oleifero
oleìfero agg. [comp. del lat. oleum «olio» e -fero]. – Che contiene olio, ricco di olio, detto soprattutto di semi che contengono quantità notevoli di grassi, sia liquidi sia semisolidi, e di [...] piante (per es., arachide, cocco, girasole, lino, mais, olivo, palma da olio, ricino, soia) i cui semi o frutti sono ricchi di olî. In botanica, detto anche di cellula, idioblasto o canale di un tessuto vegetale che contengono un olio essenziale. ...
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oleoso
oleóso (raro olióso) agg. [dal lat. oleosus, der. di oleum «olio»]. – 1. Che contiene olio o in genere sostanze grasse; che ha l’aspetto, la consistenza caratteristica dell’olio: un liquido oleoso. [...] In partic.: in botanica, semi o., semi ricchi di sostanze grasse, contenute in forma di goccioline microscopiche nelle cellule dell’albume (ricino) o dei cotiledoni (mandorlo, noce); nella tecnica farmaceutica, veicolo o., eccipiente in cui sono ...
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butirro
s. m. e agg. [lat. butȳrum (e būty̆rum; cfr. burro), dal gr. βούτυρον]. – 1. s. m. a. Nome region. del burro: un’abbondante porzione di fresco, giallo e delicato b. (Goldoni). b. Caciolina ripiena [...] . b. Fagioli b., varietà del fagiolo comune con legumi a baccelli carnosi, grossi, assai teneri (mangiatutto), che acquistano precocemente una colorazione gialla; i semi sono neri e si mangiano di solito freschi, non secchi; c’è anche una razza a ...
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ovulo
òvulo s. m. [lat. scient. ovulum, dim. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. a. In genere, piccolo uovo, o corpo di forma simile a un minuscolo uovo. b. In farmacologia, suppositorio di forma ovulare [...] , l’ovulo prende il nome di o. atropo (o ortotropo), anatropo, o campilotropo. Nelle gimnosperme gli ovuli sono direttamente accessibili al polline e formano semi nudi, mentre nelle angiosperme sono racchiusi all’interno dell’ovario, e quindi i ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e [...] passato, dell’olio di oliva per illuminazione: o. da ardere; o. per la lucerna; lampada, lume, lumino a olio. b. O. di semi, olio per uso alimentare (o. di arachidi, di cotone, di girasole, di mais, di soia, ecc.), industriale (o. di cocco, di lino ...
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tostino1
tostino1 s. m. [der. di tostare]. – Macchina o attrezzo per la tostatura di alcuni semi commestibili (cacao, caffè, orzo, ecc.), costituito da un recipiente metallico (aperto o chiuso) all’interno [...] del quale i semi, mantenuti in continuo movimento per mezzo di pale o di altri dispositivi (e azionate a mano, nel caso di tostini di piccole dimensioni, o con motori), vengono portati gradualmente a temperature elevate grazie a riscaldatori ...
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paprica
pàprica (o pàprika) s. f. [dal serbocr. (ma anche ungh. e ted.) paprika, propr. «peperone», der. di papar «pepe» che risale al lat. piper «pepe»]. – Polvere di colore rosso vivo, ricavata da [...] alcune varietà di peperone, leggermente piccante o fortemente acre a seconda che si utilizzino i pericarpi e i semi lavati in acqua, oppure il frutto intero con i semi non lavati; è detta anche pepe rosso, pimento rosso, capsico. ...
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frangibiade
s. m. [comp. di frangere e biada], invar. – Macchina agricola usata per rompere l’involucro esterno di varî semi per renderli più digeribili nell’alimentazione del bestiame; è costituita [...] essenzialmente da una tramoggia di alimentazione, da un distributore per regolare la discesa dei semi e da battitori cilindrici. ...
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gimnospermia
gimnospermìa (o ginnospermìa) s. f. [comp. di gimno- e -spermia]. – In botanica: 1. Carattere essenziale delle piante gimnosperme, ossia l’avere i semi nudi e non racchiusi dentro il pericarpo. [...] 2. Anomalia che si presenta in certe angiosperme, quando i carpelli assumono la forma di una lamina fogliacea più o meno spianata, la quale porta gli ovuli e poi i semi, che da questi derivano. ...
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momordica
momòrdica s. f. [lat. scient. Momordica, forse der. del lat. class. mordēre «mordere» (perfetto momordi) per i semi a margine eroso]. – Genere di piante cucurbitacee con una cinquantina di [...] o quasi sferico, piccolo, spesso deiscente; due specie (Momordica charantia e M. balsamina) sono coltivate nei giardini come rampicanti e per i frutti che si aprono con tre valve, alle quali restano attaccati numerosi semi avvolti da una polpa rossa. ...
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SEMI-
È un ➔prefissoide derivato dal latino semi-, che significa ‘a metà, parzialmente’ o ‘quasi’.
Si trova in parole composte derivate direttamente dal latino (semiacerbo, semicircolo) o formate modernamente da sostantivi e aggettivi
asse ▶...
semi-
semi- [Lat. semi-, da semis "metà"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali significa "metà" o anche, più generic., "in parte, quasi".