lupino2
lupino2 s. m. [lat. lupīnus, der. di lupus «lupo», per ragioni non ben chiare]. – 1. Nome delle numerose specie di leguminose papiglionacee del genere Lupinus, comprendente erbe o suffrutici, [...] uomo o degli animali, e costituiscono anche un ottimo foraggio; l. giallo (Lupinus luteus), a fiori gialli odorosi e semi per lo più giallastri, che fornisce anche fibre tessili, simili a quelle della iuta; qualche diffusione colturale hanno anche il ...
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fanerogama
fanerògama agg. e s. f. [comp. di fanero- e -gamo]. – In botanica, pianta f., o assol. fanerogama s. f., pianta appartenente alla divisione (ormai priva di valore sistematico) delle fanerogame, [...] del regno vegetale), raggruppate nelle due sottodivisioni delle gimnosperme e delle angiosperme; sono caratterizzate dalla presenza di semi (perciò dette anche spermatofite), dalla presenza di fiori (perciò dette anche antofite) e da due sorte di ...
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psillio
psìllio s. m. [dal gr. ψύλλιον, der. di ψύλλα «pulce» per l’aspetto dei semi]. – Nome di alcune specie di piantaggine, in partic. di Plantago afra (sinon. Plantago psyllium), e dei loro semi [...] che si usano come emollienti (per es. nelle enteriti) e nell’industria (apprettatura dei tessuti, lucidatura della carta, ecc.), grazie alla mucillagine contenuta nel loro tegumento ...
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petroselinico
petroselìnico agg. [der. del nome del genere Petroselinum: v. petroselino]. – In chimica organica, acido p., acido a 18 atomi di carbonio, che contiene un doppio legame in posizione 6-7, [...] ed è presente nell’olio di semi di prezzemolo e di altri semi di ombrellifere e araliacee. ...
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tiglio
tìglio s. m. [lat. tĭlia]. – 1. a. Nome delle piante arboree del genere Tilia, l’unico genere della famiglia tigliacee, che comprende alcune decine di specie, di cui le più diffuse in Italia sono: [...] nei viali; vive spontaneo, ma raro, nei boschi umidi insieme con altre latifoglie, come olmi, frassini, faggi, ecc. I semi di entrambe le specie contengono un olio commestibile, e i fiori secchi, per distillazione, forniscono l’essenza di tiglio; con ...
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trigonellina
s. f. [der. del nome del genere Trigonella: v. la voce prec.]. – Alcaloide presente nei semi di fieno greco, nei piselli, nei semi di canapa, strofanto, ecc. ...
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partenocarpia
partenocarpìa s. f. [comp. di parteno- e -carpia]. – In botanica, produzione di un frutto non preceduta dalla fecondazione negli ovuli contenuti nell’ovario: può essere spontanea, dovuta [...] a cause interne, oppure indotta da agenti esterni; i frutti partenocarpici sono così privi di semi o contengono semi sterili (perciò è detta anche aspermia e apirenia). ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri [...] organi vegetali, giunti al pieno sviluppo e quindi capaci di germinare. Nell’uso com., spec. riferito a frutti o semi eduli o comunque utili all’uomo: quando il grano, il riso, l’uva giunge a m., a piena maturità. 2. Per estens., in biologia: a. M. ...
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civaia
civàia s. f. [lat. cibaria, neutro pl. «alimenti, viveri»], tosc. e letter. – Nome generico di ogni legume, e spec. dei loro semi (fagioli, ceci, lenticchie, ecc.), usato di solito al plur.: negozio [...] di civaie, vendita di civaie; anche agg., nella locuz. lenticchia civaia, quella i cui semi si mangiano (contrapp. alla lenticchia d’acqua). ...
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maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, [...] . capaci di germinare. Nell’uso com. è riferito spec. ai frutti e ai semi utili all’uomo, quando nel loro sviluppo hanno raggiunto le qualità che li rendono tali (opposto ad acerbo): l’uva non è ancora m.; il grano è m.; quando la pera è m. convien ...
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SEMI-
È un ➔prefissoide derivato dal latino semi-, che significa ‘a metà, parzialmente’ o ‘quasi’.
Si trova in parole composte derivate direttamente dal latino (semiacerbo, semicircolo) o formate modernamente da sostantivi e aggettivi
asse ▶...
semi-
semi- [Lat. semi-, da semis "metà"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali significa "metà" o anche, più generic., "in parte, quasi".