linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata [...] Angius, al Senato, dopo il recente intervento di [Silvio] Berlusconi, lamentare che era stata abolita la linea gialla» [Gabriele Boscetto, senatore]. (Stampa, 1° agosto 2001, Imperia, p. 35).
Composto dal s. f. linea e dall’agg. giallo.
V. anche zona ...
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eleggibile
eleggìbile (letter. eligìbile) agg. [dal lat. tardo eligibĭlis]. – Che può essere eletto, che ha i requisiti per essere eletto (spec. alla carica di deputato, senatore, consigliere comunale, [...] provinciale, regionale) a norma delle vigenti leggi elettorali ...
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davantologico
agg. (scherz.) Che è davanti agli occhi di tutti, che tutti possono facilmente comprendere. ◆ Lino Jannuzzi è una leggenda vivente del giornalismo dietrologico. […] È tutto così davantologico, [...] «davantologica», era la perfezione icastica, in dieci righe, all’altezza della biografia non autorizzata in dieci puntate che al senatore dedicò Mattia Feltri sul «Foglio», in occasione dei suoi settant’anni. (Foglio, 24 dicembre 2001, p. 1, Prima ...
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decomunistizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del comunismo; liberare dall’ideologia comunista. ◆ Come racconta il senatore dello Sdi, Giovanni Crema: «Nell’ultima riunione, Giuliano [Amato] ce lo [...] ha detto: io sono pronto ad andare di là, voi che fate? Ma noi gli abbiamo risposto: guarda che quella non è una zona decomunistizzata». (Maria Teresa Meli, Stampa, 11 novembre 2001, p. 12, Interno) • ...
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deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido [...] e diffuso, nella Germania della cogestione delle imprese non si possono lanciare a gran voce crociate antistataliste e deregolatrici». (Foglio, 27 settembre 1999, p. 1, Prima pagina) • alla loro testa ...
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red carpet
loc. s.le m. e agg.le inv. Tappeto rosso; che si addice a chi calca un tappeto rosso. ◆ Come scrive Susy Menkes dell’«Herald Tribune», pare finalmente finita l’epoca del «fresh, flash, frock’ [...] che invece alla passerella della costituente proprio non sembra essere interessato, preferendogli il red carpet dell’Auditorium, è il senatore ds Goffredo Bettini. (S. M., Foglio, 25 ottobre 2007, p. 1, Prima pagina) • Quando [Umberto] Bossi sembra ...
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regionalismo solidale
loc. s.le m. Struttura federale di uno Stato basata sull’autonomia regionale e sulla ripartizione delle risorse ispirata alla solidarietà reciproca. ◆ «Coniugare regionalismo solidale [...] capo dello Stato fa sentire la sua voce nel dibattito sulla devolution e la riforma dello Stato firmata dal senatore Umberto Bossi. Regionalismo solidale e unità nazionale. «Ovunque io vada trovo una forte coscienza dell’unità della nazione, fondata ...
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dopo-Quirinale
(dopo Quirinale), s. m. inv. Il periodo successivo a quello vissuto nel Quirinale, ricoprendo la carica di presidente della Repubblica. ◆ [Oscar Luigi Scalfaro] Parla del dopo Quirinale: [...] «Anche da senatore a vita continuerò il mio impegno. La mia esperienza rimane sempre a disposizione», (Marzio Breda, Corriere della sera, 22 marzo 1999, p. 9, Politica) • Il Ppi, invece, crollato al quattro per cento, per quest’anno ha creduto bene ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano [...] . (Pierluigi Battista, Stampa, 15 gennaio 2000, p. 5, Interno) • al deputato diessino [Giuseppe Giulietti] risponde solo il senatore di An Michele Bonatesta, membro della commissione di Vigilanza sulla Rai: «La sua sortita in stile violantiano si ...
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maccartismo
s. m. [dall’angloamer. McCarthyism]. – Atteggiamento politico che ebbe diffusione negli Stati Uniti d’America negli anni intorno al 1950, caratterizzato da un’esasperata contrapposizione [...] nei confronti di persone, gruppi e comportamenti ritenuti sovversivi; fu così chiamato dal nome del senatore J. R. McCarthy (1908-1957), che diresse una commissione per la repressione delle attività antiamericane operando attacchi personali (per ...
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Industriale italiano (Milano 1880 - ivi 1939); potenziò l'industria del lino e della canapa, fondò nel 1917 La Rinascente e acquistò (1930), con F. Marinotti, la SNIA-Viscosa di cui fu anche presidente. Finanziatore e sostenitore dell'impresa...
Artista italiana (n. Cava de’ Tirreni 1977). Ha studiato violino, cinema e arte e ha insegnato linguaggio audio-visivo presso l’Università Complutense e l’Università di Castilla-La Mancha di Madrid. Artista multidisciplinare, che utilizza dipinti,...