selvaggio
1. MAPPA SELVAGGIO deriva, attraverso il francese, da una parola latina che significava ‘bosco, luogo incolto’, in cui crescono piante non coltivate. A partire dal significato di ‘non coltivato’, [...] usati in alcuni ambiti specialistici, selvaggio nella lingua comune si dice 2. MAPPA di una civiltà molto arretrata suoi comportamenti e istituzioni (usanze selvagge; riti selvaggi). In senso più ampio, la parola si usa spesso nel significato di ...
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spirito
1. MAPPA Lo SPIRITO è un’entità immateriale che, insieme al corpo, costituisce la persona nel suo insieme e ne anima i pensieri e i sentimenti (i valori dello s.; dedicarsi alle cose dello s.); [...] gli spiriti del bene, del male). 4. MAPPA Nel linguaggio più comune, la parola spirito si riferisce all’anima di un defunto che si grandezza di s.), 7. o anche vivacità di ingegno, senso dell’umorismo (una persona piena di s.), 8. oppure persona ...
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terreno
1. MAPPA Il TERRENO è lo strato superficiale della crosta terrestre con le sue varie caratteristiche, che lo rendono più o meno adatto all’uso dell’uomo (t. franoso, t. paludoso; t. alluvionale; [...] quale si disputa una partita o un incontro (giocare, vincere sul o nel proprio t.), raggiungendo anche la lingua comune, nella quale, con senso figurato, la parola 5. ha acquisito il significato di argomento di discussione (è un t. un po’ infido e ...
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offendere
offèndere v. tr. [lat. offĕndĕre, propr. «urtare contro», comp. di ob- e -fendĕre «urtare, colpire» (cfr. difendere)] (pass. rem. offési, offendésti, ecc.; part. pass. offéso, ant. offènso). [...] . attenuato, essere in contrasto, in contraddizione: è una moda che offende il buon gusto; le sue affermazioni offendono il sensocomune; anticam. anche intr. col compl. di termine: puote l’uomo disdicere non offendendo a la veritade (Dante). e. ant ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente [...] scuola filosofica fondata in Scozia da Th. Reid nella seconda metà del sec. 18°, detta anche scuola del sensocomune (v. sensocomune, n. 2) con riferimento alla tesi fondamentale da essa sostenuta nel tentativo di riaffermare, a fronte della critica ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno [...] , lettera, deliberazione c.; pensiero c. della nazione (Carducci). In senso più ampio, con riferimento a estese società d’individui: vita c., la vita di una comunità, con riguardo soprattutto all’organizzazione dei servizî a carattere assistenziale ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] p. di fondo, di destra, di sinistra, la p. comune (o assol. la comune), in una scena teatrale; la soglia, gli stipiti, l’architrave chiudere, murare una p.; oppure il solo infisso (in questo senso si adopera spesso il plur., le p., quando le imposte ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e [...] si quis habet ecc. in Marco 4, 23 e 7, 16). Con altro senso il prov. chi ha orecchie intenda, chi ha denaro spenda, per dire che : v. orecchia, che in questa accezione è forma più comune. b. Prominenza o rilievo laterale, di forma tondeggiante, di ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che [...] la candela (v. candela, n. 1), e meno spesso nel senso di reggere il candeliere (v.); arrivare quando sono spenti i l., dare rilievo alle parti più in luce mediante il lumeggiamento. c. In comune con luce è anche l’uso fig. per indicare la vista, la ...
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capo
1. MAPPA Il CAPO è la parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo; la parola è un sinonimo di testa, che è un termine più comune (non però in Toscana). Negli insetti, [...] indica la regione anteriore del corpo, in cui si apre la bocca e si trovano i più importanti organi di senso. Nell’uso comune si usa spesso in riferimento a quella parte del cranio normalmente coperta dai capelli (c. ricciuto, pelato; scoprirsi il c ...
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SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...