettori) in grado di percepire le forze fisiche, quali torsione, stiramento o pressione, e di informare ...
Leggi Tutto
elicottero
elicòttero s. m. [dal fr. hélicoptère, comp. di hélico- «elico-» e -ptère «-ttero»]. – Aeromobile del tipo aerogiro, largamente impiegato per svariati usi civili e militari, nel quale la sostentazione [...] sia verticalmente. Nell’aeronautica militare, e. da attacco, veloce velivolo da combattimento dotato di buona protezione, sensori optoelettronici per la visione notturna e la direzione del tiro, elevata capacità di fuoco con armamento a prevalente ...
Leggi Tutto
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] il cui valore è correlabile alla concentrazione della sostanza; per questo motivo gli elettrodi a membrana sono usati come sensori in chimica analitica. 4. Nella tecnica, il termine ricorre in ambiti diversi col sign. generico di lamina, dotata di ...
Leggi Tutto
biofisica
biofìṡica s. f. [comp. di bio- e fisica]. – Parte della biologia che si occupa degli aspetti fisici dei fenomeni biologici; considera problemi relativi a diffusione, permeabilità e trasporto [...] attivo di ioni attraverso membrane, fenomeni sensorî, quali la visione e l’udito, fenomeni di contrazione muscolare, ecc. In questi ultimi anni ha avuto un particolare sviluppo la b. molecolare, che si occupa principalmente dello studio delle ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] con il quale è collegata sia in senso recettivo sia in senso attivo da dispositivi di varia natura e funzione (sensori, memorie e attuatori), realizzando i sistemi dell’intelligenza artificiale (v. intelligenza, n. 1 d) e, più specificamente, i robot ...
Leggi Tutto
ricevitore
ricevitóre s. m. [der. di ricevere]. – 1. a. (f. -trice, pop. raro -tóra) Chi riceve: acciò che ’l dono faccia lo r. amico, conviene a lui essere utile (Dante). Con sign. generico è ormai [...] di onde sonore). R. di allarme infrarosso, r. di allarme laser, r. di allarme radar, sistemi di allarme i cui sensori elettronici sono capaci di intercettare, rispettivamente, emissioni di calore (quelle, per es., che si sprigionano al lancio di un ...
Leggi Tutto
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, [...] attività dell’avversario, utilizzando idonee apparecchiature fotografiche, cinematografiche, televisive, radio e radar nonché sensori optoelettronici per la discriminazione delle radiazioni elettromagnetiche e termiche individuate; in partic., r ...
Leggi Tutto
telemeteorografo
telemeteorògrafo s. m. [comp. di tele- e meteorografo]. – In meteorologia, con sign. generico, meteorografo con dispositivo registratore situato a una certa distanza dai sensori. Con [...] uso specifico, sinon. di radiosonda ...
Leggi Tutto
telerilevamento
telerilevaménto s. m. (meno com. telerilevazióne s. f.) [comp. di tele- e rilevamento (o rilevazione)]. – 1. In genere, rilevamento a grande distanza dell’aspetto e della situazione di [...] artificiali, per cui si parla di «immagine da satellite». Le immagini derivano da elaborazione elettronica di segnali raccolti da sensori sensibili all’emissione – da parte di corpi con diverse proprietà fisiche e chimiche – di diversi tipi di onde ...
Leggi Tutto
telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] ) dalle rapide variazioni atmosferiche; e t. a immagine elettronica, che impiegano come rivelatori di luce sensori a scorrimento di carica (v. sensore), o sistemi elettronici sensibili a singoli fotoni, o ancora fototubi in grado di intensificare la ...
Leggi Tutto
Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica ecc.).
Definizione e classificazione
Il...
Strumenti per la percezione: i sensori
Arnaldo D’Amico
Corrado Di Natale
Giulia Mantini
La possibilità di interagire con il mondo nel quale viviamo ci è fornita dagli organi di senso. Il ruolo di queste strutture è quello di trasformare...