palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio [...] , la sede della Camera dei deputati, e la Camera stessa [v. montecitorio]; e p. Madama, la sede del Senato a Roma, e il Senato stesso, così denominato in ricordo di madama Margherita d’Austria, moglie di Alessandro de’ Medici, famiglia che ne ebbe in ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, [...] pianta rettangolare, in cui si riunivano le curie create da Romolo; anche, la sede del senato e di altre corporazioni; per estens., il nome indicò talora il senato stesso. 4. Sinon. letter. ant. di corte. 5. Nome di alcune magistrature medievali; in ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere [...] fatto, eletto s.; s. per elezione, per diritto; s. a vita. 2. Nel medioevo, e anche in età successive, nome di particolari cariche cittadine, o titolo di preminenza ...
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decemprimi
s. m. pl. [dal lat. decemprimi, comp. di decem «dieci» e primus «primo»]. – I primi dieci membri del senato dei municipî romani, che godevano di alcuni privilegi e costituivano la rappresentanza [...] del senato. ...
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affidamento condiviso
(affido condiviso), loc. s.le m. Istituto giuridico che prevede l’affidamento di un figlio a entrambi i genitori separati o divorziati, disgiungendo l’esercizio della potestà genitoriale [...] tutte le proposte di modifica del testo già approvato nel luglio scorso alla Camera, con l’approvazione da parte del Senato la riforma diventerà legge. Il percorso iniziato nel 2001 è dunque arrivato al traguardo. (Carlo Rimini, Stampa, 23 gennaio ...
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antispot
(anti-spot), agg. Che tende a limitare e a regolamentare la trasmissione della pubblicità televisiva. ◆ il Senato ieri ha dato via libera alle norme antispot (permessi soltanto in appositi contenitori [...] parlamentari del centro-destra ieri venivano evidenziate due ipotesi. La prima è quella di utilizzare il nuovo passaggio in Senato per cancellare l’emendamento anti-spot, ripristinare il vecchio testo e poi, in una sequenza da brivido, tentare un ...
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ascoltificio
s. m. (iron.) Laboratorio di ascolti, luogo in cui si ascolta a oltranza. ◆ Ma stavolta interviene un terzo presidente, quello del Senato Marcello Pera: «Qualche giorno fa ci hanno accusato [...] un ascoltificio. Ma il fatto che abbia potuto intervenire anche al di là del tempo assegnato dimostra che, più propriamente, il Senato è un ramo del Parlamento libero e sovrano». (Giornale, 20 giugno 2002, p. 3, Il fatto).
Derivato dal s. m. ascolto ...
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resoconto
resocónto s. m. [comp. di rendere (part. pass. reso) e conto2, calco del fr. compte-rendu]. – 1. Relazione, in genere particolareggiata, di un fatto o di una situazione, o di quanto è stato [...] ; preparare il r. di un congresso, di un convegno politico o sindacale, di una seduta della Camera o del Senato, del Consiglio regionale, ecc., da parte di giornalisti di quotidiani o di reti radiotelevisive; un r. esauriente, ampio, dettagliato ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in [...] di ruolo di un’università; consiglio a., l’adunanza dei docenti di un’università sotto la presidenza del rettore; senato a., organo consultivo, e in taluni casi deliberativo, composto dal rettore e dai presidi delle facoltà o scuole universitarie ...
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patto del Nazareno
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo su una nuova legge elettorale, sull'abolizione del Senato e su altri temi, siglato tra Matteo Renzi (Pd) e Silvio Berlusconi [...] del Pd in largo del Nazareno a Roma. ◆ [tit.] Patto del Nazareno Renzi-Berlusconi: legge elettorale e via il Senato. Il segretario: mi gioco il tutto per tutto (Repubblica.it, 19 gennaio 2014, Politica) • [tit.] Presidenzialismo adesso. Berlusconi ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che avevano funzioni affini. Nel Medioevo s....
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. Perciò la tradizione fa istituire...