globalizzazione
1. La GLOBALIZZAZIONE è, in senso generale, la considerazione di una serie di elementi nella loro totalità, anziché uno a uno. 2. La parola in questo senso non è molto usata nel linguaggio [...] solo in un secondo momento analizzata nei suoi elementi. 3. MAPPA Il significato di globalizzazione molto diffuso nella lingua comune è invece quello economico, che indica il fenomeno di unificazione dei mercati a livello mondiale; questo fenomeno è ...
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insetto
1. MAPPA INSETTO è il nome generico con cui sono indicati gli animali che appartengono a una classe che comprende un grandissimo numero di esseri viventi, molto vari nella forma e che hanno [...] in tre regioni: capo, torace e addome. 2. Nella lingua comune, con questa parola si fa riferimento anche a piccoli animali invertebrati che non sono propriamente insetti in senso zoologico, come alcuni ragni e millepiedi o anche alcuni parassiti del ...
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paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro [...] di dimostrazione (per accertare, per es., che la contraddizione è solo apparente), o la constatazione della fallacia del sensocomune. In fisica, sono detti paradossi varî enunciati e argomenti, tra i quali: p. idrostatico, consistente nel fatto che ...
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melodia
1. In senso stretto, una MELODIA è una successione di suoni caratterizzata da un ritmo e regolata da particolari leggi, così da acquisire un senso musicale compiuto (m. vocale, strumentale). [...] 2. MAPPA Nell’uso comune, con melodia si intende invece una gradevole successione di suoni che crea la struttura di un suonare, fischiare una m.; creare, comporre una m.). 4. In senso più ampio, infine, la parola melodia indica dolcezza, armonia di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto [...] al m.; il sabato, tutti i contadini vengono al m. in paese). In senso fig., sembra un m., par d’essere al m., di luogo o ambiente dove piano o a programmazione centrale). 3. M. comune, spazio economico comune a più stati, che comporta l’eliminazione ...
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buonsenso
buonsènso (o bonsènso; più com. buòn sènso) s. m. [calco dell’espressione fr. bon sens]. – Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche: [...] capo-scuola, Ora in parecchie scuole è morto affatto (Giusti); il buon senso c’era; ma se ne stava nascosto, per paura del sensocomune (Manzoni): dove con «sensocomune» il Manzoni intende l’opinione della maggioranza in contrasto con la saggezza ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] le f., ecc. Fig., disperdere le f., quando più persone, che mirano a un fine comune, operano senza accordo non ricavando profitto dall’opera loro. c. In senso concr., per metonimia, forze (o anche forza, con valore collettivo) di lavoro, l’insieme ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] può fare a meno di sentire i vincoli di parentela (con altro senso, per giustificare uno scatto d’ira, d’impazienza, un impulso erotico è a., per intendere che è una dote rara, non comune come l’acqua; intorbidare le a., portare confusione o discordia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] per tale motivo inviolabile, o di ciò che, per comune consenso degli uomini, è venerato religiosamente o è considerato fatto niente: deve aver proprio un s. dalla sua), ma anche con senso più generico (gli va sempre tutto bene, deve avere un s. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] che professa idee o conduce uno stile di vita fuori dal comune). Modi comuni: il m. è grande, il m. è largo, frasi sale, prov. allusivo alle varie sorti degli uomini (meno com., con lo stesso senso, il m. è fatto a scarpette, chi se le leva e chi se ...
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SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...